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TITOLO SOMMARIO NOTIZIA
DATA_
EMERSIONE
LAVORO NERO
Proroga al giro di boa Il Senato, ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto legge 210/2002 con la proroga del sommerso. Il provvedimento, passa ora alla Camera per il via libera definitivo. Le imprese avranno dunque tempo fino al 28 febbraio 2003 per presentare i piani di emersione, mentre il termine per la dichiarazione è fissato al 15 maggio 2003. Vengono istituiti in ogni capoluogo di provincia i Cles (i Comitati per il lavoro e l'emersione dal sommerso), incaricati appunto di valutare i piani. (Fonte: Il Sole 24Ore)
17/10/2002
IVA EDITORIA Servizi connessi all'editoria senza detrazione IVA fino al 97. Per la Cassazione i distributori e i rivenditori di prodotti editoriali non possono detrarre l'Iva sulle prestazioni di servizio (trasporto, distribuzione e così via) collegate alle pubblicazioni. La sentenza della Corte 6352 del 3 maggio scorso, relativa a una rettifica Iva 1992, ha effetto solo per il passato in quanto si riferisce a un quadro normativo profondamente modificato dall'entrata in vigore del Dlgs 313/97. Dal 1º gennaio 1998 è infatti assicurata la piena detrazione per tutte le operazioni e per tutti i soggetti operanti nei regimi speciali monofasici: editoria, sali e tabacchi, fiammiferi, gestori di telefoni, tessere telefoniche, vendita di documenti di viaggio relativi ai trasporti pubblici urbani di persone. (Fonte: Il Sole 24Ore) --------------------------------------------------------------------------------
17/10/2002
FINANZIARIA E CONDONO Imposta a forfait per la sanatoria Ampliamento a tutte le categorie reddituali, ricomprensione del periodo d'imposta 2001, forfetizzazione dell'imposta dovuta e non punibilità ai fini penali. Sono questi i punti cardine in corso di definizione che consentiranno, nella prossima legge finanziaria, l'introduzione del condono in luogo del concordato per gli anni pregressi. In ogni caso, l'emendamento in corso di definizione dovrà essere pesantemente rivisto e coordinato per tenere conto delle modifiche normative intervenute dal 1991 a oggi, in quanto, nella sua stesura attuale, viene sostanzialmente ricalcata la formulazione normativa contenuta nella legge 413 senza, come detto, gli opportuni adattamenti. (Fonte: Italia Oggi) --------------------------------------------------------------------------------
17/10/2002
UNICO
RETTIFICATIVO
Tempo 90 giorni per rettifiche su Unico La risoluzione n. 325 dell'Agenzia delle Entrate ha fissato alcuni punti importanti in merito all’esercizio delle manifestazioni di volontà all’interno delle dichiarazioni dei redditi. Una società di capitali aveva erroneamente indicato nel modello Unico l'intero importo delle plusvalenze realizzate nell'esercizio dell'anno precedente, mentre successivamente avrebbe voluto avvalersi della facoltà di rateizzare le stesse, quando i beni sono stati posseduti per almeno tre anni, in quote costanti nell'esercizio in corso e nei quattro successivi. Questa risoluzione ha invece precisato che nel caso di mancata erronea indicazione della rateizzazione delle plusvalenze non si tratta di errore rilevante ed essenziale ai sensi dell'articolo 2, del DPR n. 322 del 1998, bensì di mero ripensamento di precise scelte effettuate. Di conseguenza la scelta poteva essere modificata soltanto producendo una nuova dichiarazione, rettificativa della precedente, entro i termini ordinari di presentazione, senza applicazione di alcuna sanzione, giacché la nuova dichiarazione sostituisce a tutti gli effetti quella precedente. (Fonte: www.fiscooggi.it) --------------------------------------------------------------------------------
18/10/2002
IRPEF GIOVANI IMPRENDITORI Più appeal al regime ordinario - Le recenti modificazioni previste in merito alle deduzioni sul reddito per il 2003 e alle nuove aliquote IRPEF fanno sì che potrebbe non essere più conveniente, per i neoprofessionisti e giovani imprenditori optare per il regime sostitutivo di cui all’articolo 13 della Legge 388/2000. Nell’attuale bozza di collegato alla legge finanziaria per il 2003 viene modificato il regime ordinario prevedendo, oltre a nuove aliquote, anche un particolare meccanismo di deduzioni dal reddito Attualmente, dopo il calcolo, l'imposta viene ridotta principalmente dalle detrazioni (art. 13) mentre in futuro queste ultime avranno minor peso, addirittura, in molti casi, nullo, mentre assumerà sempre più importanza, al fine del mantenimento della “progressività” dell'imposizione il meccanismo delle deduzioni applicate al reddito prima del calcolo dell'imposta. (Fonte: ItaliaOggi del 17 Ottobre)
18/10/2002
UNICO INVIO TELEMATICO E RAVVEDIMENTO Invio telematico e termine ravvedimento al rush finale - Il prossimo 31 ottobre scade il termine per la trasmissione telematica del modello Unico. Entro la stessa data, inoltre, i contribuenti potranno procedere alla rettifica delle dichiarazioni presentate lo scorso anno sia a proprio favore sia nell'ipotesi di effettuazione del ravvedimento operoso. Per effetto delle modifiche normative apportate al DPR 322/98 la dichiarazione in telematico si considera presentata quando la stessa viene ricevuta dall'Agenzia delle Entrate. Pertanto, l'impegno alla trasmissione telematica rilasciato dall'intermediario assume valenza soltanto nei rapporti tra intermediario e contribuente ma non tra contribuente e Amministrazione finanziaria. (Fonte: www.fiscooggi.it)
21/10/2002
TREMONTI-BIS E SCISSIONE Penalizzati i nuovi rami - Le risoluzioni delle Entrate n° 255 e 256 del 1º agosto 2002 forniscono alcune precisazioni in merito alla fruizione della Tremonti-bis in caso di scissioni parziali. La prima pronuncia chiarisce alcuni aspetti circa le modalità di applicazione dell'agevolazione; con la seconda interpretazione si è negata la possibilità di fruire della detassazione per la società beneficiaria neo-costituita in caso di scissione operata dopo la data di entrata in vigore della legge (25 ottobre 2001). (Fonte: Il Sole24Ore)
21/10/2002
IVA FALLIMENTI I fallimenti chiusi ed il recupero dell'IVA - Per recuperare l'Iva esposta sulle fatture emesse ma non incassate nei confronti di un cliente dichiarato fallito occorre aspettare la chiusura del fallimento. Solo allora infatti si può emettere la nota di credito e dedurre dal debito verso l'erario l'Iva per la quale non è stato possibile esercitare la rivalsa per sopravvenuto fallimento del cliente. In un primo momento il legislatore aveva concesso la facoltà di emettere nota di credito (con conseguente recupero dell'Iva già assolta sulle fatture di vendita) all'avvio delle procedure concorsuali, in seguito ha precipitosamente modificato tale formula, eliminando la parola “avvio” dalla normativa. Tale cancellazione è stata interpretata in senso estremamente restrittivo dall'amministrazione finanziaria, secondo la quale l'imposta può essere recuperata unicamente alla chiusura della procedura concorsuale, che nel caso del fallimento coincide ai fini fiscali con la ripartizione finale dell'attivo. (Fonte: Italia7Oggi)
21/10/2002
VERIFICHE FISCALI Pronte sei nuove check list - attività interessate - Con la circolare 80/E del 18 ottobre 2002, l'agenzia delle Entrate ha diramato sei nuove metodologie di controllo e sei nuove edizioni di metodologie già elaborate in passato. Le attività interessate sono: il commercio di ricambi per auto e moto, la riparazione di motocicli e ciclomotori, il commercio di tessuti, quello di articoli di cartoleria, il commercio di giocattoli e di libri nuovi. La "manutenzione" invece riguarda le autoriparazioni, le carrozzerie, i gommisti, le erboristerie, le profumerie e le autorimesse. Le check list indicano le regole che seguiranno gli Ispettori del Fisco in caso di controlli. (Fonte: Il Sole 24 Ore)
22/10/2002
SRL RIFORMA La riforma rivoluziona le assemblee - Tramonto del principio collegiale assembleare, abolizione dell'assemblea straordinaria, rivoluzione per rappresentanza in assemblea e assemblee totalitarie: la materia delle decisioni dei soci di Srl (nella nuova sezione IV, del Capo VII, contenuta nello schema di decreto legislativo) dimostra il radicale sconvolgimento annunciato dalla disciplina di riforma. I soci, sempre che lo statuto lo autorizzi, potranno decidere mediante consultazione scritta al di fuori della delibera assembleare. Questo pero' richiede una modifica dello statuto. Se gli statuti non verranno innovati, si proseguirà con il metodo collegiale . (Fonte: Il Sole 24 Ore)
22/10/2002
IRPEF DIPENDENTI Indennità fuori sede escluse dall'Irpef - Le indennità di trasferta riconosciute al dipendente hanno anche carattere «risarcitorio» e pertanto non sono soggette a Irpef. È quanto ricorda l'agenzia delle Entrate citando, in particolare, la sentenza della Cassazione 9107 del 21 giugno scorso . Il rimborso per spese fuori sede, precisa la Corte, non ha natura retributiva se va a risarcire costi non sostenuti normalmente. (Fonte: Il Sole 24 Ore)
22/10/2002
AGEVOLAZIONE ACQUISTO AUTOVETTURE Esenzione bollo e tassa iscrizione. Nell’ambito delle disposizioni a sostegno dell’economia nazionale, l’art. 2 del D.L. 8 luglio 2002 n. 138 prevede l’esenzione, per i primi 3 anni, dal pagamento della tassa automobilistica annuale (bollo auto), dall’imposta provinciale di trascrizione e dagli altri emolumenti dovuti al PRA, per gli acquisti di autovetture nuove, purché dotate di dispositivi antinquinanti, di potenza non superiore a kW. 85, con la contemporanea restituzione di un usato, non catalizzato, da rottamare. Possono usufruire dell’agevolazione privati ed imprese ed è valida fino al 31/12/2002.
29/10/2002
RITARDATI PAGAMENTI Direttiva UE ritardi pagamenti transazioni commerciali Esiste una Direttiva UE in materia di transazioni commerciali che il nostro Governo ha già provveduto a recepire, rendendola esecutiva con il D.Lgs.231/02, che afferma che contro i ritardi di pagamento, gli interessi di mora scatteranno automaticamente nel caso non sia stata prevista una data diversa, trascorsi 30 giorni dal ricevimento della merce o della fattura.La nuova disciplina riguarda i contratti conclusi dopo il 08/08/2002; sono esclusi i contratti di appalto e le prestazioni verso i privati; restano escluse altresì le richieste di interessi inferiori a € 5,00. Il tasso da applicare è il tasso della Banca Centrale Europea, aumentato di 7 punti. Detto tasso verrà stabilito e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ogni 6 mesi. Attualmente il tasso è stato fissato che il tasso di riferimento Bce per il periodo 1º luglio-31 dicembre 2002 è il 3,35%, mentre sul semestre 1º gennaio-30 giugno 2003 la misura del saggio è del 2,85 per cento. A ciascuna di queste percentuali va, però, sommata la maggiorazione di sette punti indicata all'art. 5 del D.Lgs. n. 231/2002. Sicché si può dire che la misura complessiva è, rispettivamente, del 10,35% (2002) e del 9,85% per i primi sei mesi del 2003. (Fonte: Il Sole 24Ore)
29/10/2002
LAVORO "NERO" Le nuove sanzioni e l'inasprimento dei controlli ·Il Parlamento, con legge n. 73/2002, ha istituito una nuova pesante sanzione amministrativa nei confronti dei datori di lavoro che utilizzano lavoratori irregolari “in nero”. Infatti la norma contenuta nell’art. 3 di detta legge prevede che “…ferma restando l’applicazione delle sanzioni previste, l’impiego di lavoratori dipendenti non risultanti dalle scritture o altra documentazione obbligatoria è altresì punita con la sanzione amministrativa dal 200 al 400 per cento dell’importo, per ciascun lavoratore irregolare, del costo del lavoro calcolato sulla base dei vigenti ccnl, per il periodo compreso tra l’inizio dell’anno e la data di contestazione della violazione”. In queste settimane anche l’Ispettorato del lavoro di Rovigo sta effettuando numerose ispezioni con particolare attenzione all’individuazione di lavoratori in nero, in quanto essendo ormai vicina la fine dell’anno, la sanzione amministrativa di cui sopra, essendo calcolata dall’inizio dell’anno, diventa particolarmente elevata. Alla contestazione della violazione possono provvedere ispettori del lavoro, dell’Inps e della Guardia di Finanza. Eventuale pagamento entro 60 giorni dalla notifica con riduzione del 25%. Crediamo che le cifre possano da sole far capire la ulteriore pericolosità di avere in azienda personale non regolarizzato; si consiglia pertanto la sistemazione di tali posizioni, magari anche con la stipula di contratti di collaborazione o altro, al fine comunque di permettere al lavoratore di avere titolo ad essere presente in Azienda. Documenti che obbligatoriamente devono essere presenti in azienda. Si riepilogano tutti i documenti, da contenere in un’apposita cartellina, che devono per legge essere depositati sul luogo di lavoro: 1. Libro matricola in originale (avere almeno una fotocopia aggiornata); 2. Copia del libro paga (cioè i cedolini paga mensili); 3. Registro delle presenze aggiornato al massimo al giorno precedente; 4. Registro degli infortuni (o almeno una fotocopia aggiornata); 5. Notifica della nomina del professionista in materia di lavoro; 6. Documentazione completa riferita agli adempimenti previsti dalla L. 626 (Sicurezza sul lavoro); 7. Referti visite mediche periodiche dei dipendenti.
29/10/2002
RECUPERO CREDITI AZIENDALI Prova credito con libro giornale non vidimato ·La soppressione dell’obbligo di vidimazione e bollatura del libro giornale, pur creando un evidente risparmio per il contribuente, giuridicamente potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio, rendendo più ardua la dimostrazione del credito in procedura giudiziale come il decreto ingiuntivo.
29/10/2002
CO.CO.CO. Più ampia la rete delle tutele Con il decreto interministeriale del 4 aprile 2002 si è disposto che l'assegno al nucleo familiare e l'indennità di maternità devono essere erogati ai parasubordinati con le stesse modalità utilizzate per i lavoratori dipendenti. Ora sono previste ulteriori modifiche migliroative: il disegno di legge delega in materia di occupazione prevede ulteriori fondamentali forme di tutela a presidio della dignità e della sicurezza dei collaboratori. In aggiunta, la delega previdenziale (all'esame della Camera) intende ridefinire il trattamento previdenziale dei collaboratori non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria, prevedendo l'applicazione graduale delle aliquote vigenti per i lavoratori iscritti alla gestione commercianti Inps (per i quali si prevede sino al 2014 un incremento graduale dell'aliquota sino al 19%). Vengono esclusi, secondo tale orientamento, coloro che ricoprono incarichi di amministratore, sindaco o revisore di società e coloro che percepiscono trattamenti pensionistici a carico di altre forme di previdenza obbligatoria. (Fonte: Il Sole 24Ore) --------------------------------------------------------------------------------
28/10/2002
CREDITO IMPOSTA ART.8 LG.388/00 Beni dati a noleggio non rientrano Non possono fruire del credito d'imposta di cui all'articolo 8, della legge n. 388 del 2000, gli investimenti effettuati per l'acquisto di beni strumentali destinati a essere concessi in noleggio, qualora il negozio giuridico posto in essere sia in realtà qualificabile come locazione di cose mobili . Questa è, in sintesi, la conclusione cui perviene l'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 332 del 24 ottobre, che risponde a un'istanza presentata da una società con sede in un'area svantaggiata, che acquista macchine per ufficio nuove, destinate esclusivamente a essere noleggiate a clienti situati anch'essi nelle aree agevolate, a fronte della corresponsione di canoni mensili. (Risoluzione n. 332 del 24 ottobre - fiscooggi.it).
28/10/2002
IRAP PROFESSIONISTI Esclusi solo se senza propria organizzazione La Commissione Tributaria Regionale di Venezia, sezione sesta, con la sentenza n. 82, depositata il 10 ottobre 2002 ha dato il proprio contributo giurisprudenziale in materia di IRAP e professionisti dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 156 del 21 maggio 2001. Viene puntualizzato che la Corte costituzionale "non ha individuato quale tipo di organizzazione sia rilevante per l'insorgenza del presupposto impositivo dell'Irap nelle attività di lavoro autonomo" e che il legislatore non ha per il momento "posto limiti di applicabilità". Pertanto, "solo per i professionisti sprovvisti totalmente di propria organizzazione difetta il presupposto di applicabilità dell'Irap". (Fonte: www.fiscooggi.it)
14/11/2002
COMMERCIO E SCONTRINI FISCALI Tre irregolarità consecutive e si perde la licenza Nel caso di mancata emissione dello scontrino fiscale ovvero della ricevuta fiscale rimane, come sanzione accessoria, la sospensione della licenza del pubblico esercente. Questo tipo di sanzioni tendono a colpire il contribuente che commette particolari violazioni tributarie e, abbastanza spesso, vengono applicate insieme a quella principale della pena pecuniaria. L’applicazione di questa particolare misura “interdittiva” avviene solo dopo che l'accertamento è divenuto definitivo, intendendosi per tale, la mancata impugnazione dell'atto di contestazione o del provvedimento di irrogazione ovvero quando si è formato il giudicato in sede contenziosa. (Fonte: Il Sole24Ore)
14/11/2002
SANATORIA EXTRACOMUNITARI E SANZIONI Stop alla sanatoria e via ai controlli Terminata la fase delle regolarizzazioni inizia la fase dei controlli. Sono previste sanzioni piuttosto pesanti. Per chiunque sia scoperto a dare ancora lavoro a extracomunitari irregolari o clandestini scatteranno le sanzioni previste dalla legge Bossi-Fini, vale a dire cinque mila Euro di multa, e la reclusione da tre a dodici mesi. Mentre per l'immigrato per il quale non sia stata chiesta la regolarizzazione c'è l'espulsione immediata. Meno severe le sanzioni per chi non denuncia al commissariato di polizia l'ospitalità o l'affitto a extracomunitari, che dovrà pagare una multa che varia dai 160 ai 1.100 euro. (Fonte: ItaliaOggi)
14/11/2002
LOCAZIONE TURISTICA Adempimenti fiscali ed amministrativi Per quanto concerne l'aspetto fiscale se ad affittare l'immobile è una persona fisica, non è necessario aprire la partita Iva. Se, oltre l'immobile, vengono anche forniti dei servizi è invece necessaria l'apertura della partita Iva. Per le locazioni di alloggi effettuate per soddisfare finalità turistiche la legge lascia ampia discrezionalità alla volontà delle parti. I redditi conseguiti vanno dichiarati nel quadro RL (redditi occasionali) del modello Unico se la durata della locazione non supera 30 giorni e non sussite alcun obbligo di registrazione del contratto. Per i contratti superiori ai trenta giorni sussiste l'obbligo di registrazione e il relativo reddito andrà dichiarato tra i redditi di fabbricati, quadro (RB), con le regole tipiche che lo determinano.(Fonte: Fiscooggi.it)
21/11/2002
BILANCIO Falso in bilancio solo in casi gravi Con l’approvazione del decreto legislativo 11 aprile 2002 n. 61 (Gazzetta Ufficiale 88 del 15 aprile 2002) viene introdotta la nuova disciplina degli illeciti penali e amministrativi riguardanti le società commerciali di cui all’articolo 11 della legge 3 ottobre 2001 n. 366. Per poter parlare di falso in bilancio siano necessarie una serie di condizioni e circostanze tali da considerare sostanzialmente abrogata la fattispecie in discorso. Così è innanzitutto necessario che l'agente (amministratore, direttore generale, sindaco, liquidatore) evidenzi fatti materiali non rispondenti alla realtà, ovvero ometta informazioni obbligatorie. In secondo luogo la falsificazione o l'omissione devono essere intenzionali e con l'obiettivo di indurre in errore i destinatari. (Fonte: ItaliaOggi)
21/11/2002
CERTIFICAZIONE UTILI PAGATI NEL 2002 Nuovo modello per Unico Restyling per la certificazione degli utili pagati nel 2002 - Sul sito delle Entrate www.finanze.it è disponibile il nuovo modello di certificazione (prevista dall'articolo 7-bis, del DPR n. 600 del 1973) per indicare gli utili pagati nell'anno 2002 (con esclusione di quelli assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva ai sensi degli articoli 27 e 27-ter del citato DPR n. 600) e l'eventuale credito d'imposta spettante, nelle diverse misure previste dal Tuir. Il nuovo schema recepisce i diversi interventi legislativi in materia di redditi di capitale e le modifiche apportate in tema di crediti d'imposta dal 1998 in poi. (Fonte: www.fiscooggi.it)
21/11/2002
SOCIETA' PROFESSIONALI Tre tipologie La Commissione Vietti sta mettendo a punto un progetto quadro di riordino del sistema professionale che prevede tre modelli societari per i professionisti. Il primo è quello che non prevede soci di capitale e che è già in vigore per gli avvocati. Il secondo ammette la costituzione di società tra professionisti con diverse competenze e l'ultimo, società cooperativa, consente l'ingresso di soci di puro capitale seppure con una quota che deve essere minoritaria. (Fonte: ItaliaOggi)
03/01/2003
IM PRENDITORE E FISCO Onere della prova La Corte di Cassazione, V sezione civile, con la sentenza n. 10802 del 24 Luglio 2002 offre alcuni spunti per chiarire quale debba essere la ripartizione dell'onere della prova ai sensi dell'articolo 2697 del codice civile tra amministrazione finanziaria e contribuente. E’ ormai consolidato che spetta all'Amministrazione finanziaria dimostrare l'esistenza dei fatti costitutivi della maggiore pretesa tributaria azionata, fornendo la prova di elementi e circostanze rivelatori dell'esistenza di un maggiore imponibile, mentre spetta al contribuente, che intenda contestare la capacità dimostrativa di quei fatti oppure sostenere l'esistenza di circostanze modificative o estintive dei medesimi, dimostrare gli elementi sui quali le sue eccezioni si fondano (che, per l'imprenditore, significa documentare che i costi esistono e che sono inerenti al suo reddito d'impresa). (Fonte: www.fiscooggi.it)
03/01/2003
FINANZIARIA Le approvazioni Proroga Scudo fiscale 27/12/2002 - L’art. 6 del D.L. 24/12/2002 N. 282 prevede per le operazioni di rimpatrio e regolarizzazione delle attivita' detenute all'estero possono essere effettuate tra il 1 gennaio 2003 ed il 30 giugno 2003 . La somma da versare , entro il 30 giugno 2003, e' pari al 4 per cento dell'importo dichiarato . Se l’operazione viene anticipata al 16 marzo 2003 la somma da versare si riduce al 2,5 per cento dell'importo dichiarato. Chiusura delle partite IVA inattive 27/12/2002 - L’art. 5 del D.L. 24/12/2002 N. 282 prevede che i soggetti cui e' stato attribuito il numero di partita IVA, che non hanno effettuato nessuna operazione, possono sanare tutte le irregolarita' derivanti dalla mancata presentazione delle dichiarazioni IVA, nonche' delle dichiarazioni dei redditi , versando la somma di 100,00 euro entro il 16 marzo 2003. E’ demandato a un provvedimento dell'Agenzia delle entrate, di stabilire le modalita' per la comunicazione anche mediante sistemi telematici, della data di cessazione dell'attivita' e degli estremi dell'avvenuto versamento, ai fini della cancellazione delle partite IVA. Manovra di fine anno - Proroga Assegnazione di beni ai soci 27/12/2002 - Il termine per le assegnazioni di beni ai soci, scaduto il 30 novembre 2002, è spostato al 30 aprile 2003. Il versamento dell’imposta sostitutiva dovrà invece essere eseguito entro il 16 maggio (pari al 40% delle imposte sostitutive), nonché entro il 16 luglio e il 16 novembre 2003 per le rimanenti due rate del 30 per cento. Proroga Rivalutazione dei beni e rideterminazione valore di acquisto delle partecipazioni 27/12/2002 - L’art. 2 comma 1, del D.L. 24/12/2002 N. 282 prevede la “Riapertura di termini in materia di rivalutazione di beni di impresa e di rideterminazione di valori di acquisto delle partecipazioni. La data di riferimento del possesso delle partecipazioni e dei terreni viene portata al 1 gennaio 2003. Il pagamento delle imposte sostitutive al 16 maggio 2003 con possibilità di rateizzazione fino ad un massimo di tre rate annuali di pari importo. La redazione e il giuramento della perizia devono essere effettuati entro la predetta data del 16 maggio 2003 Perdoni fiscali e chiusura di liti pendenti 30/12/2002 - La legge Finanziaria per il 2003 è caratterizzata da forme di definizione agevolata e da una serie di opportunità offerte ai contribuenti al fine di chiudere il potenziale insorgere di liti con l'amministrazione finanziaria. E previsto: 1) Il Concordato - per i titolari di redditi di lavoro autonomo e di redditi di impresa con un ammontare di ricavi o di compensi non superiore a 5.164.569,00 euro. 2) La Dichiarazione integrativa per tutti i contribuenti , a prescindere dalla forma giuridica e dalla tipologia di reddito dichiarata. 3) Il condono tombale , per tutti i contribuenti, a prescindere dalla forma giuridica e dalla tipologia di reddito dichiarata. 4) La definizione agevolata degli accertamenti, degli inviti al contraddittorio e dei processi verbali di constatazione, per tutti coloro nei confronti dei quali sono stati notificati avvisi di accertamento o inviti al contraddittorio per i quali, alla data di entrata in vigore della Finanziaria, non sono scaduti i termini per la proposizione del ricorso. 5) La chiusura delle liti fiscali pendenti per tutti coloro per i quali è pendente un giudizio dinanzi alle commissioni tributarie alla data di entrata in vigore della legge Finanziaria. (Fonte: Fisco Oggi.it) La no-tax area 31/12/2002 - Le nuove regole prevedono quattro importi che possono essere dedotti dal reddito complessivo: 3.000 euro per i redditi di fabbricati o redditi diversi, 4.500 per quelli di lavoro autonomo o di impresa, 7.000 per quelli da pensione, 7.500 per quelli da lavoro dipendente. Questi importi rappresentano il massimo di deduzione possibile. In realtà per avere l'importo esatto bisogna eseguire un calcolo abbastanza complicato che permette a ognuno di trovare la propria no-tax area.(Fonte: Il Sole 24Ore)
03/01/2003
AUTOVEICOLI Immatricolazioni di comodo-caccia falsi autocarri Dopo lo stop imposto agli autoveicoli uso ufficio , arriva anche quello per gli autocarri. Lo stabilisce la circolare Protocollo n. 4210M368 del 19 dicembre, pubblicata sul sito Internet ufficiale del Dipartimento, www.trasportinavigazione.it. La stretta si applica solo dal 1º gennaio. La circolare, pur essendo dettata dall'esigenza di arginare il fenomeno delle trasformazioni di vetture station wagon, fuoristrada e monovolume in autocarro a meri fini fiscali, affronta la materia soprattutto dal punto di vista tecnico. La novità più importante è il sostanziale annullamento delle omologazioni limitate per piccole serie (riconoscibili sulla carta di circolazione per la sigla "OL"), che erano state ottenute da alcune aziende attive nel settore della trasformazione di veicoli e negli ultimi anni hanno consentito di immatricolare come autocarri anche vetture i cui costruttori non avevano originariamente previsto una versione per trasporto merci. (Fonte: Il Sole 24Ore)
03/01/2003
CONDONI Integrativa semplice anche a costo zero I costi delle tre principali sanatorie (concordato, integrativa e condono tombale) previste dalla Finanziaria 2003 variano a seconda della tipologia di contribuente e dell'entità delle entrate dichiarate. Per quanto riguarda la dichiarazione integrativa semplice, essa rappresenta una sanatoria che, a determinate condizioni, può essere fruita anche a costo zero, in quanto i contribuenti non sono obbligati a rispettare alcun minimo di legge. L'importante è che l'integrazione rispetti le condizioni previste al comma 3 dell'articolo 8, in base alle quali è stabilito che la dichiarazione integrativa non costituisce titolo per il rimborso di ritenute, acconti e crediti d'imposta precedentemente non dichiarati, né per il riconoscimento di esenzioni o agevolazioni non richieste in precedenza, o di detrazioni d'imposta diverse da quelle originariamente dichiarate. E’ il caso in cui il contribuente che integra dichiarazione dei redditi nelle quali aveva indicato detrazioni d’imposta di importo superiore a quello relativo all’imposta lorda. (Fonte: Il Sole 24Ore)
17/01/2003
NUOVE CAMBIALI Obbligo di dati dal 09/01/2003 Con le modifiche introdotte dall'articolo 45 della legge 273/02 (collegata alla Finanziaria 2002), a partire dal 29 dicembre scorso, si è in attesa dei nuovi moduli di “tratte” e "pagherò". Ora, nei due tipi di cambiale il debitore va identificato non solo con il nome e l'indirizzo, ma anche con il luogo e la data di nascita, oppure con il codice fiscale. Tuttavia, i moduli attualmente in commercio sono validi solamente se riportano i nuovi dati previsti dalla legge, altrimenti la cambiale non è protestabile. Naturalmente, per i moduli firmati a partire dal 29 dicembre 2002 tocca al creditore fare la verifica. Mentre quelli firmati prima restano validi. (Fonte: Il Sole 24Ore)
17/01/2003
RITENUTE D'ACCONTO Provvigioni - nuova aliquota La variazione dei nuovi scaglioni Irpef previsti dalla Finanziaria 2002 incide immediatamente sui pagamenti dei compensi ai quali va operata la ritenuta d'acconto o d'imposta, la cui misura è correlata all'aliquota del primo scaglione. Quest'ultima, infatti, è passata dal 18% prevista per il 2002 al 23% per il 2003. Per quanto riguarda le provvigioni, vengono cambiate le ritenute d'acconto, anche occasionali, inerenti a rapporti d'agenzia, commissione, mediazione, rappresentanza di commercio e procacciamento d'affari. La nuova aliquota del 23% si applica alle operazioni di ritenuta effettuate da gennaio 2003, cioè dai pagamenti di provvigioni effettuati in tale mese, a prescindere dal periodo di maturazione delle stesse o dalla data della fattura. Pertanto, si deve applicare la nuova misura della ritenuta ai pagamenti di provvigioni effettuati da gennaio 2003, ancorché dai documenti emessi dal percipiente nel 2002 risulti indicata la ritenuta del 18% prevista per quell'anno. (Fonte: Il Sole 24Ore)
17/01/2003
PASSAGGI IMMOBILI TRA IMPRESE Aliquota ridotta all'1% L’art. 1 della Tariffa allegata al Dpr 131/1986 prevede un’agevolazione per le imprese del settore immobiliare. Si tratta dell'imposta di registro ridotta all'1% per i trasferimenti relativi a immobili abitativi. Di norma, qualora l’acquirente sia un'impresa immobiliare di compravendita(avente per oggetto la rivendita di immobili), si crea una situazione di particolare sfavore, in quanto l'impresa non ha possibilità di recuperare l'imposta di registro assolta sull'acquisto, dovendo per contro applicare l'Iva in fase di cessione. Per ovviare a questo svantaggio l'articolo 1 della Tariffa (modificato con effetto dal 1º gennaio 1997, dal Dl 669/1996), concede l'aliquota dell'imposta di registro all'1% (affiancata da imposte ipotecaria e catastale in misura fissa), per le cessioni di immobili abitativi effettuati in esenzione da Iva a imprese immobiliari, purché nell'atto di acquisto l'acquirente dichiari l'intenzione di rivendere gli immobili entro tre anni. Deve trattarsi in altre parole di immobili-merce, effettivamente e non solo potenzialmente destinati alla rivendita. (Fonte: Il Sole 24Ore)
17/01/2003
RIFORMA SOCIETARIA SRL Nuovi atti costitutivi Le novità introdotte dalla riforma societaria influiranno notevolmente sulla redazione degli atti costitutivi e degli statuti delle società che verranno fondate nel prossimo futuro. Innanzitutto, la riforma ha confermato la possibilità di costituire società con unico socio anche se, però, cambia radicalmente il regime della responsabilità dell'unico socio. L'atto costitutivo deve contenere, inoltre, non tanto, come prima, «l'oggetto sociale» quanto «l'attività» che costituisce l'oggetto sociale. Non si tratta di una precisazione meramente di facciata, ma di un richiamo del legislatore al dovere, in sede di redazione dell'atto costitutivo della società, di precisare in modo analitico le specifiche attività economiche che la società si propone di svolgere. Se finora espressioni talmente ampie da risultare di fatto generiche e indeterminate erano state di fatto consentite (o, meglio, tollerate) oggi, con la precisazione introdotAta dalla riforma, le espressioni relative all'attività saranno valutabili in termini di liceità solo se verranno finalmente calate più nel concreto. Scompare la necessità di indicare negli statuti la durata della società e perciò la nuova società di capitali potrà, d'ora in poi, essere costituita anche a durata illimitata. (Fonte: Il Sole 24Ore)
06/02/2003
ASSOCIATI PARTECIPAZIONE E IVA Si scioglie il nodo IVA L'art. 5 del Dl 282/02, con l'emendamento presentato il 24 gennaio scorso, in questi giorni in discussione al Parlamento, prevede che per gli associati in partecipazione che apportano solo lavoro non dovranno essere più assoggettati a Iva. La correzione risolve, in modo definitivo, una situazione di incertezza che perdurava da parecchi anni e che era stata riaperta con la risoluzione 252 del 30 luglio 2002. Nella risoluzione l'agenzia sosteneva l'assoggettamento a Iva degli specifici redditi sulla base di due motivi: la prima relativa al fatto che se le partecipazioni agli utili, attribuite agli associati in partecipazione con apporto di solo lavoro, costituiscono redditi di lavoro autonomo assimilati (art. 49, comma 2, del Tuir), gli associati eserciterebbero un'attività di lavoro autonomo e ciò renderebbe soddisfatto il requisito soggettivo di cAui all'art. 5 del Dpr 633/72, in base al quale è soggetto a Iva l'esercizio per professione abituale di un'attività di lavoro autonomo; la seconda parte dal presupposto che l'attività dell'associato, costituendo un'obbligazione di «fare», rientra nelle prestazioni di servizi e quindi nel novero delle fattispecie contemplate nell'art. 3, comma 1, del Dpr 633/72. (Fonte: Il Sole 24Ore)
06/02/2003
COMPENSI SOCI SRL Prestazioni accessorie Con la risoluzione 81/E/2002I, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che i compensi per prestazioni accessorie erogati ai soci lavoratori di Srl sono esclusi dal reddito di impresa e pertanto non assoggettabili ai contributi previdenziali nella gestione artigiani, sempre che queste prestazioni siano fissate dallo statuto della società stessa. Dal 1° gennaio 2001, i compensi percepiti dai soci per le prestazioni lavorative accessorie, rese alla società per effetto di clausole statutarie, sono da qualificare come redditi derivanti da rapporto di collaborazione coordinata e continuativa e da assoggettare, di conseguenza, alla medesima disciplina fiscale prevista per i redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente. (Fonte: Il Sole 24Ore)
14/02/2003
PRIMA CASA Aiuti a chi si trasferisce per lavoro Agevolazioni ´prima casa' anche per chi possiede già una abitazione, ma ha bisogno per motivi di lavoro di andare ad abitare in un comune diverso da quello di residenza. Lo ha deciso la Cassazione con una sentenza della sezione tributaria (n. 2418/03). Secondo la Cassazione, ´non appare ragionevole' escludere che l'inidoneità di un alloggio non possa ravvisarsi quando questo si trovi a notevole distanza dal luogo in cui l'acquirente ha la propria residenza o lavora. Per la Cassazione non vieta l'applicazione dello sconto la circostanza che la persona interessata fosse proprietaria di un immobile a L'Aquila, appartamento che il giudice di merito ha ritenuto non potersi considerare come alloggio principale della ricorrente ´per la sua distanza dal luogo di lavoro'.(Fonte: Italia Oggi)
27/02/2003
AGENTI IN SOCIETA' Detrazione costo autovettura Il carattere di "strumentalità" delle autovetture allo svolgimento dell'attività, elemento essenziale per far scattare la detrazione, non viene meno quando gli agenti operano in forma collettiva. Infatti, è prevista la possibilità, per gli agenti di commercio che operano in forma societaria, di detrarre integralmente l'Iva assolta sull'acquisto di autovetture. L'utilizzo esclusivo invece è condizione necessaria, altrimenti si viene a configurare un uso promiscuo del bene. (Fonte: Il Sole 24 Ore)
27/02/2003
CONDONI Provvedimento definitivo Le sanatorie fiscali previste dalla Finanziaria 2003 hanno trovato il loro assetto definitivo con l'approvazione del dl 282/2002 da parte del senato. Il governo ha puntato ad ampliare al massimo la platea di contribuenti interessati ad aderire, riducendo drasticamente le aliquote d'imposta, prorogando i termini per l'adesione dal 16 marzo al 16 aprile e offrendo una copertura penale molto ampia a chi ha commesso reati tributari. L'obiettivo di gettito, però, è rimasto fermo agli 8 miliardi di euro inizialmente previsti. (Fonte: ItaliaOggi)
27/02/2003
MUTUI BANCHE Interessi mora La Cassazione, con sent. n. 2593/03, nega l'applicazione dell'anatocismo al di fuori del dettato del codice civile. I giudici sanciscono l'illegittimità della clausola, all'interno di un contratto di finanziamento, con la quale la banca esige, all'atto della scadenza dei ratei, gli interessi sugli interessi scaduti. Una richiesta possibile, secondo quanto previsto dall'articolo 1283 del codice civile, solo dopo una domanda giudiziale o per effetto di un patto tra le parti successivo alla scadenza di interessi dovuti per almeno sei mesi. Nessun automatismo di riscossione della mora, dunque, a dispetto di quanto comunemente avviene nella pratica bancaria. (Fonte: Il Sole 24Ore)
27/02/2003
MASTRINI E REGOLARITA' La Cassazione ingabbia i mastri La Corte di cassazione, con sentenza 2250/2003, ha affermato che, senza la firma in calce ai «mastrini», il Fisco può procedere all'accertamento induttivo in quanto la mancata sottoscrizione delle schede contabili obbligatorie non è una semplice violazione formale, ma sostanziale. Niente firma, niente esistenza giuridica di queste scritture: e conseguente piena applicabilità dell'articolo 39, comma 2 del Dpr 600/73. (Fonte: Il Sole 24 Ore)
10/03/2003
PRIMA CASA Coniugi e residenza La Cassazione, con la sentenza n. 13085, depositata lo scorso 8 settembre, ha stabilito che si può usufruire dei cosiddetti benefici prima casa anche se manca uno dei requisiti necessari per legge: quello della residenza per entrambi i componenti della coppia. I giudici di Cassazione richiamano esplicitamente l'articolo 144 del Codice civile secondo cui i coniugi fissano la residenza del nucleo in base alle esigenze individuali e a quelle preminenti della famiglia: ciò che conta, secondo i giudici, non è infatti la residenza dei singoli coniugi quanto quella del nucleo familiare. (Fonte: Il Sole 24Ore
30/10/2003
ICI Rimborsi entro 3 anni La Corte di Cassazione (sezione tributaria) con sentenza n. 14291 del 26 settembre 2003, ha rigettato il ricorso di un contribuente il cui "torto" è stato quello di versare erroneamente l’ICI dovuto, a un comune non competente. Il principio cardine seguito dalla Corte si riferisce all’articolo 13 del Dlgs 504/92 secondo cui il contribuente deve richiedere al comune al quale è stata erroneamente pagata l'imposta la restituzione delle somme versate e non dovute, nel termine prescrizionale di tre anni . (Fonte: Il Sole 24Ore)
06/11/2003
CONDONO FISCALE Il magazzino L'obbligo, per chi aderisce al concordato preventivo, di rispettare il doppio vincolo sul 2001 comporta che il contribuente è costretto a dichiarare per il 2003 valori maggiorati del 9% (per quanto riguarda i ricavi) e del 7% (per il reddito d'impresa). Considerando che nel mirino del concordato preventivo ci sono essenzialmente le imprese che evadono, chi ha un magazzino "gonfiato" ha un motivo in più per valutare con interesse l'adesione al concordato preventivo: in tale situazione, infatti, il contribuente è avvantaggiato poiché può "pescare", da questo serbatoio di costi sospesi, valori da imputare a costi di competenza 2003 per controbilanciare i ricavi maggiorati con l'adeguamento. (Fonte: Il Sole 24Ore)
13/11/2003
ICI CAPANNONI Nuova aliquota Per il calcolo dell'Ici sugli immobili industriali senza rendita, sono entrati i nuovi coefficienti. I valori scendono dall'1,07% del 2002 all'1,03% del 2003. L'art. 5, comma 3 del D.L. n. 504/1992, concernente i criteri di determinazione del valore, prevede che per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale D, non iscritti in Catasto, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati, il valore ai fini Ici sia quello indicato nella contabilizzazione, applicando i coefficienti d'aggiornamento decisi con decreto del ministro dell'Economia. (Fonte: Il Sole 24Ore)
14/03/2003
SANATORIA RUOLI Condono ruoli già emessi Sono stati pubblicati i modelli per la rottamazione delle cartelle con lo sconto del 75 per cento. Sono stati infatti approvati sia il tipo di comunicazione che il concessionario deve inviare ai contribuenti sia la dichiarazione di adesione del contribuente che intende valersi della sanatoria. Per i pagamenti, i contribuenti dovranno usare il modello Rav, conforme all'allegato n. 1 del provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate del 27 febbraio 2002, o un bollettino di conto corrente postale premarcato. La sanatoria con il forfait del 25% è disciplinata dall'art. 12 della Finanziaria 2003. Le somme incluse in ruoli emessi da uffici statali, e affidati ai concessionari della riscossione entro il 31 dicembre 2000, possono essere sanate pagando il 25% dell'importo iscritto a ruolo (capitale, interessi e sanzioni) e delle somme dovute al concessionario come rimborso delle spese sostenute per le procedure esecutive; non sono dovuti gli interessi di mora maturati. (Fonte: Il Sole 24Ore)
24/03/2003
INPS GESTIONE SEPARATA Associati in partecipazione e lavoratori occasionali La legge delega 30/2003 prevede un’ampliamento della platea degli iscritti alla gestione separata, prevista dall'art. 2, comma 26 della L. 335/95, con due nuove figure di lavoratori autonomi: prestatori di lavoro occasionale e associati in partecipazione. Non rientrano nella nozione di rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, soggetto al contributo da versare alla gestione separata Inps, i rapporti di lavoro meramente occasionali, e inoltre, l’art. 3, comma 2 del disegno di legge delega previdenziale stabilisce che i titolari di reddito derivanti da prestazioni lavorative occasionali per importi superiori a 4.500 euro annui vengono iscritti alla gestione separata, in assenza di altri obblighi contributivi. Per quanto riguarda gli associati di partecipazione, il disegno di legge delega previdenziale, prevede che i compensi di tali soggetti sono qualificati come redditi da lavoro autonomo secondo l'art. 49 del Tuir e sono iscritti alla gestione separata, ovvero delle Casse previdenziali professionali. (Fonte: Il Sole 24Ore)
24/03/2003
IRAP Un punto per i professionisti Una sentenza della Commissione regionale dell'Emilia Romagna, ha accolto il ricorso di un geometra libero professionista e ha escluso che quest'ultimo dovesse pagare l'Irap. La formulazione della sentenza mira ad escludere, dall'Irap tutti i professionisti. La decisione prende infatti le mosse dal fatto che il geometra è un professionista che svolge un'attività "protetta", per il cui esercizio è necessario superare un esame di abilitazione, con la successiva iscrizione al relativo Ordine professionale. E di questo la sentenza prende atto e spiega che la premessa, valida per tutti i professionisti, «ha un preciso riflesso in tema di organizzazione dell'attività degli stessi: tale attività infatti non può utilmente svolgersi senza la presenza del libero professionista abilitato, posto che la tipicità della sua professione ne richiede in ogni momento la presenza». (Fonte: Il Sole 24Ore)
24/03/2003
730 - SCADENZE Più tempo per presentare il 730 a CAF Quindici giorni in più per consegnare il modello 730 al Caf, il quale a sua volta potrà restituirlo dieci giorni più tardi rispetto ai termini abituali. Lo stabilisce il decreto del ministro dell'Economia n. 46 del 28 febbraio 2003, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 69 del 24 marzo 2003. La nuova data risulta quindi essere, per i contribuenti, il 15 giugno (anziché il 31 maggio) per la consegna del 730 al Caf (mentre rimane fermo il termine del 30 aprile per la consegna al sostituto d'imposta). (Fonte: Il Sole 24Ore)
28/03/2003
RISTRUTTURAZIONE 36% Ripasso modifica per prossime dich. redditi Le novità di cui si dovrà tener conto in Unico 2003 sono l'obbligo di ripartire la detrazione del 36% in dieci quote annuali relativamente alle spese sostenute per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio effettuati a partire dal 2002; la modifica, ai fini della detrazione del 36%, delle regole di determinazione del limite massimo detraibile in caso di prosecuzione dei lavori; la possibilità di fruire della detrazione del 36% anche in caso di acquisto di immobili facenti parte di edifici ristrutturati; l'estensione della detrazione del 36% alle spese riguardanti gli interventi di manutenzione e salvaguardia dei boschi. (Fonte: Il Sole 24Ore)
03/04/2003
E-COMMERCE Adeguamento IVA anche in Italia Il Consiglio dei ministri di ieri ha approvato il decreto legislativo, che dando attuazione alla Direttiva 38/02/Ce, introduce le modifiche normative che consentiranno, dal 1º luglio 2003, l'applicazione in Italia del nuovo regime Iva del commercio elettronico. Per arrivare, però, alla piena operatività della norma che interessa tutte le imprese che effettuano transazioni commerciali completamente online bisognerà ancora attendere i provvedimenti dell'agenzia delle Entrate che fisseranno le modalità e le procedure telematiche per l'esecuzione dei relativi adempimenti fiscali. (Fonte: Il Sole 24Ore del 29/3)
03/04/2003
ISPEZIONI BANCARIE Maggiori tutele per il contribuente In caso di utilizzo di dati bancari di terzi a carico del contribuente, il Fisco deve provare, anche in via presuntiva, che i dati sono in realtà riferibili al contribuente. Inoltre, dovrà essere consentito alla parte di difendersi anche con dichiarazioni rese dal terzo, rilasciate al contribuente o al suo difensore. L'importante affermazione di principio è contenuta nella sentenza 4423/03 della Cassazione, sezione tributaria , che ha in parte temperato i "rigori" di alcune delle ultime pronunce, sempre in materia di accertamenti bancari. (Fonte: Il Sole 24Ore)
14/04/2003
SISTEMAZIONE MAGAZZINO Doppio bonus Una delle operazioni più importanti dei condoni 2003 è quella che interessa le imprese che si valgono del condono tombale (articolo 9, Finanziaria 2003) con conseguente regolarizzazione delle rimanenze. La manovra quindi più attesa è quella relativa alla sistemazione del magazzino (articolo 14, Finanziaria 2003) che può essere realizzata in due modi: - indicando merci o prodotti finiti in precedenza omessi; - eliminando merci inesistenti o indicate per valori superiori a quelli effettivi. La prima possibilità (l'indicazione di nuovi valori di magazzino) è soggetta all'imposta sostitutiva del 6 per cento. È invece gratuita l'eliminazione di merci virtuali. Specifichiamo che l'emersione riguarda solo nuovi elementi attivi, mentre l'eliminazione può essere effettuata anche relativamente ai costi unitari ritenuti eccessivi. Le imprese che si avvalgono del tombale possono, quindi, sistemare "gratis" le esistenze iniziali, se sono contabilmente superiori a quelle effettive, con un duplice beneficio: uno per il passato e uno per il futuro. (Fonte: Il Sole 24Ore)
14/04/2003
BILANCI E CONDONO Proroga approvazione al 30 giugno La proroga dei condoni decisa dal Consiglio dei ministri venerdì scorso, allarga la possibilità di adesione alle sanatorie, concedendo più tempo ai contribuenti per sciogliere gli ultimi dubbi. Lo spostamento al 16 maggio della scadenza delle sanatorie supera quella del 30 aprile, fissata per l'approvazione dei bilanci al 31 dicembre 2002. Gli amministratori delle società che, in conseguenza della proroga, intendono usufruire della sanatoria o proporre all'assemblea modifiche o integrazioni hanno due possibilità: se il progetto di bilancio è stato già approvato e consegnato al collegio sindacale per la relazione all'assemblea entro aprile e non sono trascorsi i 15 giorni, precedenti all'approvazione, durante i quali il bilancio deve restare a disposizione dei soci, possono, di concerto con il collegio sindacale, modificare il progetto inserendo le voci di costo relative alla sanatoria o per regolarizzare le scritture; oppure, se lo statuto societario lo consente, potranno spostare l'approvazione del bilancio oltre il termine di quattro mesi ma entro il 30 giugno. (Fonte: Il Sole 24Ore)
22/04/2003
AUTOVEICOLI IN STATO DI BLOCCO Sanatoria e sblocco fermo amministrativo I contribuenti, ai quali sia stato notificato un provvedimento di fermo amministrativo del veicolo, potrebbero essere interessati a definire le pendenze con l'amministrazione, iscritte a ruolo, attraverso una delle sanatorie previste dalla Finanziaria 2003. La definizione agevolata dei ruoli pregressi (articolo 12 della legge 289/2002) permette di estinguere il debito relativo a somme iscritte in ruoli emessi da uffici statali e affidati ai concessionari della riscossione entro il 31 dicembre 2000. E’ importante sottolineare però che non ogni somma iscritta a ruolo può formare oggetto di definizione: il legislatore ha limitato la portata applicativa dell'articolo 12 ai soli ruoli emessi da uffici statali, impedendo ai contribuenti destinatari di cartelle di pagamento emesse in base a ruoli non erariali (Regioni, Province e Comuni) di beneficiare del condono. La sanatoria prevista dall'articolo 15 della Finanziaria 2003 interessa le liti potenziali, aventi per oggetto avvisi di accertamento, inviti al contraddittorio e processi verbali di constatazione notificati al contribuente entro il 1° gennaio 2003. Qualora il contribuente abbia impugnato l'atto di accertamento, presupposto del ruolo, la definizione di questo atto è possibile e determina, oltre alla chiusura della lite, anche il venir meno del ruolo, con conseguente revoca del provvedimento di fermo. (Fonte: Il Sole 24Ore)
22/04/2003
FALLIMENTI IMMOBILIARI Maggiori tutele per promissari acquirenti Con il voto quasi unanime dell'Aula della Camera è passato ieri, in prima lettura, il progetto di legge delega Ac 38, che prevede una serie di tutele per i «promissari acquirenti» di immobili in costruzione. La norma passa ora in Senato per l'approvazione definitiva. La questione è stata promossa dal Conafi (il coordinamento dei comitati dei fallimenti immobiliari) e dall'Assocond (l'associazione dei condomini), che segnalavano l'esistenza di circa 200mila famiglie più o meno gravemente danneggiate da costruttori che fallivano, lasciando grossi debiti con la banche, le quali, in quanto creditori privilegiati, dovevano essere soddisfatte con la vendita dell'immobile, in buona parte già pagato dai promissari acquirenti che non ne erano ancora proprietari. (Fonte: Il Sole 24Ore)
22/04/2003
ASS.NI SPORTIVE DILETTANTISTICHE Inail Una delle novità della legge 289 riguarda la disciplina fiscale delle co.co.co. svolte nell'ambito di società e associazioni sportive dilettantistiche. Infatti tali collaborazioni di natura "non professionale" svolte nell'ambito amministrativo-gestionale delle società e associazioni sportive dilettantistiche sono escluse dal 1° gennaio 2003, dal pagamento dei premi Inail. Sono fatte salve, comunque, le prestazioni erogate ai collaboratori con riferimento agli infortuni che si sono verificati fino al 31 dicembre 2002. È questa la sintesi della nota Inail del 19 marzo 2003 in cui, con ritardo, si dettano istruzioni sulle novità introdotte dall'articolo 90 della legge 289/2002. (Fonte: Il Sole 24Ore)
24/04/2003
CESSIONE MARCHIO Iva La cessione del marchio, in quanto prestazione di servizi, sconta sempre l'Iva, indipendentemente dal fatto che avvenga nel contesto di un trasferimento di azienda oppure in via autonoma. Lo ha stabilito la Corte di cassazione nella sentenza n. 4452, depositata il 26 marzo. (Fonte:Italia Oggi)
24/04/2003
INCENTIVI IMPRESE INNOVATIVE Via libera agevolazione Tra le disposizioni previste nella Finanziaria 2001 (legge 388/00) mancava ancora all'appello quella dettata all'articolo 106 «Promozione e sviluppo di nuove imprese innovative». Le modalità di gestione che l'allora ministero dell'Industria avrebbe dovuto emanare entro il marzo 2001 sono state pubblicate sulla «Gazzetta Ufficiale» 102 del 5 maggio 2003, con la direttiva 3 febbraio 2003 del ministero delle Attività produttive. La misura è mirata specificatamente a incentivare l'avvio e il consolidamento di nuove imprese (o costituite da non più di tre anni) che operano in comparti a elevato impatto tecnologico e ad alto potenziale di crescita. Il meccanismo di aiuto è studiato in funzione di programmi di investimento di dimensione finanziaria anche medio-piccola e della suddivisione del rischio tra investitore pubblico e privato. (Fonte: Il Sole 24Ore)
08/05/2003
SVALUTAZIONE CREDITI Meno benefici Gli amministratori non potranno più iscrivere in bilancio svalutazioni crediti al fine esclusivo di poter fruire di un beneficio fiscale. Non sarà quindi più consentito iscrivere rettifiche di valore e accantonamenti che abbiano origine solo tributaria, ossia che non abbiano una giustificazione ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società. Questo è quanto prevede la riforma del diritto societario che ha eliminato il secondo comma dell'articolo 2426 del codice civile che permetteva di effettuare rettifiche esclusivamente di natura tributaria. (Fonte: Italia Oggi)
28/05/2003
RIMBORSI IMPOSTE CANONI NON RISCOSSI Novità proprietari con canoni in mora Sono più di 70 mila i proprietari di casa con inquilini morosi che possono chiedere il rimborso delle imposte pagate in più del dovuto, sulla base della recente sentenza della Cassazione che ha respinto la tesi del fisco secondo la quale i proprietari di casa dovrebbero pagare le tasse anche sui canoni di locazione non riscossi. Il calcolo lo ha fatto la Confedilizia, sulla base dei provvedimenti di sfratto per morosità emessi dai giudici negli ultimi tre anni. (Fonte: Italia Oggi)
28/05/2003
COLLABORAZIONE COORD. E CONTIN. Estremi del contratto I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa ancora una volta sono al centro dell'attenzione del legislatore. Tale circostanza è dovuta alla legge delega in materia di lavoro n. 30 del 14 febbraio 2003 e dal disegno di legge delega in materia previdenziale attualmente in corso di esame al Senato. L'articolo 4, comma 1, lettera c) della predetta legge delega n. 30/2003, prevede che gli elementi essenziali per individuare un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa debbano essere: - l'obbligo della forma scritta del contratto - la circostanza che l'apporto lavorativo deve essere reso prevalentemente dal collaboratore - l'assenza del vincolo della subordinazione - la proporzionalità del corrispettivo alla qualità e quantità del lavoro prestato - la riconduzione della prestazione a uno o più progetti ovvero a programmi di lavoro o fasi di esso. (Fonte: www.fiscooggi.it)
28/05/2003
MODELLO 770 Rinvio della scadenza Il regolamento che fissa, da quest'anno, l'invio telematico del modello 770 semplificato entro il 30 settembre - al posto del 30 giugno - sta percorrendo, lentamente, tutti i passaggi burocratici-amministrativi per la pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale». Il Dpcm è "passato" al Consiglio dei ministri del 4 aprile e da allora è però rimasto sottotraccia, anche se il Consiglio di Stato aveva già espresso il parere in febbraio. Tuttavia, pur in mancanza di precisazioni ufficiali dal ministero dell'Economia, gli "interlocutori" dell'amministrazione finanziaria considerano "acquisite" le misure del decreto. (Fonte: Il Sole 24Ore)
28/05/2003
DIRITTO ANNUALE C.C.I.A.A. Uguale al 2002 Definiti gli importi del diritto annuale in favore delle Cciaa che le imprese dovranno pagare per il 2003. Le attività iscritte nella sezione ordinaria del Registro imprese dovranno sostenere gli stessi importi del 2002. E per le aziende che hanno incassato nel 2002 performance di fatturato positive, con crescita superiore al 6% rispetto al 2001, gli aumenti del diritto annuale non potranno andare oltre il 6% rispetto a quanto versato l'anno precedente. È quanto risulta da un decreto cofirmato dai ministeri delle attività produttive e dell'economia, datato 23/5/2003 e in corso di pubblicazione in G.U. (Fonte: Italia Oggi)
07/06/2003
PROFESSIONI Maternità L'Aula della Camera ha approvato ieri la proposta di legge che fissa un tetto massimo per l'indennità di maternità delle lavoratrici autonome iscritte alle Casse dei professionisti. Sino ad ora, l'indennità è stata calcolata sul reddito del secondo anno precedente la presentazione della domanda di indennità di maternità. Più alto il reddito, maggiore l'indennità, pari all'80% di un terzo del reddito. Inoltre, potendo presentare tale domanda dai sei mesi antecedenti il parto ai sei successivi, era possibile far coincidere la maternità con il periodo economico più florido. Nel provvedimento, che dovrà ora passare al Senato, l'indennità non potrà essere superiore a cinque volte un importo minimo di base. Vengono presi in considerazione solo i redditi da lavoro autonomo dichiarati alle Casse. E si farà riferimento al reddito del secondo anno precedente l'evento e non più alla data di presentazione della domanda. (Fonte: Il Sole 24Ore)
12/06/2003
SRL DIMENSIONI LIMITATE Tassazione per trasparenza L’opzione della tassazione per trasparenza per le società di capitali può essere adottata, a determinate condizioni, anche dalle società a responsabilità limitata a ristretta base societaria. La disposizione che consente questa applicazione è il nuovo articolo 84 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi. Si deve trattare di una società a responsabilità limitata, di dimensioni modeste, in modo da essere paragonabile anche sul piano concreto a una società di persone; si dovrebbe, quindi, fare riferimento alle Srl con ricavi fino a 5.164.568,99 euro. La compagine societaria deve essere composta esclusivamente da persone fisiche fino ad un massimo di 10 unità per le Srl e 20 unità per le cooperative a responsabilità limitata. (Fonte: Il Sole 24Ore)
12/06/2003
BONUS ASSUNZIONI Riapre Riapre il bonus assunzioni 24/06/2003 - L'agenzia delle Entrate ha fissato il termine a partire dal quale i «nuovi datori di lavoro» (cioè coloro che a partire dal 1° gennaio 2003 hanno registrato un aumento nel numero degli occupati significativo) dovranno presentare al Centro operativo di Pescara l'istanza di accesso al credito d'imposta per l'incremento dell'occupazione, ovvero il cosiddetto modello Ico approvato il 30 gennaio 2003. Un termine iniziale che è fissato nell'ottavo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della delibera Cipe sulla ripartizione delle risorse finanziarie per interventi nelle aree sottoutilizzate nel triennio 2003-2005 (delibera 9 maggio 2003 n. 16). Otto giorni che serviranno ai contribuenti per procedere all'inoltro delle istanze, facendo simulazioni di compilazione o acquisendo maggiore familiarità con il software «creditoccupazione» disponibile gratuitamente, come il modello Ico, sul sito www.agenziaentrate.it. (Fonte: Il Sole 24Ore)
26/06/2003
IRAP Professionisti senza struttura Irap solo per i titolari dello studio 25/06/2003 - La commissione tributaria provinciale di Bologna, sezione II, che con sentenza n. 316/2/03 del 9 maggio 2003 ha sancito che non paga l'Irap il professionista che non agisce in nome e per conto proprio; così è escluso dal tributo regionale l'avvocato che esercita la professione all'interno di uno studio di cui non è titolare e che fattura esclusivamente nei confronti degli altri professionisti senza alcun contatto diretto con la clientela e senza alcuna struttura organizzativa a suo carico. (Fonte: Italia Oggi)
26/06/2003
E-COMMERCE Iva in chiave europea Dal 01 luglio la tassazione Iva è dovuta, di norma, non più nel paese in cui risiede il fornitore del servizio, ma in quello di residenza del committente. Le imprese comunitarie, pertanto, non dovranno più applicare l'imposta sui servizi diretti verso paesi terzi. Questo per effetto della direttiva 2002/38/Ce del Consiglio d'Europa, datata 7 maggio 2002, che modifica temporaneamente la sesta direttiva Iva relativamente al trattamento applicabile ai servizi di radiodiffusione e di televisione, nonché a determinati servizi prestati tramite mezzi elettronici. (Fonte: Italia Oggi)
11/07/2003
DICHIARAZIONE ICI Termini presentazione Giovedì 31 luglio è l'ultimo giorno per provvedere alla presentazione della dichiarazione Ici relativa agli immobili per i quali nel corso del 2002 si sono verificate modificazioni nella soggettività passiva, oppure nella struttura o destinazione dell'immobile, che hanno determinato un diverso debito di imposta. Dal sito Internet della proprietà immobiliare (www.confedilizia.it) è scaricabile una guida pratica contenente indicazioni utili al corretto adempimento degli obblighi, oltre che di versamento, della dichiarazione, con indicazioni sui principali aspetti da tenere presenti. (Fonte: Italia Oggi)
11/07/2003
RUOLI Onere della prova La Corte di Cassazione , con la sentenza 7439 del 14 maggio 2003 ha stabilito che spetta all'amministrazione finanziaria provare che l'iscrizione a ruolo delle imposte sui redditi è avvenuta entro il termine di decadenza previsto dalla legge. Nel processo tributario - ha spiegato la Corte - l'amministrazione finanziaria assume la veste di «attore sostanziale» ed è quindi tenuta a dimostrare i fatti costitutivi della pretesa fatta valere con la notifica della cartella di pagamento. (Fonte: Il Sole 24Ore)
11/07/2003
BOLLATURA LIBRI CONTABILI Non punibilità La Corte di cassazione con la sentenza n. 9451 del 12 giugno 2003, a fronte di un caso di accertamento effettuato nei confronti di una società, ha stabilito che le violazioni relative al soppresso obbligo di bollatura del libro giornale e del libro degli inventari non sono più sanzionabili, anche se commesse prima del 25 ottobre 2001, data di entrata in vigore della legge 383/2001, che ne ha disposto l'abolizione. (Fonte: Italia Oggi)
11/07/2003
AUTO USATE ACQUISTI U.E. Regime del margine In caso di acquisto intracomunitario di un autoveicolo, anche se in fattura viene indicato che la cessione è stata effettuata con il regime del margine, l'acquirente nazionale è responsabile del mancato assolvimento dell'imposta quando si può desumere, sulla base di elementi oggettivi, che il cedente comunitario non poteva utilizzare il regime speciale. Questo può verificarsi se, dal "libretto" o da altro documento che accompagna il veicolo, risulta intestatario del mezzo di trasporto un'impresa che lo ha utilizzato come bene proprio dell'attività, come un'impresa di noleggio di mezzi di trasporto, e ha quindi detratto l'imposta assolta sull'acquisto. L'importante parere è espresso nella circolare 40/E del 18 luglio, con la quale l'agenzia delle Entrate è intervenuta per chiarire il regime Iva applicabile agli acquisti intracomunitari di autoveicoli usati, settore oggetto di ripetute truffe all'Iva. (Fonte: Il Sole 24ore del 19/7)
24/07/2003
INAIL Ritardati versamenti L'Inail con una nota dell'8 luglio scorso fa presente che per la riscossione delle sanzioni a seguito di evasioni saranno fornite specifiche istruzioni. Istruzioni sul nuovo sistema sanzionatorio sono già state fornite con circolare 56 del 27 luglio 2001 dopo che il ministero del Lavoro e l'Inps avevano fornito i propri chiarimenti con le circolari, rispettivamente, 12/2001 e 110/2001. La nota ricorda che per il mancato o ritardato pagamento dei premi rilevabile da denunce obbligatorie presentate nei termini si applica la sanzione civile, in ragione d'anno, calcolata in base al Tur in vigore alla data di pagamento maggiorato di 5,5 punti e, in ogni caso, fino a un tetto massimo del 40 per cento. Mentre in caso di evasione dei premi si applica la sanzione civile, in ragione d'anno, pari al 30% del premio evaso fino a un massimo del 60 per cento. (Fonte: Il Sole 24Ore)
24/07/2003
INCENTIVI AUTO Impianto gas Il decreto 183 del 2 luglio 2003 del ministero delle Attività produttive, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» 168 del 22 luglio 2003 ha stabilito gli incentivi per gli automobilisti che faranno installare, entro un anno dalla prima immatricolazione, un impianto di alimentazione a metano o a Gpl su un autoveicolo di proprietà, e gli incentivi per coloro che acquisteranno in Italia, anche in locazione finanziaria, un autoveicolo nuovo di fabbrica omologato anche o esclusivamente a metano o Gpl: i primi potranno ottenere un'agevolazione di 650 euro, gli altri potranno invece contare su 1.500 euro. (Fonte: Il Sole 24Ore)
01/08/2003
RISTRUTTURAZIONI 36% Proroga Mentre il percorso di conversione dei decreti legge sui condoni e in materia di Codice della strada dovrebbe concludersi positivamente entro la settimana , più accidentato appare il cammino del 147/2003 che ha introdotto proroghe di termini e disposizioni urgenti in numerosi settori. Le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie sono state, per esempio, prorogate dal 30 settembre (termine fissato dalla Finanziaria 2003) al 31 dicembre 2003. Nel testo del decreto legge sono state inserite inoltre la proroga dei tempi per il deposito dei bilanci online e quella per consentire l'adeguamento alle prescrizioni antincendio delle strutture ricettive esistenti e il nulla osta provvisorio (dal 31 dicembre 2003 al 31 dicembre 2004). I lavori delle Camere, salvo improbabili «proroghe», dovrebbero comunque chiudersi il 1° o al massimo il 2 agosto.
01/08/2003
E-COMMERCE L'E-commerce recepisce l'IVA Con quasi un mese di ritardo sugli impegni comunitari, il Consiglio dei ministri di ieri ha approvato il decreto legislativo che recepisce in Italia il nuovo regime Iva del commercio elettronico, previsto dalla direttiva 2002/38/Ce. Le nuove norme, infatti, avrebbero dovuto essere recepite entro il 1° luglio 2003, per poi essere applicate per un periodo di tempo limitato che, salvo proroghe, durerà fino al 30 giugno 2006. Rispetto all'attuale struttura normativa Iva, prevista dal Dpr.633/1972, le modifiche riguardano essenzialmente l'articolo 7, in materia di territorialità dell'imposta, e l'introduzione di un unico nuovo articolo (74-quinques), che rende operativo in Italia il cosiddetto «regime speciale» previsto per i soggetti extracomunitari.(Fonte: Il Sole 24Ore)
04/09/2003
COLLABORAZIONE COORD. E CONTIN. Cosa cambia Collaboratori, parte il conto alla rovescia 04/08/2003 - Il decreto legislativo di attuazione della legge 30/2003, approvato giovedì dal Consiglio dei ministri, prevede che i contratti di co.co.co. in essere, che non possano essere ricondotti a un progetto o a una fase di esso, «mantengono efficacia fino alla loro scadenza e, in ogni caso, non oltre un anno dalla data di entrata in vigore del presente provvedimento». Ciò significa che tutti i contratti stipulati da oggi all'entrata in vigore della norma (15 giorni dopo la pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale») manterranno la loro efficacia fino all'agosto/settembre del 2004. Ma si legge nella seconda parte dell'articolo 86, comma 1: «Termini diversi, anche superiori all'anno, di efficacia delle collaborazioni coordinate e continuative stipulate ai sensi della disciplina vigente potranno essere stabiliti nell'ambito di accordi sindacali di transizione al nuovo regime». (Fonte: Il Sole 24Ore del 02/08)
04/09/2003
ACQUISTI INTRACEE AUTOVEICOLI USATI Iva regime applicabile In caso di acquisto di autoveicoli usati da parte di soggetto Iva nazionale presso un operatore di altro Stato membro, che emette fattura senza esposizione dell'imposta, va verificato se sia stato applicato il regime del margine - nel qual caso il corrispettivo è già comprensivo di Iva - o se si tratti di una cessione intracomunitaria, con i conseguenti obblighi (integrazione della fattura, registrazione della stessa, eccetera) previsti in capo al cessionario italiano. Per le cessioni effettuate con il regime del margine, benché sia opportuno che tale circostanza sia evidenziata sulla fattura dal cedente comunitario, l'acquirente non è esente da responsabilità, qualora, sulla base di elementi oggettivi, sia desumibile che il cedente non poteva utilizzare tale regime speciale (ad esempio, quando intestatario del veicolo è un'impresa di noleggio di mezzi di trasporto che ha utilizzato il bene nella propria attività, detraendo l'imposta assolta sull'acquisto). (Circ. n. 40/E del 18 luglio 2003 - Fonte Fisco Oggi)
04/09/2003
MAIL PUBBLICITARIE Vincoli privacy Il Garante per la protezione dei dati personali è tornato a occuparsi, con un provvedimento generale, dello spamming, ovvero dell'invio di e-mail pubblicitarie senza il consenso del destinatario. Trarre profitto dallo spamming, può rappresentare un reato. Quando questa attività, a maggior ragione se sistematica, è effettuata a fini di profitto si viola infatti anche una norma penale e il fatto può essere denunciato all'autorità giudiziaria. Sono previste varie sanzioni e, nei casi più gravi, la reclusione. (Fonte: Il Sole 24Ore)
11/09/2003
LAVORO OCCASIONALE Al bivio Nel ventaglio di nuove tipologie contrattuali introdotto dalla legge delega 30/03 (Legge Biagi) figura anche il lavoro accessorio. Per «prestazioni» di lavoro accessorio si intendono tutte quelle attività lavorative di natura meramente occasionale che coinvolgono il lavoratore per una durata complessiva non superiore a trenta giorni dell'anno solare e che, in ogni caso, non danno complessivamente luogo a compensi superiori a 3mila euro, sempre nel corso di un anno solare. Per quanto riguarda la retribuzione, verranno remunerate al lavoratore le ore effettuate mediante i cosiddetti «buoni lavoro»: buoni dal valore nominale di 7,5 euro ciascuno (per ora lavorativa) che, una volta effettuata la prestazione, saranno corrisposti al suo autore. Quest'ultimo, poi, riceverà il corrispettivo monetario cambiando tali buoni presso enti accreditati. (Fonte: Il Sole 24Ore)
11/09/2003
EREDITA' Decade la certificazione senza immobili L'Inps con il messaggio n.329 del 15 settembre 2003 ha precisato che non è più necessaria la denuncia di successione o dell'autocertificazione di chi dichiara l'assenza di beni immobili nell'eredità. Sia in caso di decessi avvenuti dopo il 25 ottobre 2001, sia per il pagamento, agli eredi, degli arretrati dovuti in applicazione delle sentenze della Corte costituzionale n. 495 del 1993 e n.240 del 1994. (Fonte: Il Sole 24Ore
22/09/2003
AUTO AMMINISTRATORI E ISPEZIONI Controlli anche senza autorizzazione Con la sentenza 10489 depositata il 3 luglio 2003, la Cassazione (sezione tributaria) chiarisce che non è necessaria autorizzazione specifica per sottoporre a verifiche o ispezioni fiscali le autovetture degli amministratori, nel contesto di un accertamento nei confronti della società amministrata. La sentenza si sofferma sul grado di riferibilità all'impresa di un mezzo (dell'amministratore) non proprio, ma utilizzato pro-tempore per scopi esclusivamente aziendali e conferma anche se indirettamente la tendenza a svincolare l'accertamento fiscale da formalismi. (Fonte: Il Sole 24Ore)
25/09/2003
SOCIETA' SPORTIVE Nuovi statuti Il consiglio dei ministri di venerdì scorso ha fornito i primi riferimenti strutturali delle società o associazioni sportive dilettantistiche, delineata dall'art. 90 della Finanziaria 2003. I nuovi statuti di tali società risultano ispirati a principi di democrazia interna, nel rispetto dell'ordinamento generale e di quello sportivo. Inoltre devono prevedere l'espressa esclusione di ogni finalità lucrativa; l'obbligo di reinvestire gli utili interamente nella società o associazione sportiva; la specificazione nello scopo o nell'oggetto sociale dello svolgimento di attività sportive; il divieto per gli amministratori di ricoprire cariche sociali in altre società o associazioni sportive; l'obbligo di conformarsi alle norme o alle direttive del Coni nonché agli statuti e ai regolamenti delle Federazioni sportive nazionali; la gratuità dell'incarico degli amministratori; l'obbligo di devoluzione del patrimonio, in caso di scioglimento della società o associazione e l'inserimento della finalità sportiva dilettantistica nella denominazione dell'ente. La conseguente approvazione dello statuto e delle sue modifiche viene, poi, riservata al Coni, il quale dovrà indicare le modalità di approvazione nonché i criteri generali di affiliazione e di riconoscimento ai fini sportivi. (Fonte: Italia Oggi)
25/09/2003
CO.CO.CO. E INPS Sale l'aliquota dal 2004 Dal 1° gennaio l'aliquota della gestione separata sale al 17,39% La categoria che oggi paga all'Inps un contributo nella misura del 14% sui compensi percepiti, dall'anno prossimo sarà equiparata ai commercianti. Questo significa che dal 1° gennaio del 2004 l'aliquota contributiva salirà al 17,39%. Il rincaro, previsto dal decreto legge collegato alla Finanziaria e approvato lunedì dal consiglio dei ministri, non si ferma qui: dal 2004 in poi il contributo seguirà lo stesso sviluppo previsto per l'aliquota dei commercianti, ossia salirà di uno 0,20% all'anno, sino a raggiungere il traguardo definitivo del 19%. (Fonte:Italia Oggi)
09/10/2003
IVA MANUTENZIONI Proroga E' stato approvato dall'esecutivo il decreto legge del 29/9/2003. Queste le principali novità: Prorogata fino al 31 dicembre l'aliquota agevolata sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie degli edifici a prevalente destinazione abitativa privata. I soggetti che forniscono beni e servizi senza applicazione dell'Iva agli esportatori abituali dovranno inviare all'Ufficio delle entrate una copia della lettera d'intento ricevuta dai clienti; gli esportatori, invece, dovranno dichiarare mese per mese i dati relativi alla gestione del plafond, con la specificazione delle controparti. Si riduce a tre anni la durata della garanzia da prestare per ottenere il rimborso dell'Iva. Torna l'imposta sulle cessioni e importazioni di rottami, con il meccanismo del reverse charge. (Fonte: Italia Oggi)
09/10/2003
CONDONO FISCALE Proroga approvazione al 30 giugno È confermato, dunque, dal DL approvato in data 29.9.2003, che la nuova scadenza per avvalersi delle sanatorie fiscali previste dalla legge n. 289 e dal dl n. 282 del 2002 è il 16 marzo 2004. E' esclusa dalla proroga, in quanto non richiamata nell'articolo 1, comma 2, del dl n. 143/2003, la definizione agevolata dell'articolo 17 della legge n. 289, riguardante le violazioni in materia di servizio pubblico televisivo (canone Rai, concessione governativa). Il decreto ministeriale che dovrà riallineare i termini connessi e occuparsi dei pagamenti rateali non si occupa, a differenza di quanto previsto dal dl n. 143/2003, delle liti fiscali pendenti. (Fonte Italia Oggi)
09/10/2003
SCONTRINI FISCALI Cliente non sanzionabile Il cliente che "dimentica" di ritirare lo scontrino o la ricevuta fiscale, ovvero che esibisce alla Guardia di Finanza tali documenti con importi inferiori a quelli effettivi, non sarà più sanzionabile. La novità, introdotta dal comma 16 dell'articolo 33 del decreto legge 269/2003, decorre a partire da giovedì 2 ottobre, data di entrata in vigore del decreto. Resta invece confermata la sanzionabilità della violazione per l'esercente che avrebbe dovuto emettere lo scontrino o la ricevuta. (Fonte: Il Sole 24Ore del 04/10)
09/10/2003
LAVORO Riforma Biagi Sulla «Gazzetta Ufficiale» di ieri è stato pubblicato il decreto legislativo di attuazione della legge delega 30/03 (riforma Biagi). Il provvedimento, varato a fine luglio dal Consiglio dei ministri, dispiegherà i suoi effetti dal 24 ottobre prossimo. Il decreto legislativo che attua la riforma del Lavoro, consente di prorogare le collaborazioni coordinate e continuative per un tempo indefinito, purché intervenga un contratto aziendale e si tratti di rapporti non riconducibili al lavoro a progetto. (Fonte: Italia Oggi)
16/10/2003
AGEVOLAZIONI FISCALI DISABILI Come e dove informarsi Oggi a Roma, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell'accordo riguardante l'attività di formazione della Direzione Regionale delle Entrate del Piemonte nei confronti degli operatori delle associazioni di volontariato, è stata proposta la nuova guida relativa alle agevolazioni fiscali per i disabili. Tale guida illustra,infatti, i vari casi in cui la normativa tributaria riconosce agevolazioni ai disabili insieme a quali sono le principali spese e in quali limiti possono essere fruite le detrazioni, le deduzioni e l'aliquota agevolata Iva. La guida può essere consultata e scaricata, oltre che su www.fiscooggi.it, anche su www.agenziaentrate.it. (Fonte: www.fiscooggi.it)
16/10/2003
INPS Familiare collaboratore Per il familiare addetto al punto di vendita resiste l'obbligo di iscrizione alla gestione previdenziale dei commercianti nonostante il decreto legislativo 114/98 ha abrogato tutte le disposizioni sul registro dei commercianti (comprese quelle sull'elenco dei preposti), Lo afferma la circolare Inps 171/2003. (Fonte: Il Sole 24Ore dell'8/11)
13/11/2003
INTERESSI MORA Principio cassa o competenza Nello schema del decreto legislativo modificativo del Tuir, iil trattamento fiscale applicabile agli interessi di mora viene espressamente disciplinato al comma 7 dell'articolo 110. La disposizione prevede che «gli interessi di mora concorrono alla formazione del reddito nell'esercizio in cui sono percepiti o corrisposti». Al fine di regolare il passaggio alla nuova disciplinae per non penalizzare i comportamenti già adottati per il periodo d'imposta in corso all'8 agosto 2002,è previsto che, con riferimento a tale periodo d'imposta, la rilevanza fiscale agli interessi di mora possa essere data, alternativamente, secondo un principio di "cassa" ovvero di "competenza". (Fonte: Il Sole 24ore)
20/11/2003
AGEVOLAZIONE AUTOTRASPORTATORI Gasolio autotrazione L’Agenzia delle Dogane, con nota 4805/V/Agt del 9 ottobre che illustra le agevolazioni sul gasolio e in materia di accise per le imprese, previste dal decreto legge 269/03, ha chiarito che lo sconto fiscale sul gasolio usato dagli esercenti attività di autotrasporto è stato prorogato per l'intero anno 2003. Pertanto, gli autotrasportatori che hanno diritto allo sconto fiscale dovranno presentare, entro il 31 marzo prossimo, l'istanza di rimborso dell'imposta con riferimento ai consumi effettuati nel corso del 2003. (Fonte: Il Sole 24Ore del 11/10)
16/10/2003
IVA AUTOVEICOLI Conferma L’articolo 3, comma 3 del Disegno di Legge della Finanziaria 2004 conferma il regime di detrazione parziale (10% ovvero 50% per gli autoveicoli elettrici) dell’IVA relativa all’acquisto, importazione, acquisizione in leasing o noleggio dei veicoli compresi nella lettera c), dell’art. 19-bis, Dpr 633/72.
23/10/2003
BONUS INVESTIMENTI AREE SVANTAGGIATE Centro-Nord Il Centro-Nord trova il bonus 22/10/2003 - A partire da lunedì 27 ottobre sarà possibile, per le imprese che intendono realizzare nuovi investimenti nelle aree del Centro Nord, presentare la richiesta per il credito d'imposta “bonus investimenti”. Il bonus è disciplinato dall'articolo 62, comma 1, lettera c) della legge 289/2002, che ne subordinava l'operatività alla preventiva approvazione della Commissione europea. Approvazione che è arrivata, come annuncia un comunicato stampa dell'agenzia delle Entrate diffuso ieri. La richiesta del credito per le imprese deve essere fatta, presentando il modello Its in via telematica a partire da lunedì 27 ottobre 2003. (Fonte: Il Sole 24Ore)
23/10/2003
PROCACCIATORI INTERNET Basta un link e scatta la ritenuta Nella risoluzione n. 209/E del 18 novembre, l'agenzia delle Entrate esamina gli effetti di un contratto di collaborazione commerciale tra due società consistente nella promozione, all'interno del sito informatico di una società (prestatrice) del servizio Adsl fornito da una società terza (committente), c.d. "link" in gergo informatico. Questa prestazione, per l'Agenzia, si configura come attività di procacciamento d'affari soggetta a ritenuta a titolo d'acconto in base all'articolo 25–bis del Dpr 600/1973. L'Agenzia, richiamandosi alla circolare n. 24 del 10 giugno 1983 nonché ai precedenti esaminati dalla giurisprudenza, conclude che il contratto va ricondotto nell'ambito del procacciamento d'affari. (Fonte: Il Sole 24Ore)
20/11/2003
FALLIMENTI IMMOBILIARI Garanzie per gli acquirenti Nei fallimenti immobiliari garanzie per la prima casa 19/11/2003 - La commissione giustizia del senato ha concordato, venerdì scorso, il nuovo testo relativo alla delega al governo per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire. Tale tutela sarà limitata all'acquisto della prima casa qualora si dimostri di aver corrisposto per l'acquisto almeno il 20% del corrispettivo pattuito; mentre la fideiussione a carico del costruttore sarà limitata al 60% del valore dell'immobile. (Fonte: Italia Oggi)
20/11/2003
TECNO TREMONTI Ancora un bonus Riparte la detassazione Tremonti ma solo con riferimento ad alcuni costi (art.1 DL 269/2003). Sono ammessi all'agevolazione tutti i titolari di redditi di impresa. Le spese agevolabili sono: a) costi di ricerca e sviluppo iscrivibili tra le immobilizzazioni immateriali; b) importo delle spese direttamente sostenute per la partecipazione espositiva di prodotti in fiere all'estero con esclusione delle spese per sponsorizzazioni; c) ammontare delle spese sostenute per stage aziendali destinati a studenti di corsi di istruzione secondaria o universitaria ovvero a diplomati o laureati per i quali non sia trascorso più di un anno dal termine del relativo corso di studi; d) le spese sostenute per l'ammissione alla quotazione borsistica come prevista dall'articolo 11 del decreto. (Fonte: Italia Oggi Sette)
28/11/2003
ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Di capitali e mista La disciplina fiscale dei contratti di associazione in partecipazione con apporto di capitale subirà rilevanti modifiche per effetto della riforma tributaria. Il nuovo Tuir approvato il 12 settembre 2003, introduce uno scenario del tutto innovativo. Nei casi in cui il contratto prevede un apporto di capitale o misto da parte dell'associato, la remunerazione corrisposta all'associato configura reddito di capitale qualificato come dividendo; ad essa, si applica, quindi, la disciplina dei dividendi, sia in capo all'associante che in capo all'associato. Il nuovo scenario deriva dalla nuova formulazione dell'articolo 110, comma 9, lettera b). (Fonte: Il Sole 24Ore)
28/11/2003
BOLLA DI ACCOMPAGNAMENTO L'addio trascina anche le sanzioni Non sono dovute le sanzioni tributarie irrogate al contribuente per la mancata emissione delle bolle di accompagnamento. Anche se la violazione è stata commessa quando la legge che ne prevedeva l'obbligo era ancora in vigore. La Corte di cassazione, con la sentenza n. 14484 del 29 settembre scorso, afferma il principio che il contribuente non può essere assoggettato a sanzioni per un fatto che non è più considerato violazione punibile da una legge successiva. (Fonte: Il Sole 24Ore)
28/11/2003
IRES Addio IRPEG, c'è l'IRES Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri il decreto legislativo che riscrive ampiamente il Testo unico del 1986, mandando in soffitta l'Irpeg e introducedono, dal 1° gennaio, la nuova imposta sul reddito delle società, con aliquota unica del 33% e base imponibile europea. Numerose le novità rispetto alla bozza dello scorso settembre. (Fonte: Il Sole 24Ore)
09/12/2003
CONDONO FISCALE Arriva il decreto per il 2002 Sarà un decreto legge ad estendere all'anno 2002 i condoni fiscali. L'approvazione potrebbe giungere già nei prossimi giorni e saranno così condonabili le dichiarazioni presentate nell'anno in corso. L'apertura sul 2002 non dovrebbe riguardare solo il condono tombale, ma tutte le principali sanatorie previste dalla Finanziaria 2003, compreso lo scudo fiscale. (Fonte: Il Sole 24Ore)
09/12/2003
SCONTRINI FISCALI Rimborso al cliente È possibile emettere uno scontrino fiscale "negativo" quando il dettagliante rimborsa al cliente il prezzo di un bene restituito. Deve essere attuata, però, una procedura particolare per consentire all'amministrazione il controllo dell'intera operazione. Lo riconosce, per la prima volta, l'agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 219/E del 5 dicembre, richiamando la disposizione contenuta all'articolo 11, parte C, n. 1 della VI Direttiva Cee 17 maggio 1977, n. 77/388/Cee. (Fonte: Il Sole 24Ore del 6/12)
11/12/2003
CASA Acquisto e ICI Comprare casa costa il 10% in più. L'emendamento approvato mercoledì in commissione Bilancio alla Camera, aumenta i valori di case e terreni del 10% dal 2004, anche se solo per i trasferimenti. Se l'emendamento passerà l'esame dell'aula della Camera e del Senato, aumenteranno del 10% i moltiplicatori indicati all'articolo 52 del Dpr 131/86, come aggiornato dal Dm del 14 dicembre 1991. Questi moltiplicatori passano ora a: 110 per le abitazioni (categorie catastali da A1 a A9) e le categorie C (esclusa la C1); 37,4 per i negozi (C1) e le categorie E; 55 per gli uffici (A10) e le categorie D e 82,5 per i terreni. L'emendamento parla di effetti «ai soli fini delle imposte di registro, ipotecarie e catastali»: l'Ici rimane, per il momento, fuori dal discorso degli aumenti, e così tutte le altre imposte. Migliora, infine, lo sconto sui lavori edilizi: il tetto di spesa sul quale operare la detrazione del 41% passa da 48 a 60mila euro, con un aumento del 25%. (Fonte: Il Sole 24Ore)
11/12/2003
CASA RISTRUTTURAZIONI Iva e agevolazione spese ristrutturazione Doppio bonus per chi fattura entro il 2003 i lavori di manutenzione edilizia. Chi si fa fatturare entro fino 2003 e paga nel 2004 avrà l'Iva al 10%, ma potrà detrarre il 41% delle spese. Il meccanismo normativo, che una volta tanto gioca a favore dei contribuenti, è legato all'articolo 24 del decreto legge 269/2003, che ha prorogato fino al 31 dicembre 2003 l'aliquota Iva agevolata per manutenzioni, restauri e ristrutturazioni. Mentre la trasformazione dell'aliquota di detraibilità dall'Irpef dal 36 al 41% è contenuta nella Finanziaria 2004, in via di approvazione, che ne prevede l'entrata in vigore dal 1° gennaio 2004. (Fonte: Il Sole 24ore del 6/12)
11/12/2003
TASSO LEGALE Scende di mezzo punto Un decreto del ministero dell'economia fissa il tasso a partire dall'1/1/2004. Dal 1° gennaio 2004 gli interessi legali passeranno al 2,5% annuo (ora sono al 3% annuo). Si torna ai livelli del 1999. È quanto prevede il decreto del ministero dell'economia del 01/12/2003 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 286 di ieri. (Fonte: Italia Oggi)
19/12/2003
COLLABORAZIONI OCCASIONALI Parenti di artigiani In base alla novità introdotta dal comma 6-ter dell'articolo 21 del Dl 269/03, convertito nella legge 326/03, gli imprenditori artigiani potranno avvalersi di collaborazioni occasionali di parenti entro il terzo grado, anche studenti, per periodi anche frazionati, ma che complessivamente non superino 90 giorni nello stesso anno, senza dover pagare i relativi contributi previdenziali. (Fonte: Il Sole 24Ore)
19/12/2003
ICI Rata di saldo Entro lunedì 22 dicembre - salvo differenti termini stabiliti dal comune - deve essere effettuato il versamento della seconda rata dell'imposta comunale sugli immobili dovuta per il 2003. L'ordinario termine del 20 dicembre slitta infatti al 22, visto che il giorno 20 cade di sabato. Il versamento dell'imposta complessivamente dovuta è previsto in 2 rate: la prima è stata pagata entro il 30 giugno scorso ed era pari al 50% dell'imposta dovuta calcolata sulla base di aliquote e detrazioni dei 12 mesi dell'anno precedente; entro il 22 dicembre deve essere pagata la seconda rata, a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con eventuale conguaglio sulla base di aliquote e detrazioni stabilite per il 2003. (Fonte: Italia Oggi del 13/12)
19/12/2003
RISTRUTTURAZIONI CASA Torna il 41% La Finanziaria 2004 (articolo 2, comma 15) ha stabilito che la detrazione Irpef per le spese per lavori di manutenzione, restauro e ristrutturazione sostenute nel 2004, passa al 41% e il tetto di spesa ammesso sale da 48mila a 60mila euro. E’ stata prorogata anche (articolo 2, comma 16) la possibilità di detrarre il 41% del 25% della spesa per l'acquisto di unità immobiliari in fabbricati ristrutturati e venduti dall'impresa che ha effettuato i lavori, sempre con il tetto di 60mila euro. I lavori vanno eseguiti entro il 31 dicembre 2004 e la vendita deve essere rogitata entro il 30 giugno 2005. L'aliquota della detrazione è stata innalzata soprattutto per compensare l'impossibilità di prorogare l'Iva al 10% sui lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Però, ottenendo l'emissione dalla fattura entro il 31 dicembre 2003 e pagando nel 2004 si potrà avere l'Iva al 10% e anche la detrazione del 41% delle spese. (Fonte: Il Sole 24Ore)
29/12/2003
IRES Il debutto Doppio conto alla rovescia per le grandi riforme del 2004: da domani, 1° gennaio, entrano in vigore le disposizioni del nuovo Tuir introdotte dal decreto legislativo 344/03 e le modifiche al Codice civile dettate dalla riforma societaria. Sul fronte del Tuir le novità interessano la maggior parte dei soggetti: persone fisiche, società di persone e società di capitali con esercizio coincidente con l'anno solare. Dovranno, invece, applicare le nuove regole con alcuni mesi di ritardo le società con esercizio "a cavallo". (Fonte: Il Sole 24Ore)
08/01/2004
SCONTRINO FISCALE Negativo in caso reso Sì allo 'scontrino negativo' in caso di restituzione della merce 31/12/2003 - Con la risoluzione n. 219/E del 5 dicembre 2003, l'Agenzia delle Entrate fornisce importanti chiarimenti su una fattispecie assai frequente nel settore del commercio al dettaglio. Il caso prospettato riguarda il recupero dell'Iva assolta su vendite di beni documentate da scontrino fiscale e successivamente venute meno a seguito dell'esercizio del diritto di recesso da parte dell'acquirente. L'Agenzia, nel caso sopracitato , riconosce, mediante una procedura che "offra idonee garanzie in merito alla certezza dell'operazione di reso", la possibilità di emettere lo scontrino recante la sola annotazione del "rimborso per restituzione merce venduta" e, pertanto, "con un totale dovuto di segno negativo, da annotare nel registro dei corrispettivi in diminuzione dell'imposta dovuta sugli incassi del giorno". (Fonte: www.fiscooggi.it)
08/01/2004
RIVALUTAZIONE Terreni e partecipazioni Le rivalutazioni riaprono su tre corsie. Se, infatti, la Finanziaria 2004 ha riaperto i termini per aggiornare i valori dei beni di impresa, il Dl 269/2003 ha consentito questa opzione anche per terreni e partecipazioni. Sul primo fronte viene consentita la rivalutazione dei beni con il versamento di un'imposta sostitutiva del 15 o del 19% in tre rate, a partire da Unico 2004. Per terreni e partecipazioni, invece, il nuovo termine per il versamento della sostitutiva è al 16 marzo 2004. (Fonte: Il Sole 24Ore)
15/01/2004
VALORI CATASTALI FABBRICATI Moltiplicatori aggiornati A partire dal 1° gennaio 2004, per effetto della disposizione contenuta nel comma 63 dell'articolo 2 della legge n. 350/2003, i moltiplicatori catastali vanno maggiorati del 10 per cento. Attualmente il valore catastale si determina moltiplicando la rendita catastale aggiornata per i seguenti coefficienti: 100, per i fabbricati appartenenti ai gruppi catastali A, B, C (escluse le categorie A/10 e C/1) e D 50, per i fabbricati di categoria A/10 (uffici e studi privati) 34, per i fabbricati di categoria C/1 (negozi e botteghe) ed E. Gli effetti di questa nuova disposizione si riflettono sia al caso di trasferimenti a titolo oneroso che in caso di donazione di immobili. (Fonte: www.fiscooggi.it)
21/01/2004
CONTI CORRENTI Vetrina in Internet Arriva la bussola on-line per scegliere il conto corrente più adatto alle esigenze del risparmiatore. Da ieri è infatti disponibile una vetrina virtuale su Internet (al sito www.pattichiari.it) che consente di confrontare servizi e prezzi di oltre 270 prodotti offerti da 45 istituti di credito italiani. L'iniziativa, che si chiama ´Conti correnti a confronto', è stata messa a punto dall'Abi, e rappresenta il quinto punto del programma Patti chiari, che l'Abi sta realizzando per garantire la trasparenza bancaria. (Fonte: Italia Oggi)
21/01/2004
INTERESSI MORA PAGAMENTI COMMERCIALI Nuovo tasso Il tasso d'interesse sulle more nei pagamenti dei crediti assoggettati al decreto legislativo 231/02 è passato dal 9,10% al 9,02% a decorrere dal primo gennaio 2004. È stata, infatti, pubblicata nella «Gazzetta Ufficiale» n. 11 del 15 gennaio 2004 la Comunicazione del ministero dell'Economia che fissa al 2,02% il «saggio d'interesse " da maggiorare di 7 punti percentuali, e da applicare per la determinazione degli interessi di mora da addebitare ai clienti morosi. Il nuovo regime degli interessi moratori sui tardivi pagamenti prevede che il mancato pagamento del corrispettivo di una transazione commerciale, derivante da contratti stipulati dall'8 agosto 2002, comporta automaticamente l'obbligo per il debitore di corrispondere gli interessi di mora, senza una formale costituzione in mora. (Fonte: Il Sole 24Ore.com del 17/1)
21/01/2004
COMPENSI OCCASIONALI Riforma Lavoro Il 2004 porta con sé anche l'obbligo di iscrizione alla gestione separata dell'Inps, per i lavoratori autonomi occasionali e per gli incaricati alle vendite a domicilio. Questo adempimento scatta sempre dal 1° gennaio 2004, soltanto quando il reddito annuo derivante da tale attività risulti superiore all'importo di 5mila euro. Per il versamento dei contributi si seguono le modalità e i termini fissati per i collaboratori coordinati e continuativi. Si ricorda che l'articolo 61, comma 2, del Dlgs 276 del 10 settembre 2003 considera come lavoro occasionale quel rapporto di lavoro la cui durata complessiva non può essere superiore a trenta giorni nel corso dell'anno solare, con un medesimo committente, e con compenso complessivo per lo svolgimento della prestazione non superiore a 5mila euro. (Fonte: Il Sole 24Ore)
21/01/2004
THIN CAPITALIZATION Finanziamenti soci I prestiti erogati dai soci incidono sul limite di deducibilità . I finanziamenti infruttiferi complicano i calcoli della thin capitalization; la presenza di prestiti erogati da soci senza alcun interesse può infatti essere esclusa dal calcolo della quota di indeducibilità solo nel momento in cui la remunerazione complessiva degli altri esborsi non è superiore al tasso del 3%; ciò, essenzialmente, per evitare che la norma possa essere aggirata attraverso l'erogazione di due prestiti di cui uno infruttifero e l'altro a tasso talmente elevato da compensare la perdita economica derivante dal primo, ma permettendo, nel contempo, di sfuggire alla disposizione antielusiva. (Fonte: Italia Oggi)
30/01/2004
BONUS FIGLI Dal secondo in poi Il bonus di mille euro per i "nuovi" figli (naturali o adottati) trova le norme attuative: entro 40 giorni dall'iscrizione in anagrafe arriveranno i soldi. L'assegno (per il quale è stato istituito un fondo di 308 milioni), è concesso dai Comuni, che provvedono informare gli interessati invitandoli a certificare il possesso dei requisiti, ed è erogato dall'Inps nell'ambito della gestione creata ad hoc. (Fonte: Il Sole 24ore)
30/01/2004
VENDITORI PORTA A PORTA Iscrizione INPS Gli incaricati alle vendite a domicilio devono essere iscritti, a decorrere dal 1° gennaio di quest'anno, alla gestione separata Inps soltanto quando il reddito annuo, derivante da tale attività, risulti superiore a 5mila euro. Lo ha stabilito l'articolo 44, comma 2, del decreto legge 269/2003, convertito dalla legge 326/2003. Per il versamento dei contributi si seguono le modalità e i termini fissati per i collaboratori coordinati e continuativi. (Fonte: Il Sole 24Ore)
30/01/2004
CONDONO E CONCORDATO Scadenze Sul concordato preventivo non ci sarà una proroga, mentre per il condono lo slittamento di termini sarà breve (fino al 16 aprile). Lo spostamento dei termini per il condono sarà ora affidato a un emendamento del Governo al disegno di legge di conversione del Dl "milleproroghe". Emendamento che non conterrà nessun riferimento a uno spostamento della data prevista per il concordato. Nel disegno di legge di conversione del Dl "milleproroghe" (il 355/2003) dovrebbero entrare anche la riduzione dal 41 al 36% della detrazione Irpef per le opere di recupero del patrimonio edilizio e la corrispettiva riduzione dell'aliquota Iva al 10% sulle opere di manutenzione edilizia. (Fonte: Il Sole 24Ore del 21/2)
26/02/2004
CASA RISTRUTTURAZIONI Si torna ai limiti del 2003 Ritorno al passato per il regime Irpef relativo alle ristrutturazioni. Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio eseguiti nel 2004 e nel 2005 ritrovano l'aliquota Iva agevolata del 10%, ma perdono 5 punti percentuali nella detrazione Irpef. Ridotto, inoltre, il limite massimo di spesa, che torna quello del 2003 (48 mila euro). Questo è quanto emerge dall'emendamento del governo al decreto mille proroghe in corso di appovazione. (Fonte:Italia Oggi)
04/03/2004
DICHIARAZIONE REDDITI ED ESONERO Limite in funzione no-tax area La no tax area aumenta il numero degli esonerati dalla dichiarazione dei redditi per il 2003. Considerato che la deduzione base spetta nella misura di 3mila euro, a prescindere dal tipo di reddito, sono esonerati dalla dichiarazione le persone fisiche che producono redditi inferiori alla deduzione loro spettante, se non obbligati a tenere le scritture. La circolare 10/E mette in luce il fatto che il reddito della casa "gonfia" il reddito per il calcolo del limite di reddito dei familiari a carico , mentre "scompare" per determinare le detrazioni per i redditi di lavoro dipendente, pensione, lavoro auto- nomo o impresa minore. (Fonte: Il Sole 24Ore)
19/03/2004
INPS Associati in partecipazione Aliquota Inps al 17,30% per gli associati in partecipazione, il 55% a carico dell'associante e il 45% a carico dell'associato. Sulla quota eccedente 37.883,00 euro sarà dovuto il contributo aggiuntivo dell'1%, mentre per il pagamento le procedure saranno le stesse previste per i co.co.co.. Queste alcune delle indicazioni contenute nella circolare n. 57/2004 con cui l'Inps è intervenuta, alla vigilia della scadenza fissata per oggi per l'iscrizione alla gestione separata degli associati in partecipazione. (Fonte: Italia Oggi)
08/04/2004
PRIVACY Scadenze e soggetti esonerati dalla Notifica A ridosso della prima scadenza prevista per il 31 marzo con la redazione del documento programmatico sulla sicurezza (dps), il garante interviene a dettare chiarimenti quanto mai opportuni. Con un parere del 22 marzo in risposta a quesiti posti da Confindustria, il garante precisa i contorni degli obblighi di sicurezza a cui sono tenuti tutti coloro che si trovano a effettuare trattamenti di dati. Per quanto riguarda la compilazione del dps da parte dei soggetti obbligati, nonostante l'adempimento fosse previsto per il 31 marzo, il garante consente che tale obbligo venga equiparato alle nuove misure di sicurezza per le quali è stato concesso un termine più ampio fissato al 30 giugno. (Fonte: Italia Oggi) Inoltre la Notifica al Garante prevista per i soggetti indicati nel Codice della Sicurezza (www.garanteprivacy.it) slitta al 30 aprile. Medici di famiglia, imprese, enti pubblici, professionisti e gestori di impianti di videosorveglianza: sono questi i soggetti che possono beneficiare degli esoneri dall'obbligo di notificazione telematica disposti con la deliberazione n. 1 del 31 marzo 2004 del garante per la protezione dei dati personali. L'esclusione dell'obbligo di notifica riguarda in particolare gli archivi delle sanzioni amministrative. Nel settore privato il provvedimento del garante elimina in sostanza l'obbligo di notifica rispetto alle banche dati dei clienti e dei fornitori. Altra parte rilevante di esoneri riguarda le professioni sanitarie. La scadenza del 30 aprile 2004 (per la notificazioni) riguarda oramai veramente pochi casi. (Fonte: Italia Oggi)
08/04/2004
DIT Coefficiente CRO fissato Fissata al 5% la misura del coefficiente di remunerazione ordinaria (Cro) del capitale investito. Lo ha disposto un decreto del ministero dell'economia e delle finanze, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Il coefficiente, come spiega una nota diffusa ieri dal dicastero guidato da Giulio Tremonti, sul proprio sito Internet www.finanze.it, si applica alla variazione in aumento del capitale investito relativa al settimo periodo di imposta successivo a quello in corso alla data del 30 settembre 1996 per la determinazione della remunerazione ordinaria del capitale cui applicare l'aliquota Ires agevolata ai fini della Dit. (Fonte: Italia Oggi)
08/04/2004
FISCO IN TV Televideo A partire da ieri, l’Agenzia delle Entrate è presente su Televideo nazionale Rai (Rete Uno e Rete Due), alle pagine 391, 392, 393 e 394, introdotte da un sommario, comune con altre Istituzioni, alla pagina 390. Ventiquattr’ore su 24, ai telespettatori verranno offerti in lettura “La notizia del giorno (pagina 391)”, aggiornamenti sulle novità fiscali, servizi per assolvere correttamente gli adempimenti tributari. L’iniziativa, ovviamente, si inserisce nell’ambito del nuovo rapporto di collaborazione reciproca Fisco-Cittadini. (Fonte: Comunitato Agenzia Entrate del 5/4)
08/04/2004
SRL E TASSAZIONE Nuova norma tassazione per trasparenza L’ articolo 116 del Dpr 917/86, introdotto dal decreto legislativo 344/03, introduce la facoltà per le società a responsabilità limitata di ridotte dimensioni, di optare per il regime della trasparenza fiscale; quindi sotto questo profilo le Srl vengono assimilate a quelle di persone, in cui il reddito prodotto dalla società viene imputato ai soci e in proporzione alla quota di partecipazione agli utili, indipendentemente dalla percezione. Le regole per la srl sono le seguenti: i soci devono essere persone fisiche in numero non superiore a 10 (20 per le cooperative); il volume dei ricavi della società partecipata non deve superare le soglie previste per l’applicazione degli studi di settore; la società non deve possedere o acquistare partecipazioni con i requisiti dell’esenzione di cui all’articolo 87 Tuir. (Fonte: Il Sole 24Ore)
16/04/2004
STUDI DI SETTORE E ADEGUAMENTO Unico e adeguamento IVA con "spese" I contribuenti che si trovano nel secondo periodo e successivi di applicazione degli studi di settore o di revisione degli stessi, non possono più usufruire della possibilità di adeguare il volume di ricavi direttamente in dichiarazione senza l’applicazione delle sanzioni (articolo 10, comma 10 della legge 146/1998). Per questi contribuenti, quindi, la sola via per mettersi al "riparo" dall’accertamento basato sugli studi di settore è l’applicazione del ravvedimento operoso per regolarizzare gli omessi versamenti. (Fonte: Il Sole 24Ore del 10/4)
16/04/2004
730 Integrativo a vantaggio contribuente Il contribuente che, avendo presentato il modello 730, si accorge di aver commesso errori od omissioni (ad esempio, l'omessa o parziale indicazione di oneri deducibili o detraibili) la cui correzione comporta un maggior rimborso o un minor debito, può presentare una dichiarazione integrativa entro il 31 ottobre, esclusivamente a un Caf, anche se l'assistenza era stata precedentemente prestata dal sostituto d'imposta. I conguagli derivanti da dichiarazioni integrative devono essere effettuati dal sostituto d'imposta sulla retribuzione erogata nel mese di dicembre. (Fonte: www.fiscooggi.it)
30/04/2004
PRIMA CASA Credito riacquisto Con la risoluzione n. 70/E dell’11 maggio 2004 l’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto non obbligatorio indicare nel rogito della nuova abitazione principale la volontà di utilizzare il credito d’imposta sulle tasse pagate sull’acquisto, nel caso in cui il contribuente abbia deciso di sfruttare tale credito d’imposta in occasione della dichiarazione dei redditi. La questione nasce dalla legge 448/98, che attribuisce un credito d’imposta al contribuente che acquista una casa come «abitazione principale». Il credito potrà essere utilizzato quando la casa in questione verrà venduta, purché se ne compri una nuova entro un anno dalla vendita. Il credito è pari all’imposta di registro o all’Iva assolte in occasione dell’acquisto della "vecchia" abitazione e comunque non può superare l’importo dell’imposta dovuta in occasione del nuovo acquisto. Tale bonus si può impiegare in due modi: - scontandolo dall’imposta di registro sul nuovo acquisto di abitazione principale - scontandolo dall’Irpef, nella prima dichiarazione dei redditi successiva al nuovo acquisto. (Fonte: Il Sole 24Ore)
14/05/2004
SUCCESSIONE Dichiarazione Al fine di facilitare i passaggi della proprietà all'interno delle famiglie e semplificare gli adempimenti a carico del contribuente, da circa tre anni, è stata soppressa l'imposta sulle successioni. La nuova disciplina si applica ai beneficiari (eredi e legatari) delle successioni che sono state aperte a partire dal 25 ottobre 2001. La dichiarazione di successione, tuttavia, deve essere ancora presentata nel caso in cui nell'eredità siano inclusi beni immobili siti nel territorio italiano e diritti immobiliari su questi. La dichiarazione di successione deve essere presentata, entro dodici mesi dal decesso all'ufficio delle Entrate nella cui circoscrizione era fissata l'ultima residenza del defunto. (Fonte: www.fiscooggi.it)
14/05/2004
DEDUZIONI IRPEF Assegni coniuge separato o divorziato Sono oneri deducibili gli assegni corrisposti al coniuge separato o divorziato. Gli assegni periodici sono deducibili nella misura in cui risultano dal provvedimento dell'autorità giudiziaria, mentre per il coniuge percipiente tali assegni rientrano tra i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. Gli assegni periodici corrisposti al coniuge separato, per il solo mantenimento dei figli, sono indeducibili, mentre gli assegni periodici corrisposti senza la specificazione della parte destinata al mantenimento dei figli, sono deducibili nei limiti del 50 per cento dell'importo. L'assegno alimentare, invece, è deducibile per il suo intero importo. (Fonte: www.fiscooggi.it)
14/05/2004
ICI Coniugi separati o divorziati In base a quanto affermato dalla Commissione tributaria regionale di Firenze (sezione XXIX), con la sentenza 59 del 1 marzo 2004, i coniugi (o ex coniugi) assegnatari della casa (o meglio della ex casa) coniugale assumono la qualità di soggetto passivo dell’Ici quando il giudice della separazione personale (o del divorzio) assegna loro l’abitazione nella casa familiare. Il giudice stabilisce, quindi, un vero e proprio diritto reale di abitazione a favore del coniuge assegnatario. (Fonte: Il Sole 24Ore del 08/05)
14/05/2004
INTRASTAT Movimenti 2003 sotto la lente L’ entrata dei nuovi Paesi nella Ue avrà ripercussioni anche negli Intrastat: per verificare la periodicità della loro presentazione, si dovranno considerare le importazioni e le esportazioni effettuate nell’anno 2003 verso i dieci Paesi che hanno aderito all’Unione Europea dal 1º maggio 2004. La periodicità di presentazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni può essere mensile, trimestrale o annuale. Sono tenuti alla presentazione mensile i contribuenti che nell’anno solare precedente hanno effettuato cessioni intracomunitarie per un ammontare superiore a 200.000,00 euro; Trimestrale per un ammontare superiore a 40.000,00 euro ma non a 200.000,00 euro; Annuale per un ammontare non superiore a 40.000,00 euro. (Fonte: Il Sole 24Ore)
20/05/2004
CODICE FISCALE Duplicato anche per telefono A partire dal 20 maggio l'Agenzia delle Entrate renderà disponibile tramite telefono automatico, il servizio per la richiesta del duplicato del tesserino del codice fiscale nei casi di smarrimento o furto (da denunciare alle autorità di Pubblica Sicurezza). Il servizio verrà erogato tramite il "Sistema Telefonico Automatico" dell'Agenzia delle Entrate che risponde al numero 848.800.333. (Fonte: www.fiscooggi.it)
01/06/2004
DETRAZIONI D'IMPOSTA Spese di istruzione Il diritto allo studio è un diritto inviolabile sancito dalla Costituzione italiana; anche il legislatore fiscale è intervenuto sull'argomento prevedendo la possibilità per il contribuente di detrarre le spese di istruzione sostenute per sé o nell'interesse del coniuge, dei figli o degli altri familiari a carico, così come statuito dall'articolo 15 (ex articolo 13-bis), primo comma, lettera e), Dpr n. 917/86, modificato dal Dlgs n. 344/03: "Dall'imposta lorda si detrae un importo pari al 19 per cento dei seguenti oneri sostenuti dal contribuente: (…) le spese per frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria, in misura non superiore a quella stabilita per le tasse e i contributi degli istituti statali". Sono, quindi, detraibili le tasse di immatricolazione e iscrizione anche se riferite a più anni, compresa l'iscrizione ad anni fuori corso, le soprattasse per esami di profitto e di laurea previste per tutte le Università. (Fonte: www.Fiscooggi.it)
01/06/2004
IRAP Professionisti La Commissione tributaria provinciale di Campobasso, con la sentenza n. 49/1/04 del 3 maggio ha riconosciuto il diritto di un commercialista al rimborso delle somme Irap versate dal 1998 al 2001: secondo la Ct, infatti, solo se i capitali investiti sono di notevole entità economica c'è il presupposto d’imposta, mentre non rientra sotto il concetto di organizzazione di capitali il possesso e l’utilizzo di qualche macchina da scrivere o computer, o attrezzature tecniche simili, che fanno ormai parte integrante addirittura della vita domestica. (Fonte: Il Sole 24Ore)
10/06/2004
LAVORO Apprendistato e multe pesanti Le modifiche proposte dal Consiglio dei ministri dello scorso 3 giugno al decreto legislativo 276/03 correggono il tiro sulle sanzioni per le inadempienze del datore di lavoro, durante lo svolgimento dei contratti formativi, previste dagli articoli 53 e 55 (contratto di apprendistato e di inserimento). Il decreto correttivo riformula il regime sanzionatorio da utilizzare qualora inadempienze nell’erogazione della formazione, di cui sia esclusivamente responsabile il datore di lavoro siano tali da ostacolare il raggiungimento delle finalità proprie del contratto di apprendistato e di inserimento: in entrambi i casi il datore di lavoro è tenuto a versare la differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta, maggiorata del 100 per cento. La sanzione diventa così tanto maggiore quanto più elevato è il beneficio contributivo di cui il datore di lavoro si è avvalso. (Fonte: Il Sole 24Ore)
10/06/2004
CARTELLA E RIMBORSO Diritto al rimborso La Corte di cassazione, con la sentenza n. 8456 del 4 maggio 2004, ha stabilito che se il contribuente non impugna, entro il termine di legge, la cartella di pagamento non può presentare istanza di rimborso anche quando risulti abbia versato una somma non dovuta. Infatti le somme richieste a mezzo ruolo non sono ripetibili, in quanto non si tratta di versamento diretto. L’unica possibilità che ha il contribuente è quella di impugnare la cartella esattoriale entro il termine di decadenza di sessanta giorni. (Fonte: Il Sole 24Ore)
05/07/2004
INPS Occasionali L’Inps, con la circolare 103 del 6 luglio, scioglie le riserve in tema di applicazione dell’obbligo contributivo per i lavoratori occasionali (introdotto dall’articolo 44 della legge 326/03): tale obbligo scatta solo sul reddito che eccede il limite di 5mila euro, dal momento che questa soglia rappresenta una vera e propria fascia di esenzione. Pertanto l’iscrizione e i versamenti alla gestione separata sono dovuti solo per la parte di compensi che eccede la soglia critica dei 5mila euro. L’importo va riferito all’insieme dei compensi percepiti nel periodo di imposta (1° gennaio-31 dicembre) a titolo di lavoro autonomo occasionale, anche se da una pluralità di committenti. (Fonte: Il Sole 24Ore)
08/07/2004
INPS Redditi lavoro autonomo e pensioni Entro il 2 agosto i pensionati soggetti al divieto di cumulo parziale della pensione con i redditi da lavoro autonomo devono presentare agli enti previdenziali la dichiarazione dei redditi conseguiti nel 2003, nonché quelli presuntivi del 2004. L’obbligo è stato imposto dal decreto legislativo 503/92: l’articolo 10, comma 4, del Dlgs ha stabilito, infatti, che il pensionato deve produrre all’ente erogatore della pensione, entro il termine previsto per la presentazione della denuncia Irpef, una dichiarazione con i redditi da lavoro autonomo prodotti nell’anno precedente. Inoltre il pensionato deve, sempre entro il 2 agosto, presentare una dichiarazione relativa ai redditi da attività autonome che prevede di conseguire quest’anno. In questo modo si permette all’ente che eroga la prestazione di trattenere provvisoriamente le quote non cumulabili già al momento dell’erogazione della pensione. (Fonte: Il Sole 24Ore)
29/07/2004
CASA Tasse registro, ipotecaria e catastale Dopo i ritocchi del maxiemendamento al decreto legge 168/2004, le imposte di registro, ipotecarie e catastali divengono complessivamente più care del 9%. Questo il risultato alla luce dei primi calcoli effettuati a seguito delle novità introdotte dal governo, che ha rivalutato i moltiplicatori da applicare alle rendite catastali ai fini dell'imposta di registro. Tali moltiplicatori, che si applicano alle rendite catastali dei fabbricati già rivalutate del 5%, e dei terreni per stabilire il valore minimo da dichiarare in caso di trasferimento degli immobili sono ora: - terreni: 90 - fabbricati gruppo D e categoria A/10: 60 - fabbricati gruppo E e categoria C/1: 40,8 - fabbricati gruppi A, B e C, escluse categorie A/10 e C/1: 120 (Fonte: Italia Oggi)
29/07/2004
CO.CO.CO. Addio definitivo ottobre 2005 Dal 25 ottobre 2005 le collaborazioni coordinate continuative dovranno lasciare definitivamente il passo al lavoro a progetto. Ieri il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente un decreto legislativo con alcune modifiche al Dlgs 276/03, che attua la legge 30 di riforma del mercato del lavoro (il "pacchetto Biagi"). Il decreto mette in campo misure severe contro il lavoro nero, soprattutto in edilizia, e per scongiurare un uso scorretto degli istituti contrattuali disciplinati dalla riforma. Per le co.co.co si è scelto di porre un termine — il 24 ottobre 2005 — alla possibilità di "rinnovo", in base ad accordi sindacali, delle vecchie collaborazioni coordinate. Nel decreto 276/03, infatti, mancava una data-limite. (Fonte: Il Sole 24Ore del 4/9)
10/09/2004
IVA Dogane L’agenzia delle Dogane con una nota di ieri, ha comunicato che dal 1° settembre scorso è stato reso operativo il servizio di collegamento in materia di imposta sul valore aggiunto. La struttura, prevista dal regolamento Ce 1798/2003, cura direttamente la gestione delle richieste di assistenza amministrativa nello specifico settore d'imposta (Imposta sul valore aggiunto), in precedenza effettuata dagli uffici centrali di collegamento - Central liaison office (Clo). L'istituzione del servizio di collegamento, chiarisce la nota dell'Agenzia delle dogane, rende più efficace e intensivo lo scambio di informazioni tra gli stati membri. (Fonte: Italia Oggi)
10/09/2004
FATTURA ELETTRONICA Anche per l'export Fatturazione elettronica anche per chi effettua transazioni commerciali con Paesi extra Ue e per gli scambi intracomunitari. La conclusione si desume da un’interpretazione letterale e sistematica delle disposizioni vigenti in materia di Iva e dalle regole tecniche di creazione e conservazione dei documenti fiscali informatici. Non è infatti rilevante che la fattura accompagni la merce anche in dogana, potendo risultare l’esportazione dei beni dalla documentazione doganale anziché dalla fattura. (Fonte: Il Sole 24 Ore)
23/09/2004
LIBRO INVENTARI Sottoscrizione Come previsto dal Codice civile, entro 3 mesi dal termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi, l’imprenditore deve redigere e sottoscrivere il libro inventari. A norma dell’art. 2 del dpr 9 dicembre 1996, n. 695, il libro degli inventari può essere utilizzato dalle imprese in contabilità ordinaria anche come registro dei beni ammortizzabili. Ricordiamo che il libro in parola è soggetto all’obbligo della preventiva numerazione mentre non sussistono più l’obbligo di bollatura e di vidimazione iniziali. (Fonte: ItaliaOggi)
15/10/2004
CO.CO.CO. E APPRENDISTI Cococo al capolinea e apprendistato preferiti Il 25 ottobre 2004 perderanno qualsiasi efficacia quei contratti di collaborazione coordinata e continuativa stipulati prima della riforma Biagi che non possono essere ricondotti a un progetto o fase di esso. Scade infatti il periodo transitorio durante il quale i nuovi contratti a progetto hanno convissuto con le vecchie co. co.co stipulate prima della data di entrata in vigore del provvedimento. (Fonte: Il Sole 24Ore) A quasi un anno dall’entrata in vigore della riforma Biagi, la maggior parte delle imprese ha optato per la conversione delle Co.co.co in lavoro subordinato, prevalentemente sotto forma di contratti di inserimento o di apprendistato, e quindi per la trasformazione da lavoratori autonomi in lavoratori subordinati. Si ricorda che senza l’individuazione di uno specifico progetto, programma di lavoro, automaticamente la collaborazione coordinata e continuativa si trasforma a tempo indeterminato. (Fonte: Il Sole 24Ore) Con l’entrata in vigore degli ultimi interventi legislativi il ricorso alla collaborazione coordinata e continuativa o al lavoro a progetto deve essere attentamente valutato dalle aziende. Se si esclude l’accordo sindacale interno per prorogare il regime transitorio fino (al massimo) al 24 ottobre 2005, le possibilità a disposizione, per proseguire il rapporto, sono solo due: convertire l’attuale contratto di collaborazione in lavoro a progetto oppure instaurare con il lavoratore un rapporto subordinato. (Fonte: Il Sole 24Ore)
15/10/2004
PENSIONI Tre mosse per intascare il bonus Tre sono i passi da seguire per chi intende usufruire del bonus e rinviare la pensione di anzianità. Innanzitutto verificare la sussistenza dei requisiti per l’agevolazione, effettuare il test di convenienza e infine redigere e inviare la domanda. Nella valutazione della convenienza è bene recuperare il proprio estratto contributivo, recarsi all'Inps e farsi proiettare la misura del proprio trattamento di pensione e quantificare il bonus che si ottiene in busta paga. (Fonte: ItaliaOggi)
15/10/2004
SOCIETA' EUROPEA Dal 8 ottobre al via e cambio sede Da oggi è in vigore il regolamento Ue 2157/2001 che ha istituito la Societas Europaea (SE). Il provvedimento, direttamente applicabile negli Stati membri (dovranno però essere assunti alcuni provvedimenti di attuazione) introduce regole armonizzate di diritto internazionale privato e un quadro di riferimento comune per le fusioni transfrontaliere. (Fonte: Il Sole 24Ore) Il trasferimento della sede della Società Europea da uno Stato membro Ue all’altro non impone né lo scioglimento né la costituzione di una nuova persona giuridica (art. 8 regolamento Ue 2157/ 2001). Per quanto riguarda gli aspetti fiscali del trasferimento di sede della SE si occupa espressamente l’articolo 1, paragrafo 9 della proposta di direttiva n. 613 del 17 ottobre 2003, ispirata al principio di neutralità e fondata sull’assimilazione del trasferimento di sede alle altre operazioni (fusioni, scissioni, conferimenti e scambi di azioni) attualmente disciplinate dalla direttiva 90/434/CEE. (Fonte: Il Sole 24Ore)
15/10/2004
TECNO TREMONTI Via libera Ieri la Commissione Europea ha dato il via libera all’agevolazione della Tecno-Tremonti per le piccole e medie imprese consorziate. La misura non viola infatti le disposizioni comunitarie sugli aiuti di stato. L’agevolazione contenuta nell’art. 1 del Dl 269/2003 all’esame della Commissione riguardava le spese sostenute dalle piccole e medie imprese «che, nell’ambito di distretti industriali o filiere produttive, si aggregano in numero non inferiore a dieci, utilizzando nuove strutture consortili o altri strumenti contrattuali per realizzare sinergie nelle innovazioni informatiche». Il beneficio consiste nell’escludere dall’imponibile un importo pari al 10% dei costi e il 30% dell’eccedenza rispetto alla media degli stessi costi sostenuti nei tre periodi d’imposta precedenti. Fonte: Il Sole 24Ore
21/10/2004
TONNAGE TAX Novità dalla Riforma fiscale Una delle novità introdotte dalla riforma fiscale è la cosiddetta tonnage tax, sulla quale la Commissione europea dovrebbe dare il via libera nella giornata di oggi. La tonnage tax è una forma di tassazione forfetaria del reddito derivante dall’esercizio di attività marittime, che prescinde totalmente dai risultati effettivi conseguiti da questa attività d’impresa. L’Italia si è ispirata al format olandese ritenuto più innovativo: la tonnage based corporation tax, che prevede la determinazione forfetaria della base imponibile. Dal punto di vista soggettivo la tonnage tax è riservata ad alcuni soggetti Ires, ed, in particolare, alle società per azioni ed in accomandita per azioni, alle società a responsabilità limitata, alle società cooperative e alle società di mutua assicurazione residenti nel territorio dello Stato. Dal punto di vista oggettivo possono accedere alla tonnage tax sia le navi di cui all’art. 8-bis del Dpr 633/72 sia le navi con un tonnellaggio superiore alle 100 tonnellate di stazza netta destinate all’attività di trasporto di merci, trasporto passeggeri, soccorso, rimorchio, realizzazione e posa in opera di impianti ed altre attività di assistenza marittima da svolgersi in alto mare (art. 155, commi 1 e 2 del Tuir). Fonte: Il Sole 24Ore
21/10/2004
PASSAGGI AZIENDALI Trasferimenti gratuiti Il trasferimento gratuito di azienda non costituisce realizzo di plusvalenze per il cedente se sussiste una continuità nei valori fiscalmente riconosciuti. La neutralità del trasferimento è garantita anche quando il passaggio non avvenga nei confronti di un familiare. È consentito, quindi, in capo al soggetto che trasferisce l'azienda, mantenere "sospesi" i plusvalori non monetizzati; resta dubbio se con l'art. 58, co. 1 del Tuir postriforma tale neutralità rilevi anche laddove il beneficiario (donatario o erede) non prosegua l'attività d'impresa.
10/11/2004
DOGANE Servizio via web La circolare n. 63 del 3 novembre 2004 dell’Agenzia delle Dogane provvede a fornire le istruzioni operative per l'utilizzo della procedura predisposta per semplificare e accelerare il procedimento amministrativo di adesione al servizio telematico e per le istanze di modifica delle autorizzazioni già rilasciate. Un numero sempre crescente di soggetti, infatti, richiedono l'autorizzazione a presentare telematicamente documenti quali dichiarazioni doganali, modelli Intrastat, dichiarazioni accise. Maggiori informazioni si trovano sul sito internet dell’Agenzia.
10/11/2004
TRASPARENZA Scadenza opzione e vantaggi I soggetti con esercizio coincidente con l'anno solare devono decidere entro la fine di quest’anno se esercitare l’opzione per la trasparenza. Il nuovo regime permette l'imputazione ai soci del reddito prodotto dalla società, indipendentemente dalla sua percezione; l'imputazione ai soci delle perdite prodotte dalla società, nei limiti del patrimonio netto contabile rettificato per tenere conto delle perdite di esercizio e dei conferimenti eseguiti dai soci; la distribuzione senza ulteriore tassazione degli utili formati in esercizi di vigenza dell'opzione. Nella sostanza la posizione delle società che esercitano l’opzione viene assimilata (salvo l'aspetto relativo alle perdite) al regime valevole per le società di persone. Decisivo il rapporto imponibile/utile Gli elementi da valutare per l'analisi di convenienza sono principalmente due: le aliquote Irpef dei soci alle quali verranno assoggettati i redditi trasparenti loro imputati e il rapporto tra reddito imponibile della società (tassato sui soci) e il risultato di conto economico, ossia l'utile effettivamente distribuibile ai soci. Per quanto riguarda il secondo aspetto quando il reddito fiscale è molto più alto rispetto all'utile di conto economico, il rischio è che i soci paghino l'Irpef (con aliquote alte, date le dimensioni del reddito) su un importo elevato, ricevendo in cambio un dividendo che è esente, ma di modeste proporzioni.
22/11/2004
STUDI DI SETTORE E ADEGUAMENTO Sovrattassa 3% in dichiarazione Nell’emendamento governativo alla Finanziaria 2005 viene prevista la possibilità di adeguarsi alle risultanze degli studi di settore, in dichiarazione, senza sanzioni ma con una maggiorazione del 3% (da versare entro il termine per il saldo delle imposte sui redditi) se l'allineamento risulta superiore al 10% dei ricavi o compensi annotati nelle scritture contabili. Non è più previsto (come nella prima versione della Finanziaria) l’aggiornamento automatico degli studi in base agli indici Istat. Fonte: Il Sole 24 Ore
16/12/2004
COOP Statuti e rinnovo fino al 31 marzo 2005 Nel provvedimento-rinvia scadenze, in discussione parlamentare, è stato introdotto un emendamento che sposta al 31 marzo prossimo il termine, in scadenza al 31 dicembre, per l'adeguamento degli statuti alle nuove norme sul diritto societario da parte delle coop. Slitta alla stessa data anche il termine per l'iscrizione delle società cooperative a mutualità prevalente all'Albo previsto dal decreto ministeriale 23 giugno 2004 (attualmente tale termine è fissato al 10 gennaio).
16/12/2004
CAPITAL GAIN Addio alla sostitutiva La circolare delle Entrate n. 52 del 10 dicembre 2004 provvede a fornire utili informazioni in merito al regime impositivo applicabile alle plusvalenze realizzate al di fuori dell'attività di impresa con riguardo al tipo di partecipazioni cedute e ai criteri di determinazione della relativa plusvalenza. Il trattamento tributario dei capital gain realizzati da persone fisiche non imprenditori varia a seconda che siano o meno relativi a partecipazioni che si possono definire qualificate ai sensi dell’art. 67 Tuir. Per le partecipazioni qualificate scompare l’imposta sostitutiva e l’esenzione del 60% della plusvalenza (la parziale esenzione si applica solo se le società partecipate sono residenti in uno stato a fiscalità ordinaria). Rimane immutata la disciplina delle plusvalenze su partecipazioni non qualificate sulle quali continua ad applicarsi l'imposta sostituiva del 12,5% da riscuotersi in sede di dichiarazione o tramite uno dei regimi alternativi (del risparmio amministrato o del risparmio gestito).
13/01/2005
PAGAMENTI COMMERCIALI Interessi mora Un comunicato del ministero dell'Economia e delle finanze, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 5 dell'8 gennaio scorso ha diffuso la nuova misura del tasso d'interesse da applicare sui ritardi dei pagamenti nelle transazioni commerciali. La misura del parametro è aumentata dal 9,01% al 9,09% per il primo semestre 2005.
13/01/2005
IVA E-commerce Entro giovedì 20 gennaio i contribuenti domiciliati o residenti fuori dalla Ue (che si sono identificati in ambito comunitario ed effettuano servizi con mezzi elettronici a privati consumatori) devono presentare una dichiarazione trimestrale Iva e versare contestualmente l'Iva dovuta in Italia per il quarto trimestre 2004. Il regime speciale (transitorio con validità fino a Giugno 2006) interessa i servizi di commercio elettronico diretto, in cui tutte le operazioni avvengono integralmente in via telematica e, quindi, il bene o servizio oggetto della transazione è fornito al cliente direttamente via Internet.
13/01/2005
DOCUMENTI INFORMATICI Arriva l'e-mail a valore legale Un decreto predisposto dal ministero dell'Innovazione e che oggi torna al Consiglio dei Ministri per l'approvazione definitiva, stabilisce le regole per la certificazione dei messaggi di posta elettronica. Potranno scambiarsi le e-mail certificate sia i privati, sia le pubbliche amministrazioni, sia i primi e le seconde. A fare da garanti dell'avvenuta consegna dell'e-mail saranno i gestori di posta, che dovranno iscriversi in un elenco ad hoc tenuto dal Cnipa (a condizione di possedere un capitale sociale interamente versato non inferiore a un milione di euro). Con un apposito meccanismo (che richiederà la firma elettronica per la sottoscrizione) sarà possibile l'invio di messaggi la cui trasmissione è valida a tutti gli effetti di legge, così come già avviene per le raccomandate a.r.
08/02/2005
LOCAZIONI Rendita rivalutata per la prima casa affittata Secondo l'Agenzia delle Entrate, come è emerso nel corso di Telefisco 2005, il valore catastale da assumere a base di calcolo della soglia minima da dichiarare, per evitare accertamenti Irpef, è quello che si ottiene aggiornando del 20% la rendita catastale rivalutata. L’Amministrazione userà questa base in via presuntiva anche quando il contribuente non abbia registrato il contratto di locazione.
08/02/2005
ICI Inagibilità e riduzione imposta Nella sentenza n. 661 del 14 Gennaio 2005 la Corte di Cassazione chiarisce che è il contribuente, per principio generale, a dover provare lo stato di inagibilità/inabitabilità del fabbricato e il mancato utilizzo di fatto dello stesso; solo allora potrà beneficiare dello sconto ICI. La riduzione dell’ICI al 50%, infatti, si produce normalmente dopo l’attivazione del contribuente e la presentazione di apposita dichiarazione al Comune che attesti lo stato dell’immobile.
10/03/2005
LICENZE NEGOZI Rottamazione al via L’agevolazione è diretta ai titolari di negozi di vicinato, ma anche ai venditori ambulanti che tra il 1° gennaio 2005 e la fine del 2007 decideranno di cessare completamente l'esercizio tre anni prima di aver maturato l'età pensionabile. Tra i requisiti, infatti, è richiesto per gli uomini il raggiungimento dei 62 anni d'età, per le donne i 57 e l'iscrizione per almeno cinque anni nella gestione dei contributi e della previdenza degli esercenti attività commerciali gestiti dall'Inps. È possibile presentare la domanda fino al 31 dicembre 2008.
10/03/2005
AVVIAMENTO NUOVE ATTIVITA' Nuovo procediemento L’articolo 3 del decreto legge sullo sviluppo disciplina la nuova procedura, definita DIA (dichiarazione di inizio attività) per il rilascio di autorizzazioni, permessi e autorizzazioni per l’inizio di una nuova impresa. Il soggetto interessato dovrà comunicare l'intenzione di iniziare un'attività per la quale è necessario un provvedimento di un'autorità pubblica, per poi iniziarla dopo 30 giorni. Nei 30 giorni successivi all'inizio potrà ricevere un motivato provvedimento sfavorevole, ma dal giorno successivo a questa scadenza la posizione di chi inizia un'attività con Dia è equiparata a chi ha un permesso, autorizzazione o licenza.
24/03/2004
IVA Lettere d'intento Da quanto emerge dalla circolare n. 10 del 16/03/2005 dell’Agenzia delle Entrate per il fornitore dell'esportatore abituale che non invia nel termine stabilito la comunicazione delle lettere d'intento, oppure la redige in maniera inesatta o incompleta, è prevista una sanzione che va da una a due volte l'imposta non applicata sulle forniture in sospensione, anche se non c'è evasione. Fonte: Italia Oggi
24/03/2005
ICI Nuova rendita La Corte di Cassazione con la sentenza 5843 del 17 marzo 2005 ha precisato che il contribuente deve la maggior imposta Ici anche se la rendita, messa in atti prima del 31 dicembre 1999, non gli è stata mai notificata. È sufficiente, infatti, che l'ente locale abbia emesso un successivo avviso di liquidazione. sull'articolo 74 della legge 342 del 2000, e sulle regole applicabili prima e dopo la sua entrata in vigore. Ricordiamo al proposito che l’art. 74 della Legge 342 del 2000 prevede che “a decorrere dal 17 gennaio 2000 gli atti attributivi o modificativi della rendita catastale degli immobili sono efficaci solo a decorrere dalla loro notificazione”.
24/03/2005
BILANCIO Nuovi Studi di settore La normativa riguardante gli studi di settore è stata radicalmente modificata per effetto della Legge Finanziaria 2005. Tutti i contribuenti (imprese o società, di persone o di capitali, in contabilità semplificata ovvero obbligate alla redazione del bilancio di esercizio, con fatturato non superiore 5,16 milioni di euro) dovranno verificare la propria situazione tributaria per capire se e in quali anni risultano non congrui con riguardo ai ricavi presunti ed elaborati da Gerico, il software predisposto dal Ministero. Il software per l'elaborazione degli studi di settore per l'anno 2004 non è ad oggi ancora disponibile.
21/04/2005
CONCORDATO PREVENTIVO Novità Quando sarà approvato il decreto con le modifiche apportate alla procedura concorsuale verranno ampliate le ipotesi di adesione e alleggeriti gli adempimenti a carico degli imprenditori. il concordato si trasforma in uno strumento di più agile utilizzo, attraverso il quale la crisi dell'impresa può essere risolta anche attraverso accordi stragiudiziali che abbiano a oggetto la ristrutturazione dell'impresa. La prima innovazione riguarda le condizioni di ammissione alla procedura; si prevede che l'imprenditore che si trova in stato di crisi può proporre ai creditori un concordato basato su un piano che può prevedere la ristrutturazione dei debiti e la soddisfazione dei crediti attraverso qualsiasi forma, anche mediante cessione di beni, accollo, o altre operazioni straordinarie, ivi compresa l'attribuzione ai creditori, nonché a società da questi partecipate, di azioni, quote, ovvero obbligazioni, anche convertibili in azioni, o altri strumenti finanziari e titoli di debito. Fonte: Italia Oggi
21/04/2005
DICHIARAZIONI REDDITI Interessi passivi mutuo Con la Circolare delle Entrate n. 15/E diffusa ieri vengono fornite importanti precisazioni in merito alla detrazione del 19% degli interessi pagati sui mutui per l'acquisto dell'abitazione principale. Se un contribuente contrae un mutuo ipotecario per l'acquisto di un'abitazione principale, per un capitale eccedente il valore di acquisto dell'immobile, l'agevolazione fiscale deve essere limitata all'ammontare della somma del valore dell'immobile che è stato indicato nel rogito, nonché degli altri oneri accessori, debitamente documentati, connessi con l'operazione di acquisto.
28/04/2005
DICHIARAZIONE REDDITI Mutui casa L'Agenzia delle Entrate, con la circolare 26/ E del 31 maggio 2005, fornisce ulteriori chiarimenti ai quesiti sollevati dai centri di assistenza fiscale e raccolti nella circolare n. 15 di aprile. Per determinare la parte di interessi su cui calcolare la detrazione del 19% si deve moltiplicare il costo di acquisizione dell'immobile con gli interessi pagati. Il risultato va diviso per il capitale dato in mutuo. Se negli anni precedenti il contribuente ha per errore fruito di uno sconto maggiore, gli uffici procederanno al recupero delle sole imposte e degli interessi ma senza applicare alcuna sanzione né ai contribuenti né ai Caf.
02/06/2005
BILANCIO Deduzioni extracontabili a largfo raggio Nella circolare 27/ E di ieri l'Agenzia provvede a fornire la prima sistematica interpretazione della disciplina fiscale delle deduzioni extracontabili e del disinquinamento dei bilanci (articolo 109, comma 4, lettera b, del TUIR). Dovranno rispettare questa disciplina anche le società di persone e le imprese individuali in contabilità ordinaria: anche per questi soggetti l'Agenzia prevede che si dovrà considerare il vincolo sulle riserve. La circolare chiarisce che rientrano nella disciplina delle deduzioni extracontabili anche gli ammortamenti dei beni di valore unitario inferiore a 516,46 euro in quanto tali beni, anche se integralmente dedotti nell'esercizio, rimangono sempre beni strumentali.
02/06/2005
IRES Eliminazione interferenze fiscali Con la circ. dell'Ag. delle entrate n. 27/e del 31 maggio 2005 sono stati forniti alcuni chiarimenti in tema di Ires, con particolare riferimento all'eliminazione delle interferenze fiscali dal bilancio. Il fatto che non sia più consentito iscrivere in bilancio rettifiche di valore e accantonamenti eseguiti in applicazione di norme tributarie , comporta la necessità di eliminare dal bilancio gli effetti delle rettifiche di valore e degli accantonamenti operati in passato sulla base della norma abrogata. In nota integrativa dovranno essere fornite indicazioni sulla contabilizzazione delle imposte differite e anticipate. La nuova disciplina dovrà essere applicata da tutte le società tenute alla redazione, anche in forma abbreviata, del bilancio. Fonte: Italia Oggi
09/06/2005
RISPARMIO Euroritenuta dal 1 luglio 2005 Dal 1° luglio prossimo entrerà in vigore nei 25 Paesi dell'Unione europea la direttiva per la tassazione del risparmio dei cittadini Ue non residenti. I Paesi terzi coinvolti sono cinque: Svizzera, San Marino, Monaco, Andorra e Liechtenstein. Oltre ad essi, dieci territori associati o dipendenti di alcuni Paesi dell'Unione e cioè Guernsey, Isola di Man e Jersey, le Antille olandesi, Aruba, Anguila, le Isole Vergini britanniche, le Cayman, Montserrat, Turcs e Caicos Islands. Tre Paesi dell'Unione, Lussemburgo, Belgio e Austria, sono stati irremovibili nel loro rifiuto a rinunciare al segreto bancario così come i Paesi terzi e i dieci territori dipendenti. In tutti questi Stati, in alternativa allo scambio di informazioni, sarà applicata una ritenuta alla fonte, dal 1° luglio, del 15%. Fonte: Il Sole 24 Ore
09/06/2005
IRAP No al ravvedimento operoso Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto sui termini di pagamento dell'Irap. L'imposta si dovrà pagare entro il termine del 20 giugno (saldo e primo acconto) oppure entro il 20 luglio con una lieve maggiorazione, senza avere la possiblità di regolarizzare successivamente la loro posizione mediante l'istituto del ravvedimento. Il blocco del ravvedimento operoso garantisce alle casse dello Stato la blindatura del gettito Irap, messo a rischio dall'attesa sentenza della Corte di Giustizia europea, dopo la bocciatura da parte della Ue dell'imposta. Fonte: Il Sole 24 Ore
23/06/2005
AGEVOLAZIONI FISCALI DISABILI Guida 2005 E' stata presentata ieri dal Direttore generale la nuova guida alle agevolazioni per disabili elaborata dall'Agenzia delle Entrate per il 2005. Le istruzioni dettate dal fisco indicano gli sconti fiscali previsti (Iva, Irpef e bollo) quando si acquistano veicoli, le riduzioni Irpef e l'Iva nel caso di spese sostenute per sussidi tecnici e informatici o per abbattere le barriere architettoniche. Fonte: Italia Oggi
23/06/2005
CONTROLLI FISCALI Affitti nel mirino delle Entrate La Direzione regionale delle Entrate del Veneto ha dato il via all'operazione « Affitti chiari »: si tratta di una attività di controllo mirata a contrastare l'evasione fiscale nelle locazioni immobiliari (gli affitti in nero) e di incentivare i privati a dichiarare correttamente gli affitti riscossi nella dichiarazione dei redditi per il 2005, o di rettificare eventuali " dimenticanze" relative alle dichiarazioni precedenti, considerando anche la possibilità del « ravvedimento operoso » . Le verifiche riguarderanno gli affitti nella regione di case per le vacanze estive al mare, sui laghi, e in montagna ma anche le locazioni nelle città universitarie. Fonte: Il Sole 24 Ore
27/07/2005
IVA Iva più vicina al committente La Commissione europea ha approvato il 20 luglio scorso una proposta di direttiva che rivede i criteri, in materia di Iva, di identificazione del luogo di prestazione dei servizi, siano essi tra operatori economici ( B2B) oppure verso consumatori finali ( B2C). L'idea di fondo è di modificare il criterio principale di identificazione del luogo di tassazione, che oggi è il luogo del prestatore, sostituendolo con quello del committente. La sostituzione dovrebbe riguardare solo le prestazioni di servizio realizzate tra operatori economici. Nei rapporti con i consumatori finali la regola generale sarà sempre quella che il luogo di tassazione si identifica con il domicilio del prestatore.
27/07/2005
DOGANE Export con denuncia Come chiarito nella nota 3278 del 25 luglio 2005 emanata dall'Agenzia delle Dogane la spedizione fuori del territorio comunitario di merce giacente in un deposito doganale va sempre eseguita presentando la dichiarazione doganale di esportazione, essendo tale operazione soggetta, in ogni caso, alle norme previste per le esportazioni dal codice doganale comunitario. Con la nota n. 3726 dello stesso giorno, le Dogane forniscono inoltre chiarimenti sul regolamento (CE) 883/ 2005 recante modifiche alle disposizioni di applicazione del codice doganale comunitario. I punti affrontati riguardano le modifiche in materia di perfezionamento passivo, deposito doganale e transito comunitario. Fonte: Il Sole 24 Ore
27/07/2005
FATTURA ELETTRONICA Primi chiarimenti La Circolare delle Entrate n. 45 del 19 Ottobre illustra le nuove disposizioni in materia di fatturazione e conservazione digitale delle fatture. Le fatture elettroniche devono essere memorizzare entro 15 giorni dall'emissione o dal ricevimento. Le modalità di conservazione devono essere omogenee nel periodo d'imposta, per la tipologia di documenti, per cui non è ammesso conservare una parte delle fatture in via elettronica e una parte in forma tradizionale. L'integrazione delle fatture elettroniche relative ad acquisti intracomunitari potrà effettuarsi generando un documento informatico. Fonte: Italia Oggi
27/10/2005
CASA RISTRUTTURAZIONI Modifica sconto ed IVA Il Ministero dell’Economia ha annunciato ulteriori modifiche al testo del maxiemendamento alla Finanziaria in discussione al Senato. Aumenterà al 41% nel 2006 la detrazione dall'Ire per le spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie. Ma crescerà anche l'Iva (tornerà al 20%) sull'acquisto dei materiali, perché il maxiemendamento alla Finanziaria 2006 presentato dal ministro dell'economia, Giulio Tremonti, non prevede la proroga dell'aliquota ridotta del 10%. Mentre i genitori che hanno avuto un bimbo nel 2005 (nato o adottato)riceveranno un assegno di 1000 euro indipendentemente dal fatto che si tratti del primo o del secondogenito. Fonte: Italia Oggi
16/11/2005
FINANZIARIA 2006 Rivalutazioni beni, terreni e partecipazioni Nel maxi-emendamento al ddl Finanziaria 2006 è contenuta anche la norma in materia di rivalutazione dei beni d'impresa e delle partecipazioni. Il saldo attivo di rivalutazione iscritto in bilancio può essere affrancato mediante versamento di imposta sostitutiva (redditi e Irap) del 7%, in tre rate annuali, il 10% nel 2006 il 45% nel 2007 ed il rimanente nel 2008. Fonte: Italia Oggi Il maxiemendamento alla Finanziaria prevede ora anche la possibilità di affrancare immediatamente la riserva risultante dalla rivalutazione dei beni aziendali eliminando la sospensione di imposta con il versamento del 7%. Si tratta di una novità di rilievo visto che è la prima volta che tale opzione viene consentita in contemporanea con la legge stessa di rivalutazione. Le possibilità di intervento sono dunque tre: rivalutazione dei beni compresi nell'attivo immobilizzato; affrancamento del saldo derivante dalla rivalutazione dei beni; rivalutazione delle aree fabbricabili comprese quelle iscritte tra i beni merce Fonte: Il Sole 24 Ore
16/11/2005
DIRITTO SOCIETARIO Copertura perdite Il Comitato interregionale dei consigli notarili delle Tre Venezie ha diffuso importanti chiarimenti in tema di ripianamento delle perdite. Ai sensi degli artt. 2446 e 2447 c.c. se il capitale sociale si è ridotto di oltre 1/3 in conseguenza di perdite gli amministratori devono celermente convocare l’assemblea per gli opportuni provvedimenti. All'assemblea dovrà essere presentata, una situazione patrimoniale, redatta con i medesimi criteri dell'ultimo bilancio e dalla quale emergano le perdite. Questo bilancio da sottoporre all'assemblea non può antecedere di oltre 180 giorni l'assemblea stessa. Viene detto altresì che le perdite degli anni precedenti possono essere coperte anche sulla base di un risultato positivo di esercizio non ancora ratificato quale utile distribuibile dall'assemblea. Fonte: Italia Oggi
16/11/2005
FINANZIARIA 2006 Forfait dei minimi al capolinea Il decreto legge n. 203 del 2005, collegato alla Finanziaria nella versione approvata dal Senato e ora all'esame della Camera provvede ad abrogare il regime forfetario attualmente vigente per imprese e professionisti (persone fisiche definiti contribuenti “minimi”). Questo regime è applicabile per i contribuenti che rispettano nell'anno precedente alcune condizioni: a) volume di affari non superiore ad Euro 10.329,14, b) costo dei beni strumentali non superiore alla cifra appena detta e c) somme per dipendenti e collaboratori non occasionali e relativi oneri sociali non superiore al 70% dei compensi conseguiti. L'abrogazione avrà effetto dal gennaio 2007. Fonte: Il Sole 24 Ore
16/11/2005
LEASING Immobili Le società immobiliari determinano il reddito imponibile dei fabbricati abitativi in misura pari al canone di locazione risultante in contratto, senza la deduzione forfetaria del 15%. La novità viene confermata nella legge di conversione approvata definitivamente dalla Camera mercoledì 30 novembre. Un’altra novità è prevista dall’art. 5-ter del DL 203/2005, che rivede la modalità di partecipazione alla determinazione del reddito imponibile dei beni in leasing. La deducibilità dei canoni di locazione finanziaria è ammessa se viene rispettato un minimo di durata individuato nella metà del periodo di ammortamento del bene in relazione all’attività esercitata dall’impresa. Tuttavia per i beni immobiliari, la durata non può essere inferire a otto anni ne superiore a quindici. Fonte: Il Sole 24 Ore
13/12/2005
FINANZIARIA 2006 Società immobiliari Le continue limitazioni alla deducibilità fiscale degli oneri sostenuti pongono nel dubbio la convenienza a continuare a gestire i patrimoni immobiliari tramite le strutture societarie. Tra le tante modifiche normative si inserisce infatti anche la previsione contenuta nel decreto legge n. 203/2005 (collegato alla Finanziaria 2006, definitivamente convertito in legge la settimana scorsa senza alcuna modifica al testo licenziato dal Senato) che elimina la deduzione forfetaria (prima prevista dall'art. 90 del Tuir) del 15% del canone di locazione. Dal periodo d'imposta in corso alla data di entrata in vigore del decreto le società che possiedono immobili abitativi non potranno più godere della deduzione del canone del 15% ma avranno unicamente la possibilità di dedurre dallo stesso le spese di manutenzione ordinaria effettivamente sostenute e in ogni caso fino al limite massimo del 15% dell'importo annuo del canone di locazione pattuito.
13/12/2005
ICI Aree edificabili Per effetto della conversione in legge del decreto n. 203/05 (collegato alla Finanziaria 2006) l’imposta da pagare entro il 20 Dicembre prossimo per i terreni agricoli che sono nel frattempo diventati aree edificabili, potrebbe aumentare fino a 10 volte. Questo infatti sarebbe l’effetto della norma interpretativa contenuta nell’art. 11 quaterdecies della legge di conversione secondo cui il terreno è da considerare comunque fabbricabile se può essere utilizzato a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale, indipendentemente dall’adozione di strumenti attuativi. La norma ha carattere interpretativo e retroattivo e quindi deve essere applicata per l’intero periodo 2005. Fonte: Il Sole 24 Ore
13/12/2005
IRAP Sconto neoassunti La Commissione Europea ha autorizzato la nuova agevolazione prevista dal decreto legge n. 35/2005 per la creazione di posti di lavoro, ritenendola conforme alle condizioni stabilite dal regolamento n. 2204/2002. Le imprese che assumono nuovi dipendenti a incremento della forza lavoro aziendale (nuove assunzioni a tempo indeterminato nel triennio 2005-2007) potranno dedurre dalla base imponibile Irap il relativo costo del lavoro nel limite annuo di 20 mila euro per dipendente (limite triplicato o quintuplicato nelle zone svantaggiate). Fonte: Italia Oggi
14/12/2005
RIVALUTAZIONI Estensione al 2005 La legge n. 248 del 2005 di conversione del decreto legge collegato alla Finanziaria ha riaperto i termini per la rideterminazione dei valori di acquisto di partecipazioni e terreni posseduti al 1° Gennaio 2005 non in regime di impresa da parte di persone fisiche, società semplici, associazioni professionali ed enti non commerciali. L’imposta sostitutiva sarà del 2% (partecipazioni non qualificate) o del 4% (partecipazioni qualificate, terreni agricoli ed aree edificabili). Per la rivalutazione dei beni di impresa si dovrà attendere l’approvazione definitiva del disegno di legge Finanziaria. Fonte: Il Sole 24 Ore
14/12/2005
FINANZIARIA 2006 Patto triennale con il Fisco Viene previsto (commi da 507 a 528) che il Fisco invierà ai contribuenti una proposta di programmazione fiscale per il triennio 2006-2008. Il contribuente potrà aderire entro il 16 ottobre 2006. I vantaggi che si ottengono sono: copertura dagli accertamenti; per la parte di reddito dichiarata che eccede quella programmata, tranne l’aliquota Irpef del 23%, viene prevista una riduzione di quatto punti percentuali sia per l’Irpef che per l’Ires; i contributi previdenziali sono dovuti solo sul reddito programmato, fatti salvi i minimali e le prerogative delle casse autonome; L’Irap è dovuta solo sulla parte programmata Fonte: Il Sole 24 Ore L’adesione all’adeguamento per gli anni 2003/2004 è strettamente legata alla programmazione fiscale per il futuro. Al contrario chi aderisce alla programmazione triennale non è tenuto a effettuare la definizione per le annualità pregresse. E’ questo quanto è lecito sostenere dall’esame delle disposizioni sulla programmazione fiscale. In sostanza il Fisco consente di “chiudere” il 2003/2004 solo se, in contropartita, ottiene l’impegno dei contribuenti ad accettare preventivamente per un triennio, la base imponibile caratteristica ai fini delle imposte sui redditi e Irap come risultante dalla proposta inviata. Fonte: Il Sole 24 Ore
22/12/2005
FINANZIARIA 2006 Aggregazione tra piccole e medie imprese La Finanziaria 2006 incentiva i distretti industriali non solo fiscalmente, ma anche sul piano finanziario, amministrativo e della ricerca e innovazione. In particolare i distretti potranno costituire fondi di garanzia per la valutazione di merito ai fini del nuovo accordo di Basilea 2 e saranno agevolati nella costituzione di fondi di investimento in capitale di rischio per il sostegno agli investimenti. Per gli incentivi alla r&s verrà costituita l'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione, la quale promuoverà l'integrazione fra il sistema della ricerca e il sistema produttivo attraverso l'individuazione, valorizzazione e diffusione di nuove conoscenze, tecnologie, brevetti e applicazioni industriali prodotti su scala nazionale e internazionale. Fonte: Italia Oggi
22/12/2005
FINANZIARIA 2006 Ristrutturazioni case agevolate al 41% La finanziaria riporta lo sconto Irpef sulle spese di ristrutturazione al 41% per tutto il 2006. Questo in parte per “compensare” il ritorno dell’IVA al 20%. Sale così a 19.680,00 euro l’importo massimo recuperabile in 10 anni a fronte del costo dell’intervento di recupero edilizio. L’importo detraibile va ripartito in dieci quote annuali. Tra i costi detraibili rientrano tra l’altro quelli relativi : alla progettazione dei lavori; all’acquisto dei materiali; all’esecuzione dei lavori; all’imposta sul valore aggiunto; agli oneri di urbanizzazione. Fonte: Il Sole 24 Ore
22/12/2005
FINANZIARIA 2006 Case e tassa acquisto sul valore catastale Con la Finanziaria 2006 è stato introdotto il principio in base al quale potranno essere diversi il valore da dichiarare nel rogito e quello su cui applicare l’imposte sulla compravendita. L’innovazione legislativa risponde all’esigenza di rimediare al diffuso e pericoloso malcostume di dichiarare nei rogiti un prezzo inferiore a quello effettivamente pattuito. La nuova normativa incentiva l’emersione del prezzo realmente negoziato, disinnescando la sua rilevanza fiscale perché l’imponibile non sarà più rappresentato dal prezzo ma dal valore catastale. Fonte: Il Sole 24 Ore
22/12/2005
CESSIONI AZIENDA Fisco e vitalizio L’atto di cessione d’azienda, rende imponibile quanto riconosciuto per l’avviamento secondo il criterio della competenza. Questo anche nel caso in cui il corrispettivo è rappresentato da una costituzione di rendita vitalizia a beneficio dei soci. Questo è il parere n. 30 del 14 ottobre 2005 del Comitato consultivo per l’applicazione delle norme anti elusive. Fonte: Il Sole 24 Ore
04/01/2006
ACCERTAMENTI Indagini bancarie telematiche al via È stato firmato il 22 dicembre il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate che, in attuazione della legge finanziaria 2005, definisce le regole tecniche delle comunicazioni on-line tra gli organi del fisco e gli operatori finanziari, in merito ai rapporti con i contribuenti. Le nuove procedure, che scatteranno il 1° marzo 2006, renderanno più veloci ed efficaci queste tipologie di controllo fiscale. La realizzazione della mailing list degli operatori consentirà infatti agli investigatori di setacciare con estrema semplicità l'intera rete di banche e intermediari finanziari, alla ricerca dei rapporti accesi dal contribuente preso di mira. Non è proprio l'anagrafe dei conti bancari, ma sicuramente un valido surrogato che accresce notevolmente le potenzialità dell'amministrazione fiscale. Fonte: Italia Oggi
04/01/2006
ENASARCO Agenti ed aumento previdenza Dal primo gennaio 2006, il contributo previdenziale Enasarco sulle provvigioni di agenti che operano in forma di ditta individuale o società di persone, aumenterà dal 13 al 13,5 %. L’aumento di mezzo punto si applica sulle provvigioni che matureranno a partire dal prossimo anno. Nelle fatture che verranno emesse per le provvigioni che matureranno dal 2006 si dovranno pertanto indicare: La trattenuta del contributo al fondo previdenziale a carico dell’agente pari al 6,75% delle provvigioni (la metà della nuova aliquota); la ritenuta d’acconto del 23% sul 50% delle provvigioni. Fonte: Il Sole 24 Ore
04/01/2006
FRODI IVA Responsabilità condivisa È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 304 del 31 dicembre 2005 il decreto del Ministro dell’Economia n. 22/12, in attuazione della legge Finanziaria 2005 finalizzato al contrasto dell'evasione Iva attraverso le frodi carosello. Ricordiamo che la manovra dello scorso anno ha previsto, qualora ricorrano i presupposti normativi, la responsabilità solidale cedente-cessionario (entrambi soggetti passivi Iva) nel caso di omesso versamento dell’imposta su alcune transazioni particolarmente “critiche”. Il provvedimento ministeriale provvede ora a precisare quali siano queste compravendite che fanno scattare la responsabilità solidale. Si tratta delle transazioni riguardanti cellulari, computers, auto e moto, animali, carni bovine, ovine e suine. Fonte: Italia Oggi
04/01/2006
FINANZIARIA 2006 Rivalutazioni La Finanziaria 2006 consente la rivalutazione delle aree fabbricabili possedute dalle imprese e risultanti dal bilancio di esercizio in corso al 31 Dicembre 2004 e in quello successivo. E’ però importante stabilire la natura dell’area: se una superficie di terreno non è fabbricabile non sarà consentita la rivalutazione come area fabbricabile (con imposta sostitutiva al 19% ed effetti immediati) ma può rientrare genericamente nella rivalutazione dei beni dell’impresa, se non è “bene-merce” con imposta sostitutiva al 6% ed effetti dal 1° Gennaio 2008. Da queste premesse si comprende l’importanza della destinazione urbanistica stabilita dal Piano Regolatore. Per individuare le aree omogenee si farà riferimento al dm N. 1444/1968 che propone la classificazione delle zone territoriali omogenee ai fini della formazione degli strumenti urbanistici. Fonte: Il Sole 24 Ore
04/01/2006
FINANZIARIA 2006 Concordato senza trasparenza Per i soggetti che aderiscono al nuovo istituto della programmazione fiscale è preclusa la trasparenza: il decreto correttivo IRES ha infatti introdotto l’inammissibilità dell’opzione per la trasparenza societaria di cui all’art. 115 Tuir in caso di fruizione di riduzione dell’aliquota Ires. La nuova pianificazione fiscale triennale prevede lo sconto di quattro punti percentuali per l’extrareddito eccedente rispetto a quanto concordato. Fonte: Il Sole 24 Ore
19/01/2006
FINANZIARIA 2006 Concordato e calcolo acconto 2006 I contribuenti che decidono di aderire alla proposta di programmazione fiscale proveniente dalle Entrate dovranno comunicare l’accettazione entro il 16 Ottobre 2006. E’ chiaro però che per mettere i contribuenti nelle condizioni di versare correttamente gli acconti, le proposte dovranno pervenire entro il primo semestre 2006: chi riceve la proposta entro tale termine, conoscendo il reddito indicato dal Fisco per il 2006, sarà in grado di versare il primo acconto in base a quanto disposto dalla Finanziaria, cioè tenendo conto della maggiore base imponibile derivante dalla programmazione. Fonte: Il Sole 24 Ore
19/01/2006
IRAP Bonus occupazione L’Agenzia delle Entrate, nella circolare n. 7/E del 13 Febbraio 2006, ha fornito utili chiarimenti in merito alle norme agevolative relative all’Irap. La deduzione Irap per l’incremento occupazionale di cui all’art. 11 comma 4 quater del decreto legislativo n. 446/1997 non va effettuata solo nel periodo di imposta dell’assunzione ma anche nei successivi fino al 2008, a meno che non vi sia la cessazione del rapporto di lavoro del soggetto che l’ha generata. Fino al 2008 sono agevolabili gli incrementi di personale derivanti da nuove assunzioni a tempo indeterminato, anche part time, effettuate in ciascun esercizio compreso nel triennio successivo al periodo di imposta in corso al 31 Dicembre 2004 rispetto alla media dei lavoratori assunti con il medesimo contratto nell’anno precedente a quello dell’assunzione. Fonte: Il Sole 24 Ore
15/02/2006
CAMERE DI COMMERCIO Nuovi diritti dal 01 marzo 2006 Un decreto interdirigenziale dei ministeri Attività Produttive ed Economia, in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, fissa i nuovi importi dei diritti di segreteria al Registro delle Imprese. Da mercoledì 1à Marzo cambia dunque la tariffa per la consultazione dei dati del Registro delle Imprese. Gli importi si applicano in base al tipo di società e a seconda della visura richiesta, ad esempio per le società di capitali la visura ordinaria allo sportello telematico aumenterà da 4 a 5 Euro ma le informazioni sono integrate dai dati sugli assetti proprietari e i trasferimenti. Fonte: Il Sole 24 Ore
15/02/2006
VIGILANZA Antiriciclaggio e professionisti VIGILANZA - Tempi stretti per l'antiriciclaggio 15/02/2006 - Il Ministero dell’Economia ha licenziato tre regolamenti sugli obblighi per contrastare il riciclaggio. Questi provvedimenti sono rivolti agli operatori finanziari (e non) e ai professionisti (tra cui avvocati, notai, commercialisti). Viene previsto l’obbligo di identificazione per ogni prestazione professionale che comporti o possa comportare la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento, beni o utilità di importo, anche frazionato, superiore a 12.500 Euro. L’obbligo permane anche in relazione alle operazioni il cui valore non risulti determinato o determinabile. L’identificazione dovrà avvenire entro il termine di trenta giorni dal conferimento dell'incarico per i nuovi clienti mentre vi sarà un anno di tempo in caso di incarichi conferiti prima dell'entrata in vigore del nuovo regolamento. Fonte: Italia Oggi
15/02/2006
DONAZIONE AZIENDA Assegnazione ad un solo discendente L'accordo contrattuale con il quale l'imprenditore capostipite assegna a uno dei discendenti il patrimonio aziendale porta con sé la necessità di affrettare l'individuazione del regime fiscale applicabile all'operazione. Attualmente è il secondo periodo del primo comma dell'articolo 58 del Tuir a disciplinare l'ipotesi di trasferimento di azienda per causa di morte o per atto gratuito. Il trasferimento di azienda per causa di morte o per atto gratuito non costituisce realizzo di plusvalenze dell'azienda stessa; l'azienda è assunta ai medesimi valori fiscalmente riconosciuti nei confronti del dante causa. I criteri di cui al periodo precedente si applicano anche qualora, a seguito dello scioglimento, entro cinque anni dall'apertura della successione, della società esistente tra gli eredi, la predetta azienda resti acquisita da uno solo di essi. Fonte: Italia Oggi
23/02/2006
PREVIDENZA Vebditori porta a porta Nella Risoluzione n. 18/2006 dell'Agenzia delle Entrate viene indirettamente precisato che non pagano Inps i venditori porta a porta con redditi fino a 6.410,00 Euro. Per verificare l'assoggettabilità o meno del venditore porta a porta agli obblighi contributivi Inps, al pari di quelli Iva, va considerato il totale dei compensi percepiti nell'anno solare, al netto delle spese forfetarie del 22% (ciò che resta è il “reddito” di quell'anno). Ne deriva che l'obbligo contributivo scatterà soltanto al raggiungimento di un totale compensi, nell'anno, pari a 6.410,00 euro. È a tale importo, infatti, che corrisponde il reddito di 5 mila euro (6.410,00 meno 22% è pari a 5 mila). Fonte: Italia Oggi
23/02/2006
AGEVOLAZIONI Bonus fusioni Il Ministero delle attività produttive con la circolare n. 3598/C del 10 febbraio 2006 ha fornito utili precisazioni in merito alle agevolazioni fiscali a favore delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese che danno vita a processi di concentrazione. Quando il processo di concentrazione non comporta la costituzione di nuovi soggetti giuridici o la realizzazione di operazioni per le quali sia già previsto l'iscrizione al registro del imprese (quale la fusione) si dovrà procedere a depositare presso lo stesso Registro l'atto/contratto con cui si realizza la concentrazione. Il Ministero procederà dunque alla predisposizione della modulistica da utilizzare a tal fine. Fonte: Italia Oggi
23/02/2006
INDAGINI BANCARIE Accertamenti anche sui "fuori conto" L’Associazione Bancaria Italiana (ABI) ha diffuso una circolare avente ad oggetto “Legge 30 dicembre 2004, n. 311. Nuova disciplina in materia di acquisizione di informazioni bancarie e finanziarie da parte degli uffici dell'amministrazione finanziaria” con cui passa in rassegna la normativa riguardante gli accertamenti bancari a partire dalle modifiche normative introdotte con la Finanziaria dello scorso anno. Ricordiamo che tale provvedimento ha previsto la possibilità di svolgere controlli su tutti i rapporti intrattenuti dal contribuente con gli operatori finanziari, anche su quelli che non vanno a movimentare un conto corrente. Fonte: Italia Oggi
23/02/2006
IVA Plafond L’Agenzia delle Entrate, con nota prot. 26853 del 15 febbraio 2006, sollecitata da un quesito posto da Assonime e divulgata ieri dalla stessa associazione ha precisato che l’esportatore abituale può “spendere” il plafond anche nelle autofatture per acquisti da soggetti non residenti, emesse ai sensi dell'art. 17, terzo comma, del dpr 633/72. Una volta accertata la sussistenza dei presupposti richiesti, vale a dire lo status di esportatore abituale e l'ammontare del plafond disponibile, tale ammontare, spiega l'agenzia, può essere utilizzato per acquistare senza pagamento dell'imposta tutti i beni e servizi per i quali è ammesso l'esercizio della detrazione, ad eccezione dei fabbricati e delle aree edificabili. Fonte: Italia Oggi
23/02/2006
IRAP Bocciata con sentenza UE del 14/03/06 Un'imposta con le caratteristiche dell'IRAP ricade nell'ambito del divieto di cui all'art. 33, n. 1, della sesta direttiva del Consiglio 77/388/CEE, riguardante altri tributi nazionali che abbiano le caratteristiche di un'imposta sulla cifra d'affari purché, per un campione rappresentativo di imprese assoggettate ad entrambe le imposte, il rapporto tra gli importi pagati a titolo d'IVA e gli importi pagati a titolo dell'imposta in questione risulti sostanzialmente costante. Il divieto disposto dal detto articolo non può essere invocato al fine di far valere il diritto al rimborso dell'IRAP riscossa con riferimento a qualsiasi esercizio tributario anteriore alla sentenza della Corte, oppure con riferimento all'esercizio nel corso del quale detta sentenza venga pronunciata. (Corte Giust. CE Conclusioni dell'Avvocato Generale 14/03/2006, n. Causa C-475/03) 14/03/2006
15/03/2006
REDDITO IMPRESA Ingegneri L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 56/E di ieri ha confermato che il reddito delle Società di ingegneria (di cui ai capi V, VI e VII del Titolo V del libro V del Codice Civile)rientra in quello di impresa per il solo fatto di essere realizzato da un soggetto costituito in una veste giuridica societaria e non assume alcuna rilevanza che l’oggetto sociale sia lo svolgimento di una attività professionale. Ne consegue che non è applicabile la ritenuta di acconto del 20% (di cui all’articolo 25 del DPR n. 600 del 1973) sui compensi dovuti alla società per le prestazioni rese. Fonte: Il Sole 24 Ore
17/05/2006
BILANCIO Ricerca e esviluppo al test OIC 24 Il documento OIC n. 24 definisce gli oneri di ricerca e sviluppo e ne detta le regole per la rilevazione e l’ammortamento. La scelta di capitalizzare i costi diretti, l’utilizzo delle risorse interne e gli oneri accessori passa attraverso tre condizioni: a) l’attinenza degli stessi ad un prodotto o processo definito, nonché la identificazione e misurabilità; b) la realizzabilità del progetto in relazione al possesso delle risorse necessarie; c) la ricuperabilità degli oneri per il tramite dei ricavi che si svilupperanno dall’applicazione del progetto. L’ammortamento deve esaurirsi in un periodo non superiore a 5 anni, normalmente per quote costanti, sulla base di un piano da rivedere annualmente per accertarne la congruità. Fonte: Il Sole 24 Ore
17/05/2006
UNICO 2006 Immobiliari al caro interessi Nel modello Unico 2006 dovrà essere applicato il nuovo metodo per il calcolo del reddito derivante dagli affitti di immobili civili: la deduzione forfettaria del 15% sarà quindi sostituita dalla deduzione delle spese di manutenzione ordinaria entro il 15% del canone. Ciò provocherà un aggravio impositivo e una maggiore complessità amministrativa e renderà meno conveniente l’intestazione societaria degli immobili. Un’altra novità per le immobiliari riguarda l’indeducibilità degli interessi passivi: tra i costi relativi agli immobili non strumentali e non beni merce rientrano anche gli interessi passivi, sia di finanziamento che di funzionamento i quali, pertanto, non saranno ammessi in deduzione a norma dell’art. 90 comma 2 del Tuir. Fonte: Il Sole 24 Ore
17/05/2006
CONTENZIOSO TRIBUTARIO Indicazioni on-line I contribuenti e i professionisti potranno seguire lo stato di avanzamento del procedimento che li vede interessati dinanzi le Commissioni tributarie attraverso una sezione appositamente dedicata all’interno del sito internet delle finanze finanze.gov.it. Il contribuente, per accedere alle informazioni, deve essere abilitato al servizio fisconline delle entrate. La nota di deposito (modulo scaricabile in formato pdf) sarà fondamentale per accedere alla propria pratica e ottenere le informazioni. Fonte: Il Sole 24 Ore
17/05/2006
IVA L'IVA indebita va a chi fattura L’Avvocato generale della Corte di Giustizia Europea nelle conclusioni su una causa che riguarda l’IVA ha concluso che l’imposta addebitata in fattura per errore è indetraibile e non fa scattare il rimborso ai non residenti, diritto che spetta solo ai fornitori. Sono infatti frequenti i casi in cui vengono emesse fatture per operazioni che sarebbero esenti o fuori campo così come, nel dubbio, in presenza di una possibile quanto incerta aliquota ridotta, il fornitore emette la fattura ad aliquota ordinaria, dal momento che il cliente impresa (non esente) può portarla in detrazione. Nel caso l’Iva non sia dovuta o sia dovuta per importi inferiori questa verrà considerata indebitamente detratta dal destinatario della fattura. Fonte: Il Sole 24 Ore
14/06/2006
IRAP Saldi e acconti senza ravvedimento E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 131 di ieri il decreto legge n. 206 del 7 Giugno recante le disposizioni urgenti in materia di IRAP e di canoni demaniali marittimi. Il provvedimento dispone che in caso di violazione dell’obbligo di versamento in acconto o a saldo dell’IRAP non si possono applicare le disposizioni agevolative per ridurre le sanzioni. Fonte: Il Sole 24 Ore
14/06/2006
RIVALUTAZIONE Affrancamento pesante 14/06/2006 - Con la circolare n. 18 del 13 Giugno 2006 l’Agenzia delle Entrate fornisce alcuni chiarimenti in materia di rivalutazione dei beni di impresa. Ai fini dell’affrancamento del saldo di rivalutazione dei beni (diversi dalle aree edificabili) viene detto che la base imponibile è data dal saldo di rivalutazione al lordo dell’imposta sostitutiva. In senso contrario (affrancamento del saldo al netto dell’imposta sostitutiva) si era espressa Assonime nella circolare n. 23 del 12 Giugno 2006. Fonte: Il Sole 24 Ore
14/06/2006
DECRETO COMPETITIVITA' Dall'IRES lo sconto al PC La Circolare delle Entrate n. 20/E del 2006 esamina alcuni aspetti del decreto legge per la competitività (decreto legge n. 35 del 2005). Il provvedimento incentiva la diffusione delle tecnologie digitali attraverso l’incremento dell’uso professionale del pc da parte dei dipendenti di imprese e soggetti Ires. La cessione del computer al dipendente è agevolata se effettuata a favore dei propri dipendenti da imprese o enti soggetti all’Ires e se ha ad oggetto personal computer di nuova fabbricazione acquistati dall’impresa o dall’ente nello stesso esercizio in cui effettua la cessione a favore del dipendente. Altri chiarimenti riguardano le vendite comunitarie a distanza e le erogazioni liberali ad Onlus e altri soggetti. Fonte: Il Sole 24 Ore
14/06/2006
UNIONE EUROPEA Auto aziendali e detrazione IVA La Corte di Giustizia UE ha messo sotto accusa la normativa nazionale sulla indetraibilità dell’IVA per le autovetture aziendali che non costituiscono oggetto proprio dell’attività dell’impresa. Un regime di deroga che doveva essere transitorio ma che in realtà dura da più di 20 anni. Secondo l’Avvocato Generale la misura nazionale non è conforme all’articolo 17 n. 7 della sesta direttiva 77/388/CEE. Per la sentenza, però, si dovrà attendere qualche mese. Lo Stato Italiano rischia un esborso di 15 miliardi di Euro. Fonte: Il Sole 24 Ore
30/06/2006
MANOVRA ESTIVA Principali punti Nel decreto legge varato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri sono previste misure urgenti per la correzione dei conti pubblici ed interventi in materia di concorrenza e tutela dei consumatori. Per quanto riguarda le misure più propriamente “fiscali” si segnala: - La reintroduzione dell’obbligo di presentazione degli elenchi dei clienti e fornitori (in via telematica); - L’introduzione della sanzione penale per omesso versamento dell’IVA da dichiarazione (per importi che eccedono i 50 mila Euro); - L’obbligo di identificare negli atti notarili gli intermediari immobiliari nel caso di pagamento di un corrispettivo; - Previsione di condizioni più restrittive per le società operative; - Obbligo di comunicazione telematica mensile dei corrispettivi giornalieri incassati. - Le misure per la concorrenza ed i consumatori Nella manovra bis approvata dal Governo sono contenute interessanti novità. Vengono eliminate le tariffe minime per i liberi professionisti con la possibilità di farsi pubblicità; gli istituti di credito dovranno informare i propri correntisti circa le modifiche che riguardano il rapporto, dando loro 30 giorni di tempo ed eventuale diritto di recesso senza spese; i farmaci da banco potranno essere venduti anche nei supermercati purchè in spazi delimitati e con la presenza di un farmacista; sparisce il divieto di cumulo per le licenze dei taxi; l’agente assicurativo potrà essere plurimandatario… - Novità per i professionisti Per i professionisti vi sarà l’obbligo di tenere conti correnti dedicati per la gestione dell’attività professionale (cui far confluire i pagamenti dei clienti e da cui prelevare le somme occorrenti per le spese professionali). I compensi dovranno essere incassati mediante bonifico, POS, carte credito, bollettino di pagamento postale tracciabile (attualmente per pagamenti inferiori a 1.500 euro non è rilevato il codice fiscale di chi effettua l’operazione). Dal 2007 cambia il calendario La manovra bis modifica i termini per le dichiarazioni fiscali e non solo. Entro il 28 Febbraio dovrà essere consegnato il CUD ai lavoratori ed entro il 31 Marzo va presentato il 770 ordinario e semplificato. Il versamento delle imposte sarà anticipato al 16 Giugno o al 16 Luglio. L'invio telematico del modello Unico dovrà essere trasmesso dai soggetti IRES entro l'ultimo giorno del settimo mese dalla fine del periodo di imposta (31 Luglio). Limiti all’ammortamento degli autoveicoli La manovra bis approvata il 30 Giugno, a partire dal 2006, esclude la possibilità di applicare gli ammortamenti anticipati per i mezzi di trasporto a motore utilizzati nell’esercizio d’impresa, disciplinati dall’articolo 164 del TUIR, comma 1, lett. b). La normativa proposta si applica anche alle imprese soggette ad IRPEF. Maxi IVA per le immobiliari Le imprese con fabbricati strumentali dati in locazione e le società di leasing che hanno concesso in locazione finanziaria uffici, negozi, studi professionali e stabilimenti sono fortemente penalizzate dalle modifiche introdotte alla disciplina IVA nell’edilizia. Le nuove regole dispongono l’esenzione per le locazioni di immobili strumentali e per le cessioni effettuate oltre i cinque anni dalla data di fine costruzione imporranno alle società proprietarie di immobili concessi in locazione o in leasing di rettificare le detrazioni IVA. - Fuori imposta fino a 7 mila Euro Con il decreto legge contenente la manovra bis viene fissata una soglia di esenzione dagli adempimenti IVA. Questo limite è fissato in 7 mila Euro con riferimento al consuntivo dell’anno precedente o alla previsione fatta in sede di iscrizione all’IVA. Il contribuente interessato da questo nuovo regime dovrà solo numerare e conservare le fatture di acquisto, mentre per il controllo del volume di affari rimane la certificazione dei corrispettivi, seguita da una comunicazione telematica, sulla base di un apposito provvedimento. Paletti alle perdite illimitate Il decreto legge varato nei giorni scorsi dal Governo interviene sulla disciplina del riporto delle perdite limitando le possibilità di utilizzo da parte delle società e dei soci. Due nuove condizioni vengono introdotte per il riporto illimitato, in assenza delle quali le perdite rientrano nell’ordinario regime quinquennale. Innanzitutto deve trattarsi di risultati negativi conseguiti nei primi tre esercizi dalla data di costituzione: non vanno considerate, dunque, le operazioni straordinarie. L’altro requisito per il riporto senza termine è che la perdita si sia formata a seguito di una nuova attività produttiva. Le nuove regole per gli acconti 2006 Deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri recante la manovra bis. Per le società che versano al 20 Luglio comincia la cosa contro il tempo per il ricalcolo degli acconti 2006 mentre, per chi ha già versato, il conguaglio si effettuerà invece a Novembre. Fonte: Fiscoetasse.com
06/07/2006
SCADENZE DAL 2007 Le nuove scadenze previste dalla Manovra bis A partire dal 1° Maggio 2007 cambiano i termini per le presentazione di Unico per l'effettuazione dei connessi versamenti. Il decreto legge n. 223 del 2006, contenente la manovra bis per la correzione dei conti pubblici, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 Luglio scorso ed ora all'esame parlamentare per la conversione in legge, è infatti intervenuto in merito al calendario fiscale con alcune disposizioni di particolare rilievo (art. 37 commi da 10 a 13). Decorrenza della nuova disciplina Il comma 14 del decreto legge 223 prevede che le disposizioni di cui ai commi da 10 a 13 decorrono dal 1° maggio 2007. E' chiaro dunque che non si vanno ad intaccare i termini precedenti tale data: si pensi ai modelli 770 e per i CUD i cui termini vengono sensibilmente anticipati dal provvedimento in commento (si veda più oltre). Termini per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP Il decreto legge n. 223 modifica le scadenze contenute nel DPR n. 322 del 1998, all'articolo 2, stabilendo che: ´éò´ÇáLe persone fisiche, le associazioni e società personali presenteranno la dichiarazione dei redditi e IRAP entro il 30 Giugno se in via cartacea (ad uffici postali o bancari) ed entro il 31 Luglio successivo alla chiusura del periodo di imposta se in via telematica. ´éò´ÇáLe società di capitali e gli altri soggetti sottoposti all'IRES presenteranno le dichiarazioni in via telematica entro l'ultimo giorno del settimo mese successivo a quello di chiusura del periodo di imposta (nel caso di fallimento, trasformazione, fusione o scissione, entro l'ultimo giorno del settimo mese successivo alla data in cui ha effetto l'evento straordinario). Si nota dunque una drastica anticipazione dei tempi per gli invii se si pensa che in base alle regole previgenti la trasmissione telematica di Unico deve avvenire entro l'ultimo giorno di Ottobre. A ciò si aggiunga la circostanza che saranno molto più numerosi i soggetti obbligati all'invio telematico della propria dichiarazione dei redditi: l'invio telematico diventa obbligatorio anche per le persone fisiche tenute alla dichiarazione IVA con un volume di affari pari o inferiore a 10 mila Euro e per i soggetti con attività sottoposte ai parametri contabili. Termini per i sostituti di imposta Il rilascio del CUD e delle altre certificazioni da parte dei sostituti di imposta dovrà seguire il nuovo termine del 28 Febbraio (in precedenza era il 15 Marzo). Il modello 730 deve essere consegnato al Centro Assistenza Fiscale o all'intermediario abilitato entro il mese di Maggio (ad oggi il termine era il 15 Giugno). La trasmissione del modello 730 all'Agenzia delle Entrate da parte di chi presta l'assistenza fiscale deve concludersi entro il 31 Luglio. Per quanto riguarda il modello 770 si segnala che la dichiarazione dei sostituti non può più essere inclusa nel modello Unico; la scadenza per l'invio telematico sarà quella del 31 Marzo. Termini per i versamenti di Unico I versamenti a titolo di saldo e primo acconto risultanti dalla dichiarazione unificata e Irap sono anticipati dal 20 al 16 Giugno. Per le società, persone giuridiche e soggetti IRES i termini per saldi e primi acconti IRES e Irap sono fissati al giorno 16 del sesto mese successivo alla chiusura del periodo di imposta. E' confermata la possibilità di versare nei trenta giorni successivi maggiorando le somme dovute con l'interesse dello 0,40%. Si segnala, a questo proposito, che viene prescritto l'obbligo per tutti i titolari di partita IVA di versare le imposte e i contributi esclusivamente in via telematica a partire dal 1° Ottobre 2006, direttamente o mediante intermediari. Versamenti ICI La prima rata dovrà essere versata entro il 16 Giugno mentre la seconda dal 1° al 16 Dicembre. Viene eliminato l'obbligo di presentazione della dichiarazione o della comunicazione ai fini dell'imposta per le variazioni intervenute nei possessi immobiliari, a partire dall'anno 2007. La dichiarazione potrebbe essere contenuta all'interno della dichiarazione dei redditi (730 o Unico): un apposito provvedimento delle Entrate dovrà definirne le modalità.
19/07/2006
MANOVRA ESTIVA Alcune precisazioni PROFESSIONISTI - La prima volta di minus e plus 17/07/2006 - Anche per i lavoratori autonomi assumono rilevanza le minusvalenze e plusvalenze realizzate dalla cessione dei beni strumentali, se rispettano i requisiti indicati nei commi 1 bis e 1 ter dell’art. 54 Tuir così come inseriti dalla manovra bis (DL 223 del 2006). Le operazioni che hanno per oggetto beni strumentali poste in essere dai lavoratori autonomi successivamente al 4 Luglio 2006, data di entrata in vigore del decreto saranno quindi assoggettate alle nuove regole. Fonte: Il Sole 24 Ore PROFESSIONISTI - Conto unico, nessun obbligo 17/07/2006 - La manovra bis impone nuovi obblighi in capo al lavoratore autonomo, in particolare dovrà tenere conti correnti “dedicati” per la gestione dell’attività professionale in cui far confluire i compensi e da cui prelevare le somme per far fronte alle spese dello Studio. Appare quindi preferibile possedere, accanto al conto dedicato all’attività professionale un conto personale cui far affluire per giroconto le somme che sono necessarie alla vita quotidiana così da evitare le complicazioni derivanti dall’onere della prova che dovesse rendersi necessario magari a distanza di molti anni dall’operazione. Fonte: Il Sole 24 Ore COMMERCIO - Dal 2007 c’è la chance dell’addio agli scontrini 17/07/2006 - Dal prossimo anno scompariranno scontrini e ricevute fiscali: la manovra finanziaria, infatti, prevede che commercianti al dettaglio e supermercati non saranno più tenuti alla certificazione dei corrispettivi, salvo dover rilasciare la fattura se richiesta dal cliente, ma avranno l’obbligo di trasmettere periodicamente l’ammontare giornaliero degli incassi distintamente per ciascun punto vendita. Fonte: Il Sole 24 Ore MANOVRA BIS - Stock options senza effetti contributivi 18/07/2006 - Tra gli emendamenti al decreto legge n. 223/2006 che sono allo studio ci sarebbe la reintroduzione della lettera g bis) dell’art. 51 Tuir con l’agevolazione fiscale per le stock options ma con nuovi limiti e un tetto massimo al beneficio. Il dipendente dovrà evitare di cedere le azioni nei 5 anni successivi all’assegnazione; inoltre il valore delle azioni assegnate al dipendente non deve superare l’importo della retribuzione ricevuta nel periodo precedente al lordo di imposte, deduzioni e contributi. Fonte: Il Sole 24 Ore ICI - Il Registro immobiliare segna la proprietà 18/07/2006 - La Commissione Tributaria Regionale del Lazio, prima sezione, nella sentenza n. 90 del 27 Aprile 2006 ha stabilito che le prova della proprietà di un immobile non è data dalle iscrizioni catastali, ma dalle risultanze dei Registri immobiliari; in caso di difformità al pagamento dell’ICI sarà tenuto il soggetto che risulta proprietario da questi registri. Fonte: Il Sole 24 Ore RISTRUTTURAZIONI - Rispunta l’IVA al 10% 18/07/2006 - Un emendamento alla manovra bis chiede il ripristino dell’aliquota IVA agevolata per le operazioni di ristrutturazione edilizia fatturate dal 1° Agosto 2006. Viene chiesto all’esecutivo di rendere permanenti le agevolazioni ai fini irpef e IVA per le operazioni di ristrutturazione. L’ordine del giorno prevede anche un credito di imposta per gli interventi di miglioramento dell’efficienza termica ed energetica degli edifici abitativi e commerciali. Fonte: Il Sole 24 Ore MANOVRA BIS - Immobili, soluzione opzionale 18/07/2006 - Il decreto legge 223/2006 è all’esame del Parlamento per la conversione in legge. Sulla tassazione degli immobili sembra ormai definito un meccanismo che mette da parte il problema del recupero delle detrazioni, istituendo un regime separato tra abitazioni e fabbricati strumentali e un doppio binario per questi ultimi con la possibilità di scegliere tra imposta di registro e IVA. In questo secondo caso scatterebbe una imposta di registro tra l’1 e il 3 per cento. Sarebbero inoltre allo studio condizioni agevolate per società di trading e fondi. Fonte: Il Sole 24 Ore MANOVRA BIS – Immobili con prelievo a due vie 19/07/2006 - Il Governo ha deciso: esenzione Iva (quasi integrale) per le abitazioni e tassazione a due vie per gli immobili delle imprese, per i quali si dovrà scegliere se restare nel Registro o ritornare nell’ambito dell’imposta sul valore aggiunto. La via d’uscita ha però un costo: una sorta di pedaggio per passare da un regime impositivo all’altro, sotto forma di imposta ipo-catastale, da sommare all’Iva. In caso di affitto d’immobili per uso strumentale, anche se si opta per l’Iva, va applicata un’imposta proporzionale di registro dell’1% sul canone. Fonte: Il Sole 24 Ore MANOVRA BIS – Stock option 19/07/2006 - Le plusvalenze realizzate con l’esercizio delle Stock Option sono esentate dal prelievo contributivo, se il Consiglio d’amministrazione ha deciso il piano azionario prima del 4 luglio. In tutti gli altri casi saranno invece considerate a tutti gli effetti reddito da lavoro dipendente. Resta la vecchia tassazione se il dipendente ha tenuto i titoli per almeno cinque anni. MANOVRA BIS – L’acconto mette sotto tiro l’IRAP 19/07/2006 - I principi per la determinazione dell’acconto dovuto da tutti i soggetti Ires, valgono non solo ai fini dell’imposta sul reddito delle società (coma da una prima stesura del Dl 223/06) ma anche in relazione all’Irap. La correzione entrerà in vigore solo con la conversione del decreto legge. Resta il fatto che l’acconto di quest’anno è destinato a diventare uno dei più complessi e difficili da affrontare per i contribuenti. Fonte: Il Sole 24 Ore MANOVRA BIS - Su brevetti e know-how tempi più stretti 24/07/2006 - La manovra d’estate ha ridotto la percentuale di ammortamento dei marchi di impresa, allineandola a quella dell’avviamento (al 5,56%) ed incrementando invece quella prevista per i brevetti, il know-how e le opere dell’ingegno (al 50%). Queste novità hanno effetti rilevanti anche sulla durata minima dei contratti di locazione finanziaria: l’Agenzia delle Entrate ha chiarito, nella Risoluzione n. 27/E del 2005) che per i beni immateriali valgono le stesse regole dei leasing riferiti ai beni mobili e quindi che il contratto, per garantire la deduzione fiscale dei canoni, deve avere durata non inferiore alla metà del periodo di ammortamento. Fonte: Il Sole 24 Ore RETTIFICA LEGGA SULL'IVA Per i fabbricati commerciali, l’opzione per l’Iva, sia per la locazione che per la vendita, consente alle società proprietarie di mantenere, a regime, l’imposizione Iva, con il diritto di detrarre l’imposta assolta a monte. Tuttavia è previsto il pagamento dell’1% per le locazioni, anche finanziarie, e di un’imposta ipo-catastale del 4%, da pagare alla vendita o al riscatto. Per i contratti di locazione in corso alla data di entrata in vigore del decreto, le parti devono presentare per la registrazione una dichiarazione dove può essere esercitata l’opzione per l’Iva, con effetto dal 4 luglio 2006. Fonte: Il Sole 24 Ore MANOVRA BIS – Terreni, perizia a data incerta 28/07/2006 - La perizia del professionista va fatta con riferimento al momento dell’acquisto. Il comma 7 dell’articolo 36 del decreto legge 223/2006 dispone – nel testo approvato dal Senato – che “ai fini del calcolo delle quote di ammortamento deducibili, il costo del fabbricati strumentali deve essere assunto al netto del costo delle aree occupate dalla costruzione e di quelle che ne costituiscono pertinenza. Il costo delle predette aree è quantificato in misura pari al valore risultante da apposita perizia di stima, redatta da soggetti iscritti agli Albi degli ingegneri, degli architetti, dei geometri o dei periti industriali e comunque non inferiore al 20% e per i fabbricati industriali al 30% del costo complessivo. Fonte: Il Sole 24 Ore
19/07/2006
SCADENZE DI AGOSTO Dal Fisco una miniproroga Da ieri, fino al 20 agosto, i versamenti con i modelli F24 vanno in “ferie”. I versamenti scadenti dal 1° agosto 2006 si potranno effettuare entro il 21 agosto senza aumenti. La mini-proroga di Ferragosto è disposta da un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2006, pubblicata sulla “gazzetta Ufficiale” 176 del 31 luglio 2006. Fonte: Il Sole 24 Ore
03/08/2006
MANOVRA BIS Grande Fratello fiscale Schedatura dei contribuenti e professionisti che finiscono per trovarsi senza difese di fronte al grande fratello fiscale. Tutti i rapporti intrattenuti con le banche saranno sotto la lente del fisco. I dati infatti verranno automaticamente inviati dagli istituti di credito all'anagrafe tributaria, che così potrà avere sotto controllo i movimenti bancari e verificare se i conti (col fisco o con la giustizia) non tornano. Fonte: Italia Oggi
07/09/2006
RISTRUTTURAZIONI CASA Il 2006 si divide in due Le ristrutturazioni edilizie subiscono ancora modifiche. In particolare: Viene disposta una nuova ipotesi di decadenza dalle agevolazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione edilizia, nel caso non venga evidenziato in fattura, da parte dell’impresa che esegue i lavori, in maniera distinta, il costo della manodopera utilizzata. La norma si applica alle spese sostenute dal 4 luglio 2006. Viene ripristinata, per le prestazioni fatturate dal 1° ottobre 2006 sino al 31 dicembre 2006, l'applicazione dell'aliquota IVA agevolata del 10 % in riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio abitativo e conseguentemente la quota di detrazione dall’IRPEF viene ridotta dal 41 al 36 per cento. Sempre dal 1° ottobre 2006 il limite di spesa , legato fino ad ora all’immobile e alle persone (in caso di comproprietà ciascuno poteva detrarre 48.000), viene ora fissato in 48.000 euro per ogni singola abitazione da suddividersi tra i soggetti che hanno diritto alla detrazione. (Art.35 c. 19 - 20 e 35 ter e 35 quater D.L. 223/2006) Fonte: Fiscoetasse.com
07/09/2006
PROFESSIONI Conti correnti anche non esclusivi Il decreto legge 223/06 impone agli esercenti arti e professioni i seguenti obblighi contabili: • tenuta di uno o più conti correnti bancari o postali utilizzati per la gestione dell’attività professionale. • riscossione compensi solo mediante strumenti finanziari tracciabili (assegni non trasferibili; bonifici; bancario o postale; sistemi di pagamento elettronico.), fatta eccezione per somme unitarie inferiori a: 1000 euro fino a giugno 2007; 500 euro dal 1 luglio 2007 al 30 giugno 2008; 100 euro dal 1° luglio 2008. I conti correnti bancari o postali, da tenere obbligatoriamente sia per il prelievo di somme finalizzate al pagamento delle spese sostenute sia per il versamento dei compensi riscossi, non necessariamente devono essere “dedicati” esclusivamente all’attività professionale, ma possono eventualmente essere utilizzati anche per operazioni non afferenti l’esercizio dell’arte o della professione. (Art.35 c.12 e 12 bis.) Fonte: Fiscoetasse.com
07/09/2006
ADOZIONI INTERNAZIONALI Domanda di rimborso In data 11 agosto è stato pubblicato nella G.U. n. 186, il nuovo D.P.C.M. riguardante le modalità di presentazione delle domande per ottenere il rimborso per le spese sostenute per l'adozione internazionale, nello stesso giorno è stato pubblicato il D.P.C.M. che proroga il termine di presentazione delle domande dal 31 luglio al 30 novembre 2006. (D.P.C.M. 27 aprile 2006 Funzionamento del Fondo di sostegno per le adozioni internazionali). I moduli per il rimborso sul sito www.commissioneadozioni.it Fonte: Il Sole 24 Ore
07/09/2006
MANOVRA BIS Sui lavori in corso si perde lo sconto Le imprese di costruzione perdono la svalutazione fiscale dei lavori in corso. L'articolo 36, comma 20, del decreto 223/06 ha infatti abrogato, con effetto dall'esercizio in corso al 4 luglio 2006, il comma 3 dell'art. 93 del Tuir che consentiva di ridurre il valore delle rimanenze di opera di durata ultrannuale fino al 2% del relativo ammontare. Fonte: Il Sole 24 Ore
07/09/2006
MANOVRA BIS Elenchi clienti e fornitori L’obbligo di presentazione degli elenchi dei clienti e dei fornitori dovrà essere assolto esclusivamente in via telematica entro sessanta giorni dal termine per la trasmissione della comunicazione annuale dati IVA. Per l’anno 2006 l’elenco dei clienti terrà conto solo dei soggetti titolari di partita IVA mentre dal 2007 comprenderà anche le fatture di vendita emesse nei confronti dei consumatori finali. Fonte: Il Sole 24 Ore
07/09/2006
VERSAMENTI IMPOSTE L' F24 on-line è di rigore Dal 1° Ottobre il modello F24, per i titolari di partita IVA, assumerà obbligatoriamente la veste telematica: i pagamenti fiscali e contributivi potranno essere effettuati direttamente (F24 online) o avvalendosi di intermediari abilitati (F24 cumulativo). Nel primo caso occorre essere titolari di un conto corrente presso una delle banche che hanno stipulato con l’Agenzia delle Entrate una apposita convenzione e dotarsi del codice PIN. La seconda soluzione interessa il canale Entratel; l’intermediario dovrà sottoscrivere una convenzione il cui testo è reperibile sul sito agenziaentrate.it. Fonte: Il Sole 24 Ore
07/09/2006
DIRITTO SOCIETARIO Amministrazione SRL La Camera di Commercio di Milano ha deciso di ammettere l’iscrizione al Registro imprese di una Srl con un’altra Srl come amministratore. Anche la disciplina europea non ostacola la nuova soluzione. Conferme si hanno anche da altre norme: il Regolamento CE n. 2157/2001 in materia di “Società Europea”, il quale ammette l’amministratore persona giuridica (a meno che la legislazione interna di uno stato non la escluda) e l’art. 5 del Dlgs. N. 240/1991 in tema di Geie. Fonte: Il Sole 24 Ore
07/09/2006
IVA Auto aziendali e sentenza Corte Giustizia UE La Corte di Giustizia Europea ha giudicato illegittima la deroga sulle limitazioni alle detrazioni Iva per le auto, in vigore in Italia dal 1979. I giudici europei hanno bocciato il regime transitorio che impone l’indetraibilità dell’imposta sui veicoli aziendali non utilizzati per i fini principali dell’impresa; inoltre non hanno accolto la richiesta dello Stato italiano per evitare la retroattività della decisione. Conseguentemente saranno ammissibili le domande di rimborso dei contribuenti relative agli ultimi quattro anni, ovvero a partire dal 2003. Fonte: Il Sole 24 Ore TEST DI CONVENIENZA Dopo la sentenza della Corte UE che ha affermato l’illegittimità dei limiti alle detrazioni sull’Iva delle auto i contribuenti hanno diritto al recupero dell’imposta per la quota che corrisponde al reale utilizzo del veicolo per lo svolgimento dell’attività aziendale o professionale. E’ da segnalare che l’imposta indetraibile sugli acquisti diviene un onere capitalizzato sull’imponibile: l’eventuale rimborso genera dunque una riqualificazione dei costi dedotti nei vari esercizi, sia per quanto riguarda le quote di ammortamento sia per i costi di esercizio. Il ricalcolo incide dunque sulle imposte e sui contributi dovuti. I conteggi saranno esposti in un apposito modello che sarà approvato dalle Entrate. Fonte: Il Sole 24 Ore
21/09/2006
MANOVRA BIS Immobile d'impresa e opzione IVA on-line Con il provvedimento del direttore delle Entrate del 15 Settembre 2006 sono state stabilite le modalità e i termini degli adempimenti e del versamento dell’imposta di registro in conseguenza degli obblighi in materia immobiliare previsti dalla manovra bis. I proprietari di fabbricati concessi in locazione in regime Iva prima del 4 Luglio 2006 devono regolarizzare il versamento dell’imposta di registro e, contemporaneamente, possono optare per il regime dell’imponibilità Iva, se la locazione si riferisce a un immobile strumentale. In caso di opzione l’invio deve essere effettuato da parte del locatore, il quale deve ricorrere all’invio telematico. Fonte: Il Sole 24 Ore
21/09/2006
VERSAMENTI IMPOSTE F24 on-line subito solo soggetti IRES Alcuni parlamentari ieri hanno approvato una risoluzione che invita il Governo a concedere lo slittamento del termine del 1° Ottobre per il passaggio ai versamenti telematici. Le indicazioni sono state accolte, con modifiche, dal Sottosegretario dell’Economia: per i contribuenti la cui attività, per natura e dimensioni, non è immediatamente adeguabile ai fini del pagamento online è previsto lo slittamento del termine dal 1° Ottobre 2006 al 1° Gennaio 2007. Sono invece esclusi dalla proroga i soggetti passivi IRES e quindi SpA, Sapa, Srl, cooperative e società di mutua assicurazione (art. 73 comma 1 lettera a) del Tuir). Fonte: Il Sole 24 Ore
27/09/2006
VERSAMENTI IMPOSTE F24 on-line e proroga E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 6 ottobre 2006 il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che rinvia al 1° Gennaio 2007 la decorrenza dell’obbligo per i versamenti esclusivamente telematici. La proroga, però, riguarda solo i soggetti diversi dalle società di capitale e dagli enti commerciali. Fonte: Il Sole 24 Ore
12/10/2006
FINANZIARIA 2007 Alcuni punti IL 20% SUI BOND Nella relazione elaborata dalla Commissione di studio sull’evoluzione della tassazione dei redditi di capitale e redditi diversi di natura finanziaria sono contenute le probabili linee di intervento che saranno assunte dall’Esecutivo per la riforma. La Commissione si esprime a favore di una aliquota unica non inferiore al 20% applicata su tutti i titoli in circolazione senza franchigia, anche sui titoli di stato, senza distinzione tra emissioni “vecchie” e “nuove” ma senza applicazioni retroattive. Fonte: Il Sole 24 Ore BOLLO - L'ACI AUMENTA L'ESENZIONE L’articolo 7 del decreto legge collegato alla Finanziaria 2007 consente l’esenzione del bollo auto per i primi due anni a favore delle vetture Euro 4 (per i primi tre anni per le auto sotto i 1300 cc di cilindrata) per i veicoli acquistati ed immatricolati dal 3 ottobre fino al 31 Dicembre 2007. Per ottenere l’agevolazione è anche necessaria la contestuale rottamazione di una vettura vecchia (con motorizzazione precedente alla Euro 2). Con la circolare ACI del 4 ottobre sono state fornite le prime istruzioni operative per le agevolazioni introdotte dal decreto. Fonte: Il Sole 24 Ore STUDI DI SETTORE - RICAVI IN AUMENTO Il comma 2 all'art. 5 del disegno di legge alla finanziaria introduce un indice di coerenza capace di influire in maniera diretta sui ricavi potenziali sia in maniera generalizzata sia in forma specifica per ogni singolo studio. Inoltre nasce l'autonoma sanzione per l'errata compilazione del modello dello studio allegato alla dichiarazione dei redditi e vengono previsti inasprimenti per le violazioni relative all'omessa o infedele dichiarazione accertate in base agli studi di settore. Fonte: Il Sole 24 Ore AUTO - CONTO SALATO PER I PICCOLI Il decreto legge collegato alla Finanziaria 2007 (in vigore dal 3 Ottobre) dispone l’indeducibilità dal reddito di impresa dei costi per le autovetture aziendali che in precedenza beneficiavano della deduzione al 50%. L’effetto congiunto (della sentenza UE che consente la detrazione Iva e le restrizioni della Finanziaria) richiede alcune valutazioni preliminari. Per le società di rilevati dimensioni che acquistano auto di prezzo medio-alto il risultato è favorevole: da una parte viene elevata l’Iva detraibile e dall’altra sarà meno probabile una presunzione di uso promiscuo. Il recupero dell’Iva sarà pressoché integrale. Diverso il discorso per le piccole sociètà che acquistano auto di prezzo medio-basso: poca Iva detraibile e presunzione di promiscuità che induce ad un recupero Iva solo parziale (intorno al 50%). Fonte: Il Sole 24 Ore SPESE MEDICHE - IL FISCO FA IL DIFFICILE La bozza di Finanziaria, all’esame del Parlamento, prevede nuovi obblighi per il contribuente che voglia beneficiare della deduzione (o detrazione) prevista per le spese mediche nella dichiarazione dei redditi: viene stabilito che l'acquisto dei medicinali deve essere certificato da fattura o da scontrino fiscale contenente la specificazione della natura, qualità e quantità dei beni e l'indicazione del codice fiscale del destinatario. Fino ad ora, almeno per i medicinali da banco, era sufficiente una autocertificazione da parte del contribuente attestante la necessità di tali spese per sé o per i familiari. Fonte: Italia Oggi AUTO - I LEASING GONFIANO L'IRES Inasprimento delle limitazioni per quanto riguarda auto aziendali e canoni leasing degli immobili strumentali. In particolare per le imprese cambia il trattamento per le auto concesse in uso promiscuo al dipendente (dalla deducibilità integrale si passa alla possibilità di dedurre un importo pari al benefit tassato in capo ai dipendenti) e le auto normalmente utilizzate per l’attività (dalla deducibilità del 50% si passa alla totale indeducibilità). Il decreto interviene anche sulla deducibilità dei canoni di leasing riferibili all’acquisizione di immobili strumentali: vengono estese alle quote capitali del canone le regole valide per gli ammortamenti di tali immobili e quindi la parte riferibile al costo del terreno sottostante non è deducibile. Fonte: Il Sole 24 Ore PIU' ADDIZIONALI SUI REDDITI BASSI Il superamento della “family area”, deduzione nata per assicurare la progressività al prelievo in un sistema ad aliquote ridotte, comporterà un aumento delle addizionali regionale e comunale all’Irpef. Infatti nel 2005 e nel 2006 la riduzione dell’imponibile ad opera della deduzione a scalare man mano che aumentano le disponibilità della famiglia, ha inciso di più proprio sui redditi medio-bassi. E la family area consentiva di diminuire non soltanto la base di calcolo dell’Irpef ma anche quella delle addizionali. Fonte: Il Sole 24 Ore
12/10/2006
MANOVRA BIS Edilizia: il subappalto perde l'IVA La manovra bis ha previsto il regime dell’inversione contabile per le prestazioni di servizi (comprese quelle della manodopera)rese da subappaltatori nei confronti delle imprese che svolgono attività di costruzione o di ristrutturazione di immobili. Le fatture per subappalti emesse da questa data non esporranno più l’imposta: l’appaltatore che la riceve integrerà il documento con l’indicazione dell’aliquota. Questa procedura non si applica quando il Committente è un privato. Fonte: Il Sole 24 Ore Reverse charge a data da destinarsi. La nuova procedura di fatturazione Iva nei subappalti edili (con applicazione del reverse charge) dovrà aspettare l’entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge n. 262/2006 che risolverà le incertezza in materia. Lo ha annunciato ieri un comunicato congiunto Dipartimento politiche fiscali-Agenzia delle Entrate, spiegando che “poiché il governo, su proposta del ministro dell'Economia e delle Finanze, in sede di conversione parlamentare del decreto legge n. 262 del 3 ottobre 2006, ha presentato un emendamento volto a risolvere definitivamente le riferite incertezze interpretative, le novità recate dal citato articolo 35, comma 5, entreranno in vigore non prima della data che sarà stabilita in via legislativa”. Fonte: Italia Oggi
12/10/2006
FINANZIARIA 2007 Lavoro - addio bonus agli apprendisti La legge Finanziaria, nella bozza in discussione parlamentare, dispone che, a partire dal 1° Gennaio 2007, la contribuzione dovuta dai datori di lavoro per gli apprendisti artigiani e non artigiani sia determinata nel 10% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, anche con riferimento agli obblighi contributivi previsti dalla legislazione vigente in misura pari a quella degli apprendisti. L’aggravio è rilevante. Il contributo del 10%, interamente a carico del datore di lavoro, sostituisce di fatto la “marca settimanale” e si aggiunge all’aliquota pagata dai lavoratori apprendisti (pari attualmente al 5,54% e che passerà, dal 2007, al 5,84%). Escluse dall’aumento le assunzioni agevolate per le quali la norma di riferimento concede ai datori di lavoro la facoltà di non versare alcun contributo previdenziale. Fonte: Il Sole 24 Ore
19/10/2006
FINANZIARIA 2007 SUV e rincaro condizionato La nuova tassa contenuta nel disegno di legge finanziaria colpisce le autovetture e gli autoveicoli per trasporto promiscuo di peso complessivo superiore a 2.600 Kg con esclusione di quelli aventi un numero di posti uguale o maggiore a 8 oppure una portata uguale o maggiore a 400Kg. Sono salvi dunque i piccoli fuoristrada; tuttavia l’applicazione del nuovo tributo è condizionata all’immatricolazione del veicolo come autovettura o autoveicolo per il trasporto promiscuo di persone e cose. E’ sufficiente che il mezzo di trasporto non abbia questa immatricolazione e l’imposta non è dovuta. Fonte: Il Sole 24 Ore
19/10/2006
FINANZIARIA 2007 Scontrino fiscale sorvegliato speciale Una disposizione del decreto legge n. 262/2006 (collegato alla Finanziaria) prevede che basterà una singola violazione alle norme sull’emissione dello scontrino o ricevuta fiscale per far scattare la sanzione accessoria di sospensione della licenza o dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività. Tuttavia è allo studio del Governo un emendamento che accoglie le proteste dei commercianti: la sanzione dovrebbe scattare con la commissione di tre violazioni in un quinquennio(come previsto in precedenza) ma la chiusura sarà immediata senza attendere la definitività del provvedimento di irrogazione. Fonte: Il Sole 24 Ore
19/10/2006
TFR Soglia dei 50 dipendenti Governo e parti sociali si sono messi d’accordo su un meccanismo di fondo che precede l’anticipo di un anno, al primo gennaio 2007, del varo della previdenza integrativa. Saranno i lavoratori a decidere il destino del loro Tfr, se cioè destinati ai fondi della previdenza integrativa o invece tenerlo in azienda. Se non si dovessero pronunziare entro il primo semestre 2007, vale la regola del silenzio assenso a favore dei fondi. Le risorse che resteranno in azienda invece andranno interamente al fondo dell’Inps, ma solo nel caso delle aziende con più di 50 dipendenti, perché le più piccole potranno continuare a gestirle direttamente in attesa di trasferirle ai dipendenti al momento della quiescenza. Fonte: Il Sole 24 Ore
27/10/2006
CONTENZIOSO Gli immobili trumentali fanno reddito La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 22587 depositata il 20 Ottobre scorso, fa chiarezza sulla corretta applicazione degli articoli 43 e 65 tuir. Gli immobili strumentali per natura, utilizzati dall’imprenditore individuale per l’esercizio dell’impresa, devono essere considerati relativi all’attività, anche se non sono stati iscritti nel libro degli inventari o in quello dei beni ammortizzabili. Anche se l’imprenditore non ha mai dedotto le quote di ammortamento del costo di acquisto e delle spese migliorative, questi beni non possono essere considerati personali e la plusvalenza, realizzata mediante cessione a titolo oneroso, concorre a formare il reddito di impresa. Fonte: Il Sole 24 Ore
03/11/2006
FINANZIARIA 2007 L'auto in benefit e il conguaglio per il dipendente Con il conguaglio di fine anno il datore di lavoro, in qualità di sostituto di imposta, dovrà ridefinire le imposte dovute dai lavoratori per l’anno 2006 alla luce delle recenti innovazioni introdotte dalla manovra fiscale. Ricordiamo tra l’altro che il decreto legge n. 262/2006 ha aumentato il valore del fringe benefit derivante dall’uso personale dell’auto aziendale da parte del lavoratore (dal 30 al 50 per cento dell’importo indicato dall’ACI per una percorrenza forfetariamente stabilita in 15.000 Km annui. Il conguaglio è poi influenzato da altre disposizioni, riguardanti le modifiche alla disciplina delle stock options, l’inclusione del curatore fallimentare e del commissario liquidatore tra i sostituti di imposta, le regole per la determinazione del credito per le imposte pagate all’estero. Fonte: Il Sole 24 Ore
08/11/2006
MANOVRA BIS Indagini finanziarie e prelevamenti Dalla lettura della Circolare n. 32/E delle Entrate, con cui vengono riassunti le modalità operative per le nuove indagini finanziarie, emerge che la presunzione sui prelievi non giustificati da parte dei professionisti non può essere presa a base per un accertamento automatico nei suoi confronti ma servirà un ulteriore sforzo ricostruttivo e motivato da parte dell’ufficio così da ricondurli ad un effettivo movimento reddituale. In sostanza, nell’ipotesi di accertamento analitico, il prelievo di 100 non potrà essere automaticamente equiparato ad un ricavo di pari importo, ma verrà quantificato in ragione di altri elementi emersi dalla verifica. Fonte: Il Sole 24 Ore
08/11/2006
PROFESSIONI Sconti rivisti su auto e cellulari Il decreto legge n. 262/2006 ha rivisto le regole per la deduzione dei costi auto: la percentuale di deducibilità è passata infatti dal 50 al 25% ferma la previgente limitazione del tetto di spesa di Euro 18.075,99 legata ad un mezzo per ciascun professionista. Scompare anche il mezzo interamente deducibile in quanto utilizzato promiscuamente dal dipendente: la deduzione diventa proporzionale al benefit che costituisce reddito per l’utilizzatore. Il disegno di legge Finanziaria, invece, definisce la deducibilità delle spese di telefonia, prevedendo una deducibilità pari all’80% (anziché del 50% come in precedenza) per le quote di ammortamento, i canoni di locazione, le spese di noleggio ed utilizzo. Fonte: Il Sole 24 Ore
29/11/2006
FINANZIARIA 2007 Tssate le donazioni indirette La legge 342/2000 aveva introdotto con l’art. 56-bis, che disciplinava la tassazione delle donazioni indirette. Di donazione indiretta si parla in una molteplice serie di situazioni: da quelle più semplici, a quelle più complesse, magari realizzate mediante operazioni societarie. L’art. 56-bis del Dlgs 349/1990 venne a concedere al contribuente due alternative. Il principale problema che oggi si pone è nel coordinamento delle norme interessate in quanto la conversione del Dl 262/2006 determina la riemersione di questa antica e discussa problematica. Fonte: Il Sole 24 Ore
29/11/2006
SOCIETA' NELLA U.E. Dividendi più leggeri e rimborsi Nel Consiglio dei Ministri in programma oggi sarà discusso il testo che completa il recepimento della direttiva 2003/123/CE per i dividendi “madre-figlia”. L’articolo 27 del Dpr n. 600/1973 vedrà ridurre progressivamente per le società comunitarie le percentuali di possesso di azioni e quote di società italiane che fanno disapplicate la ritenuta sugli utili in uscita dall’Italia. Scenderà al 20% la quota di possesso di società italiane che fa evitare la ritenuta, con effetto dagli utili posti in distribuzione già dal 1° Gennaio 2005; la retrodatazione degli effetti consentirà a società comunitarie con quote di società italiane comprese tra 25 e 20% di ottenere il rimborso delle ritenute subite sui dividendi incassati a partire da tale data. Fonte: Il Sole 24 Ore Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ieri all’ampliamento dell’ambito applicativo del regime delle società madri e figlie. La soglia minima di partecipazione per fruire di questa normativa è stata abbassata dal 25 al 20 per cento:le società “madri” residenti nella UE possono beneficiare dell’esenzione da ritenuta ovvero hanno diritto al rimborso a condizione che, per almeno un anno, detengano una partecipazione diretta del 20% nel capitale della società italiana che distribuisce gli utili. Fonte: Il Sole 24 Ore
13/12/2006
POLIZZE VITA Tassati i rendimenti certi L’Agenzia delle Entrate, con la nota n. 954-148814/2006 in risposta ad un quesito di una associazione di categoria ha precisato che le prestazioni “ricorrenti” di una polizza vita possono essere tassate se al momento della loro corresponsione siano maturati rendimenti che abbiano il requisito della certezza: quindi solo se alla scadenza o in caso di riscatto venga garantito un capitale minimo di ammontare predeterminato. L’Associazione aveva chiesto chiarimenti con riferimento al trattamento di alcune particolari tipologie di polizze di assicurazione sulla vita: si tratta delle polizze che, oltre alla corresponsione di un capitale a scadenza, prevedono l’erogazione di prestazioni “ricorrenti” (cedole ad es.) generalmente collegate ad un titolo strutturato. Fonte: Il Sole 24 Ore
13/12/2006
OPERAZIONI CON L'ESTERO Le Dogane allineano le dichiarazioni L’Agenzia delle Dogane, con la circolare n. 45/D del 11 dicembre 2006 ha diramato le istruzioni per la stampa, l’uso e la compilazione dei formulari per le dichiarazioni doganali e le tabelle con i codici da utilizzare a partire dal prossimo anno. Le Istruzioni allegate alla circolare forniscono una descrizione dei formulari DAU (Documento Amministrativo Unico) e delle loro caratteristiche tipografiche nonché le modalità di compilazione del documento. Fonte: Il Sole 24 Ore
13/12/2006
CREDITO Basilea 2 in ritardo di un anno Le prescrizioni di Basilea2 entreranno in vigore formalmente a partire dal primo gennaio 2007. Tuttavia le banche cominceranno a calcolare i requisiti patrimoniali in base alle nuove regole prudenziali soltanto a partire dal primo gennaio 2008. Slitta infatti di un anno l’adozione del nuovo accordo emanato dal Comitato di Basilea il 26 Giugno 2004 così come previsto per il periodo transitorio da Bruxelles a beneficio del sistema bancario in ritardo (da: Il Sole24 Ore del 9.12.06). Fonte: Il Sole 24 Ore
20/12/2006
UNIONE EUROPEA L'intrastat apre a Bulgaria e Romania Dal 1° Gennaio 2007 anche Bulgaria e Romania entreranno a far parte dell’Unione Europea: conseguentemente le transazioni con questi Paesi non saranno più soggette alle regole doganali connesse alle operazioni effettuate o ricevute con destinazione o provenienza di un Paese terzo ma saranno sottoposte al regime comunitario di cui al decreto legge 331/93 per l’Italia. L’adattamento del sistema italiano avverrà, come in precedenza, attraverso l’emanazione di un apposito decreto direttoriale che sarà formalizzato nei prossimi giorni contenente i nuovi codici identificativi e l’aggiornamento delle soglie di presentazione dei modelli Intrastat. Fonte: Il Sole 24 Ore
20/12/2006
FINANZIARIA 2007 I preliminari registrati anche dai mediatori La Legge Finanziaria per il 2007 dispone, tra l’altro, che gli agenti di affari in mediazione diventano obbligati alla registrazione dei contratti preliminari non autenticati stipulati in conseguenza dello svolgimento della loro attività. L’obbligo di registrazione in questione comporta che gli agenti immobiliari divengono solidalmente responsabili per il pagamento delle imposte dovute in base ai contratti preliminari (e delle sanzioni da scontare in caso di mancata registrazione). Registrare il contratto preliminare significa scontare il 3% sul valore dell’acconto (a meno che si tratti di un acconto soggetto ad Iva) oppure lo 0,50% sul valore della caparra confirmatoria. Quanto pagato in sede di preliminare viene poi recuperato in sede di rogito a meno che si tratti di un rogito soggetto ad Iva. Fonte: Il Sole 24 Ore
20/12/2006
FINANZIARIA 2007 Telefoni aziendali e detrazione all'80% La legge finanziaria 2007 stabilisce che, da gennaio 2007, cambiano le regole per la deduzione dei costi dei telefoni aziendali. Aumenta infatti all’80 per cento la quota deducibile per le spese sostenute da imprese e professionisti relativamente ai servizi di telecomunicazione, fissa e mobile. Rimane invariata la detrazione Iva: 50% per il mobile, e 100% per il fisso. Attualmente la deducibilità è limitata al 50% dei costi dei telefoni cellulari. Diventano dunque deducibili all’80% i costi sostenuti per le apparecchiature e per i relativi servizi di trasmissione di voce e dati, senza distinzione tra le modalità con cui vengono effettuati. Fonte: Il Sole 24 Ore
20/12/2006
FINANZIARIA 2007 Studi settore e accertamento Negli ultimi sei mesi la disciplina degli studi di settore è stata modificata più volte. Queste le principali novità: il decreto 223/06 ha equiparato, ai fini dell’accertamento, i contribuenti in contabilità ordinaria a quelli in contabilità semplificata, per cui è sufficiente che il contribuente risulti non congruo per il singolo anno per essere sottoposto ad accertamento; la Finanziaria 2007, invece, ha previsto l’introduzione di specifici indicatori di normalità economica di cui tener conto nella determinazione dei ricavi attribuibili al contribuente; l’allargamento dell’applicazione di Gerico ai contribuenti con ricavi o compensi fino a 7,5 milioni di euro; l’aumento del 10% delle sanzioni per infedele dichiarazione (quando non vengono indicati correttamente i dati degli studi); la previsione secondo cui la semplice dichiarazione di ricavi inferiori a quelli di Gerico è sufficiente per effettuare l’accertamento basato sugli studi di settore. La presunzione non è retroattiva. La Finanziaria 2007 stabilisce che l’accertamento basato sugli studi di settore può essere effettuato per il semplice fatto che il contribuente abbia dichiarato ricavi inferiori a quelli di Gerico. Ma nel Codice Civile si legge che gli accertamenti possono essere basati su presunzioni semplici, purché queste facciano emergere incongruenze gravi tra i ricavi dichiarati e quelli desumibili dagli studi. Deve dedursi, quindi, che anche in seguito alla nuova disposizione introdotta dalla Finanziaria, gli studi di settore vadano visti come presunzioni semplici le quali da sole non bastano a giustificare l’accertamento e che le gravi incongruenze che devono rilevarsi in aggiunta ad essi, siano da individuarsi nella contemporanea non congruità rispetto ai nuovi indicatori di normalità economica introdotti dalla stessa Finanziaria. Fonte: Il Sole 24 Ore.
18/01/2007
FINANZIARIA 2007 Autovetture Con la circolare 1/E del 19 gennaio 2007 l’Agenzia delle Entrate conferma l’interpretazione rigida relativa alla deducibilità dei costi delle auto, possibile solo per quelle strumentali, ossia le auto senza le quali l’attività dell’impresa non potrebbe essere svolta. Ciò fa ritenere più conveniente l’utilizzo di mezzi alternativi per le trasferte dei dipendenti, quali ad esempio l’uso di mezzi propri del dipendente o noleggiati a tale scopo. Per i professionisti la deduzione passa dal 50% al 25%, limitatamente al costo di 18.076 euro e per un solo veicolo per ogni professionista. Fonte: Il Sole 24 Ore.
01/02/2007
IVA AUTOVEICOLI Auto acquistate a San Marino Entreranno in vigore dal 15 febbraio 2007 i decreti delegati ed i regolamenti in materia di vendita e noleggio auto approvati dal Congresso di stato della Repubblica di San Marino. Si prevede che la vendita di auto in Italia da parte di operatori di San Marino avvenga tramite emissione di fattura comprensiva di Iva. Ciò eviterà il fenomeno di evasione messo in atto da coloro che acquistavano auto a San Marino per non pagare l’Iva in Italia. Quanto al noleggio, quello a lungo termine (fino a 36 mesi) viene proibito ai non residenti. Si stabilisce, inoltre, che i contratti di noleggio non possano essere ceduti. Fonte: Italia Oggi.
14/02/2007
IMMOBILI Condominio e ritenuta 4% La circolare delle Entrate n. 7/E del 7 febbraio 2007 rischia di avere effetti indesiderati. Non prevedendo un importo minimo dei corrispettivi da assoggettare alla ritenuta del 4%, la stessa va applicata a tutti i contratti d’opera. Di conseguenza anche gli amministratori non professionisti saranno tenuti a tale adempimento e, avendo bisogno di un consulente fiscale, sosterranno costi maggiori. Ciò potrebbe portare ad un aumento del “nero” con l’incasso dei compensi porta a porta. Per quanto riguarda l’amministrazione professionale, invece, si avrà un aumento dei compensi dovuto al maggior numero dei compiti e delle responsabilità connessi alla novità in questione. Fonte: Il Sole 24 Ore. AGENZIA DELLE ENTRATE – Il condominio versa la ritenuta. La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 7 del 7 febbraio 2007 fornisce chiarimenti sulla ritenuta d’acconto del 4% sugli appalti condominiali, introdotta dalla Finanziaria 2007 ed entrata in vigore dal 1 gennaio di quest’anno. Anche se il comma 43 della Finanziaria faceva riferimento ai soli contratti d’appalto, le Entrate hanno chiarito che la ritenuta va applicata anche ai contratti d’opera (in cui viene fornito un servizio, tramite lavoro proprio e senza vincolo di subordinazione, anche in maniera occasionale) in cambio di un corrispettivo. Sono esclusi invece i contratti di somministrazione di energia elettrica, acqua, gas, e simili (con eccezione dei contratti di servizio energia), i contratti di assicurazione, di trasporto e deposito; i contratti di fornitura di beni, le prestazioni professionali, le nuove iniziative imprenditoriali o le attività marginali che godono di un regime fiscale agevolato. Fonte: Il Sole 24 Ore.
14/02/2007
BASILEA 2 Recepimento regole E’ stato convertito in legge il decreto n. 297/06 che recepisce le direttive comunitarie 2006/48/Ce e 2006/49/Ce relative all’adeguatezza patrimoniale delle imprese di investimento e degli enti creditizi (disposizioni conosciute con il nome di accordo Basilea 2). Tra le principali novità, che modificano il rapporto tra banche e aziende, la classificazione della clientela delle banche in base a classi di rischio, il bilancio come documento di base su cui effettuare le analisi (di consistenza patrimoniale, redditività, autofinanziamento, equilibrio fonti/impieghi). Fonte: Il Sole 24 Ore.
28/02/2007
IVA AUTOVEICOLI Modelli rimborso Sono stati approvati il 22 febbraio scorso i modelli per la richiesta di rimborso dell’Iva sulle auto. La domanda, che può riguardare solo l’Iva versata su acquisti effettuati tra il 1 gennaio 2003 ed il 13 settembre 2006, deve essere presentata entro il 16 aprile 2007. Le percentuali per il recupero sono state distinte in base al settore ed in particolare è stato stabilito un recupero del 35% per agricoltura, caccia, silvicoltura, pesca, pescicoltura e del 40% per tutti gli altri settori. Si prevede, però, che dal rimborso si tratterranno le maggiori imposte (Irpef, Ires ed Irap) che il contribuente avrebbe dovuto pagare se l’Iva fosse stata detratta nella percentuale ora prevista. L’indetraibilità dell’Iva, infatti, riduce la base imponibile delle imposte dirette, le quali verranno recuperate in sede di rimborso. Ciò potrebbe indurre molti contribuenti a non presentare l’istanza. Fonte: Il Sole 24 Ore.
28/02/2007
CASA RISTRUTTURAZIONI 36% e manodopera in fattura Dal 4 luglio 2006 per ottenere l’applicazione dell’Irpef ridotta al 36% è necessario indicare in fattura il costo della manodopera. Lo stesso discorso vale, dal 1 gennaio 2007, per l’Iva al 10% in relazione ad alcuni interventi di manutenzione su edifici a prevalente destinazione abitativa. E’ necessario, inoltre, indicare sia la manodopera utilizzata direttamente che quella impiegata da eventuali appaltatori o subappaltatori. Lo ha spiegato inizialmente il Governo, rispondendo ad un’interrogazione e, successivamente, altri chiarimenti in materia sono giunti dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 11/E del 16 febbraio 2007. Fonte: Il Sole 24 Ore.
14/03/2007
IMMOBILI Certificazione energetica Dal 2 febbraio 2007 i contratti di compravendita e locazione di edifici di nuova costruzione o di quelli che vengono ristrutturati integralmente deevono essere accompagnati da un “attestato di qualificazione energetica” (che tra alcuni mesi sarà sostituito da un “attestato di certificazione energetica”), contenente i dati che consentono di valutare la prestazione energetica degli edifici. L’assenza del certificato comporta la nullità dell’atto, che però è relativa, ossia invocabile solo dall’acquirente. Fonte: Il Sole 24 Ore.
14/03/2007
STUDI DI SETTORE Per le società di capitali indici di serietà Il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha firmato il provvedimento con cui sono stati varati gli indicatori di coerenza sulla base dei quali potranno scattare i controlli per le società di capitali che si trovano nel primo periodo d’imposta di esercizio dell’attività, previsti dalla Finanziaria 2007 ai commi 20 e 21. Essi, di quattro differenti tipologie, sono applicabili già dal periodo d’imposta 2006, in relazione alle attività individuate dal provvedimento stesso. I soggetti che risulteranno incoerenti rispetto a tali indicatori potranno essere sottoposti a verifica, cui potrà seguire l’accertamento. Fonte: Il Sole 24 Ore.
14/03/2007
IVA Elenchi clienti e fornitori Con un comunicato diffuso il 16 marzo scorso l’Agenzia delle Entrate ha confermato lo slittamento dell’invio degli elenchi clienti e fornitori, che è stato posticipato al prossimo autunno. La prima scadenza per l’invio telematico degli elenchi Iva 2006 sarà dunque quella del 15 ottobre 2007, per chi appartiene al regime ordinario di versamento dell’imposta. Il 15 novembre sarà la volta dei contribuenti con un volume d’affari non superiore a 309.874,14 (prestazioni di servizi) o a 516.456,90 (cessione di beni) i quali possono effettuare versamenti trimestrali dell’imposta. Fonte: Il Sole 24 Ore.
21/03/2007
AGEVOLAZIONI Palestre scontate Lo scorso 2 aprile è stato firmato il decreto ministeriale che fissa le regole per usufruire dell’iscrizione agevolata a palestre ed associazioni sportive, prevista dalla Finanziaria 2007. La norma riguarda l’iscrizione per i ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 18 anni, in relazione alla quale le persone fisiche possono detrarre dall’Irpef il 19% delle spese sostenute. L’importo massimo di spesa agevolata è di 210 euro, per cui la detrazione non potrà superare i 40 euro (il 19% di 210 è pari a 39,90 euro). Fonte: Il Sole 24 Ore.
04/04/2007
IVA Registratori cassa on-line Il Dl 223/06 prevede la trasmissione telematica dei corrispettivi, da effettuare utilizzando gli attuali strumenti di invio di cui l’Agenzia delle Entrate dispone, obbligo che farà perdere rilevanza fiscale allo scontrino. Il percorso per rendere operativa la novità in questione si articolerà in tre tappe: entro il mese di luglio 2007 l’obbligo scatterà per gli esercenti individuati dal Fisco in base a specifici parametri, in riferimento ai corrispettivi di tutti i mesi del 2007. Entro la fine del 2007 l’adempimento riguarderà tutti gli esercenti: le attività di media dimensione entro ottobre e quelle più piccole entro dicembre. A partire da gennaio 2008, poi, oltre ad utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, per l’invio dei corrispettivi si potrà ricorrere ai nuovi misuratori fiscali, collegati on-line con l’anagrafe tributaria. Fonte: Il Sole 24 Ore.
04/04/2007
BONUS AGGREGAZIONI Operazioni straordinarie società Con la circolare n. 16/E del 21 marzo 2007 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti circa le tipologie di fusioni, scissioni e conferimenti cui spetta l’incentivo fiscale di 5 milioni di euro. Per usufruire del bonus fiscale di riconoscimento del disavanzo da concambio o dei maggiori valori iscritti è necessario che si realizzi una effettiva aggregazione aziendale e non solo una crescita della dimensione o del fatturato. Il requisito dell’effettiva aggregazione appare rispettato se l’unione avviene tra imprese che nel biennio precedente abbiano esercitato un’effettiva attività d’impresa e che continuino ad effettuarla al momento dell’aggregazione. Il conferimento o la scissione a beneficio di nuove aziende, dunque, non configura un’aggregazione aziendale. L’Agenzia delle Entrate, però, ha precisato che ciò non vale se all’operazione partecipano più di due imprese. In questo caso, la beneficiaria può essere una società neocostituita ed è possibile usufruire del bonus. Fonte: Il Sole 24 Ore.
27/04/2007
AGEVOLAZIONI Rottamazione frigoriferi Con la circolare 24/E del 27 aprile 2007 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito le modalità di fruizione della speciale detrazione Irpef prevista dal comma 353 della Finanziaria 2007. Si tratta di un beneficio spettante a coloro che acquistano frigoriferi e congelatori a maggior risparmio energetico. Quest’ultimo è valido solo per gli acquisti effettuati nel corso del 2007, riguarda frigoriferi e congelatori di classe energetica non inferiore ad A+ ed è subordinato all’attestazione dell’avvenuta rottamazione del frigorifero vecchio. In presenza di questi elementi si ha diritto alla detrazione Irpef del 20% dei costi sostenuti, con un limite massimo di 200 euro per ciascun apparecchio. Fonte: Italia Oggi.
03/05/2007
ICI F24 on-line Da maggio l’Ici potrà essere versata col modello F24, anche avvalendosi della compensazione con i crediti di altri tributi, ad eccezione di quelli relativi ai tributi ed alle altre entrate degli enti locali. Si potranno invece utilizzare, per compensare il debito, i crediti per Iva, Irpef, Ires, contributi o premi, nonché i crediti relativi alle addizionali all’Irpef. Tale facoltà è stata estesa a tutti i contribuenti tramite un provvedimento delle Entrate, attuativo del Dl 223/06, art. 37, comma 55. Fonte: Il Sole 24 Ore.
03/05/2007
CONTENZIOSO TRIBUTARIO Risarcimento per accanimento del Fisco Con una sentenza del 19 marzo scorso la terza sezione civile del Tribunale di Venezia ha condannato il ministero dell’Economia e delle Finanze al pagamento della somma di 15 mila euro a due contribuenti che si sono ritrovati vittime di un comportamento ingiustificato da parte del Fisco, il quale ha prodotto un “evidente abbassamento della qualità della vita”. Ad essi è stato pertanto riconosciuto un risarcimento a titolo di danno non patrimoniale. Nel caso di specie, i due contribuenti si erano rivolti agli uffici del Fisco per risolvere conseguenze spiacevoli derivanti dalla condotta dolosa di un professionista. L’amministrazione, però, ha risposto con una serie di cartelle di pagamento e contestazioni, tenendo un comportamento non rispettoso, secondo i giudici di Venezia, dei principi di buon andamento e di imparzialità della funzione amministrativa. Fonte: Il Sole 24 Ore.
14/05/2007
ACCERTAMENTI Studi di Settore e revisioni Nuova circolare delle Entrate sugli studi di settore. E’ la n. 38/E del 12 giugno 2007, la quale spiega che tutti gli studi vigenti per il periodo d’imposta 2006 saranno sottoposti a revisione durante il triennio 2007-2009 e che l’operazione dovrebbe portare ad ottenere risultati più aderenti alla realtà economica. Per tale motivo si potrà non tenere conto dei risultati attuali di Gerico per il periodo d’imposta 2006. La circolare precisa inoltre che il campo “note aggiuntive” può essere utilizzato non solo per segnalare la condizione di marginalità economica, ma anche eventuali altre cause che giustifichino la non congruità. Fonte: Il Sole 24 Ore.
14/06/2007
ICI F24 Scade il 18 giugno (con slittamento di due giorni perché il 16 cade di sabato) il termine per il pagamento della prima rata Ici. Tra le novità si ricorda che da quest’anno è possibile utilizzare per il versamento il modello F24, il quale consente di compensare l’imposta sugli immobili con crediti relativi a qualsiasi altra imposta erariale risultanti dalla dichiarazione. Fonte: Il Sole 24 Ore.
14/06/2007
AGEVOLAZIONI Eco-vantaggi 55% anche nel leasing L’agevolazione prevista per gli interventi di risparmio energetico sugli edifici (detrazione del 55% dei costi sostenuti) spetta anche per investimenti in leasing. In questo caso ad usufruire del bonus è colui che utilizza il bene o l’opera e non la società. La detrazione va calcolata sul costo sostenuto dalla società, la quale lo addebiterà all’utilizzatore attraverso canoni. Per le imprese si applicano i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate in relazione ad agevolazioni simili, come la Tremonti-bis, di cui l’amministrazione ha trattato nella circolare 90/E/01. Fonte: Il Sole 24 Ore.
14/06/2007
IMMOBILI Divisioni ereditarie Con la risoluzione n. 136/E del 14 giugno 2007 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito i principi che disciplinano l’applicazione dell’imposta di registro alle divisioni ereditarie. In particolare l’amministrazione ha affermato che la base imponibile di quelle senza conguagli è data dal valore catastale dei beni divisi, mentre per quelle con conguaglio vale il criterio del valore di mercato, tranne qualora i beni divisi siano abitazioni, nel qual caso si applica il principio del “prezzo-valore”. Fonte: Il Sole 24 Ore.
20/06/2007
IVA AUTOVEICOLI Autovetture OK il 40% UE E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale europea L-155/33 del 27 giugno 2007 la decisione del Consiglio Europeo che ha autorizzato l’Italia a limitare al 40% la detrazione dell’Iva per acquisto, leasing, noleggi, carburanti e manutenzioni di veicoli non utilizzati interamente per fini professionali, mentre resta al 100% la detrazione per agenti e rappresentanti, taxisti, noleggiatori e autoscuole, nonché per i veicoli che costituiscono beni strumentali nell’attività propria. La nuova disciplina si applica agli acquisti effettuati a partire dal 27 giugno e resterà in vigore fino all’adozione di nuove norme comunitarie in materia e comunque non oltre il 31 dicembre 2010. Per stabilire la disciplina da applicare conta la data di emissione della fattura e non quella di registrazione. Fonte: Il Sole 24 Ore.
05/07/2007
IMMOBILI Valore normale: criteri in arrivo Con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate datato 27 luglio 2007, di imminente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, vengono definiti i criteri per stabilire il valore venale degli immobili oggetto di contratti di trasferimento. Ai sensi dell’art. 35, comma 23-ter del Dl 223/06, introdotto dalla legge di conversione n. 248/06, la regola precedente, ossia quella della “valutazione automatica catastale” (in base alla quale gli uffici non potevano esperire l’azione di accertamento di valore se il valore o il corrispettivo dichiarati non fossero inferiori al valore risultante dall’aggiornamento della rendita catastale del bene trasferito con i noti coefficienti di aggiornamento), si considera applicabile ai soli contratti a titolo oneroso aventi ad oggetto il trasferimento di un’abitazione a favore di persone fisiche che non agiscono nell’esercizio d’impresa, arte o professione, nei quali è possibile richiedere l’applicazione del “regime del prezzo-valore”. In tutti gli altri casi la base imponibile è rappresentata dal valore di mercato del bene trasferito. Fonte: Il Sole 24 Ore.
02/08/2007
BONUS ENERGIA Documenti entro 29 febbraio 2009 Con la risoluzione n. 244/E dell’11 settembre 2007 l’Agenzia delle Entrate ha prorogato fino al 29 febbraio 2008 la scadenza per l’invio all’Enea della documentazione necessaria per ottenere la detrazione del 55% della spesa sostenuta per la realizzazione di lavori finalizzati al risparmio energetico. Secondo le disposizioni precedenti doveva avvenire entro 60 giorni dalla fine dei lavori stessi. Fonte: Il Sole 24 Ore.
12/09/2007
CASA Mutui e interessi passivi Con la risoluzione n. 21/E del 7 settembre 2007 l’Agenzia delle Entrate ha affermato che gli interessi passivi del mutuo contratto per la costruzione dell’abitazione principale sono detraibili anche quando dal contratto stipulato con la banca non si evince la destinazione del finanziamento. Per la detrazione è sufficiente, infatti, una dichiarazione della banca che attesti la finalità oppure una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dallo stesso contribuente. Fonte: Il Sole 24 Ore.
12/09/2007
IVA Rimborso autovetture Scade il 22 ottobre 2007 il termine per presentare la richiesta di rimborso dell’Iva assolta sull’acquisto di auto e relative spese accessorie effettuato tra il 1 gennaio 2003 ed il 13 settembre 2006. Nonostante le pronunce del Fisco, permangono alcune incertezze che impediscono di determinare con chiarezza la convenienza o meno connessa alla presentazione dell’istanza. Fonte: Il Sole 24 Ore.
09/10/2007
 
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